La saga di Star Wars è colma di scene epiche e personaggi iconici, che sono rimasti e rimarranno per sempre indelebili nell’immaginario collettivo. Delle volte, questa saga stupenda ci ha regalato anche degli eroi “improbabili”, ovvero personaggi di sfondo e di contorno, che sono diventati dei veri e propri miti tra i fan. E’ il caso, tra i tanti, di Willrow Hood, meglio conosciuto come “Ice cream man“, ovvero il “gelataio, l’uomo del gelato“.
Ma chi è questo strano personaggio? E come ha fatto una semplice e fugace comparsa a diventare leggendaria? Quella che sto per raccontarvi è una delle tante storie che rendono così epica la saga di Star Wars.
Un eroe silenzioso
Partiamo dal principio: ci troviamo ne L’Impero Colpisce Ancora, su Cloud City. Sulla colonia mineraria del pianeta Bespin, Lando Calrissian ha appena diramato un comunicato che avvisa i residenti della città dell’imminente invasione imperiale. Queste le sue parole: “Attenzione! Qui è Lando Calrissian. L’Impero ha preso il controllo della città. Consiglio a tutti di andarsene prima dell’arrivo di altre truppe imperiali“. Comincia subito un fuggi fuggi generale, ed è proprio qui che, per qualche secondo, possiamo scorgere un personaggio che tiene in mano quella che è, a tutti gli effetti, una gelatiera. Una semplice comparsa messa lì per amplificare il senso di scompiglio, penserete voi. Questo se si trattasse di qualsiasi altra saga, non Star Wars.
Egli infatti è Willrow Hood, un simpatizzante della ribellione. Hood, insieme ad altri, forniva ai ribelli il gas Tibanna, che veniva estratto proprio su Cloud City, e che serviva per l’utilizzo dei blaster o come refrigerante per i motori iperguida.
Il gesto eroico
Ed eccoci arrivati al famoso atto eroico. Quella che, nella realtà, è a tutti gli effetti una gelatiera, nell’universo di Star Wars rappresenta un piccolo compattatore di rifiuti portatile. Willrow Hood, il nostro eroe, dopo aver appreso dell’invasione imperiale, prese un compromettente hard disk che documentava gli scambi con i ribelli, nonché tutte le informazioni sull’Alleanza Ribelle, e lo distrusse mettendolo nel compattatore e portandolo via.
Se non fosse stato per lui, l’Impero sarebbe potuto entrare in possesso di informazioni sensibili della Ribellione, mettendo di fatto in serio pericolo l’esistenza della stessa. Non è bellissimo aver potuto ricavare una storia simile da una comparsa con una gelatiera in mano? Ma non è finita qui!
L’action figure di Willrow Hood
Negli anni, la sua popolarità tra i fan crebbe così tanto che negli Stati Uniti fu messo in commercio, nel 2009, un action figure a lui dedicato, prodotto da Hasbro. Iniziativa a cui il dirigente Brian Wilk si oppose per ben quattro anni prima di cedere. Ma alla fine l’epicità del gelataio ebbe la meglio.
L’action figure, come potete vedere sopra, comprende, ovviamente, una piccola gelatiera/compattatore di rifiuti. Non è meraviglioso tutto ciò?
L’ennesima dimostrazione di quanto sia epica ed insolente la saga di Star Wars. Ci sono moltissimi altri esempi come questo; di alcuni vi ho parlato in precedenza. Comunque, avremo sempre modo di narrare le gesta di questi epici ed insolenti eroi fugaci!