The Mandalorian conferma il legame tra Snoke, Palpatine e Grogu?
Tra le tante sorprese della puntata finale della seconda stagione di The Mandalorian, abbiamo avuto anche un indizio del possibile legame tra Snoke, Palpatine e Grogu. Collegamenti che, come quelli al Primo Ordine, si fanno sempre più fitti. Vediamo di seguito tutti i dettagli! (Seguono SPOILER sul finale di stagione).
L’indizio su Grogu
Nella puntata, mentre Moff Gideon tiene in ostaggio Grogu, racconta a Din Djarin molte cose. Tra queste, gli rivela di aver preso già ciò che voleva dal bambino: il suo sangue. E prosegue dicendo: “questo è un bambino molto dotato, che ha avuto in sorte rare capacità che hanno il potenziale di riportare l’ordine nella galassia“. Come abbiamo visto nella 2×04, gli esperimenti condotti dal dottor Pershing erano ad uno stallo proprio per mancanza di valore-M dal donatore, e cioè Grogu. Ora che possiedono altro suo sangue, la strada verso la creazione di Snoke sembra spianata.
Tramite Episodio IX abbiamo scoperto la verità su di lui: il Leader Supremo del Primo Ordine non era altro che un clone creato da Palpatine. Per essere precisi (come rivelato nella recente guida The Star Wars Book) egli era uno strandcast – un costrutto genetico artificiale dotato di libero arbitrio. Darth Sidious ha sfruttato molto la clonazione nel corso dei trent’anni post Episodio VI. Anche suo figlio (e padre di Rey) era uno strandcast, ripudiato perché non sensibile alla Forza. Infine, lo stesso spirito di Palpatine era ingabbiato in un corpo clonato.
Questa tecnologia quindi è stata sfruttata molto dall’Imperatore, che l’ha sicuramente “perfezionata” tramite oscuri rituali Sith. Ma questi ultimi non sono stati gli unici elementi che hanno portato alla creazione di Snoke. Anche il sangue di Grogu deve aver giocato un ruolo cruciale per instillare in quei corpi l’utilizzo della Forza.
Risvolti futuri
Ma se Moff Gideon e il dottor Pershing sono stati catturati, come potrebbero proseguire gli esperimenti? Molti si saranno posti questa domanda. Semplice, nelle prossime stagioni potremmo avere una visione più ampia del Primo Ordine, scoprendo che entrambi erano solo ingranaggi di una macchina più grande. Quel sangue infatti potrebbe essere stato mandato in un lontano laboratorio, forse addirittura su Exegol. Nelle prossime stagioni potrebbero essere introdotti i Sith Eternal, oppure altre figure di spicco del Primo Ordine (come ad esempio Rae Sloane).
Ciò che sembra chiaro (come annunciato sin dall’inizio da Jon Favreau) è la volontà di esplorare non solo le origini del Primo Ordine, ma anche e soprattutto il legame tra Grogu e la creazione di Snoke, nonché con i piani di Palpatine. Nel futuro della serie ci aspettano tante altre sorprese!
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