Questa notte è stato rilasciato finalmente il trailer finale della terza stagione di The Mandalorian, che debutterà su Disney Plus il prossimo 1 Marzo. Un trailer adrenalinico e ricco di azione (trovate qui la nostra ricca video analisi), che ci presenta anche una marea di dettagli interessanti: li trovate tutti di seguito!
Mandaloriani alla riscossa
Questo nuovo trailer di The Mandalorian 3, caratterizzato da una colonna sonora più tagliente, si apre con la voce narrante di Din Djarin che dà la carica ad altri mandaloriani. Da gente dispersa, egli vuole riunirli tutti per una lotta comune. Tra questi mandaloriani possiamo notarne uno che porta sullo spallaccio il simbolo del clan Eldar (caratterizzato da un’effige con le fattezze di un grande felino), gruppo che durante gli eventi di Rebels si era unito alla resistenza mandaloriana abbracciando la causa di Bo-Katan Kryze.
Mentre la sua voce narrante prosegue spiegando cosa vuol dire essere un mandaloriano, il protagonista approda con Grogu e con il suo Starfighter N-1 sul pianeta Nevarro, più florido e rigoglioso rispetto alle stagioni precedenti. Per le strade possiamo notare un droide protocollare bianco simile a K-3PO (personaggio apparso in Episodio V), un astromecca R5, un droide supervisore di serie EV, e una scimmia-lucertola kowakiana su un albero.
Le sequenze su Nevarro si concludono con Din e Greef Karga che si salutano vicino alla statua commemorativa di IG-11. Gli eleganti vestiti di quest’ultimo ci permettono di capire che è diventato davvero un pezzo grosso del pianeta. Egli inoltre è accompagnato da quello che sembra essere un protocollare dorato RA-7, altro simbolo di ricchezza e prestigio.
The Mandalorian 3: verso Mandalore
Nelle scene successive vediamo i protagonisti viaggiare attraverso una tempesta, e l’Armaiola che forgia qualche nuovo accessorio per Din (o Grogu). Egli come sappiamo (e come ci dice proprio in questo momento) è diretto su Mandalore per espiare le sue colpe. In questo momento infatti possiamo vedere una bellissima e macabra panoramica alla capitale Sundari, completamente rasa al suolo dalla Purga di qualche anno prima.
Compaiono poi altre vecchie conoscenze, come R5-D4 (che per un po’ farà da astromecca proprio allo Starfighter di Din) Peli Motto e uno dei droidi di serie DUM. Abbastanza clamorosa inoltre la presenza del Dottor Pershing che si trova addirittura su Coruscant, come ci suggeriscono gli enormi edifici e il traffico della megalopoli.
Gli scenari geopolitici
In un frame aggiuntivo che però non è presente in questa versione del trailer (ma solo su quello rilasciato per il momento su Disney+, non ancora in Italia) possiamo vedere anche degli Star Destroyer “parcheggiati” su Coruscant, con il Dottor Pershing che li osserva.
In queste scene rivediamo anche Carson Teva, il pilota della Nuova Repubblica, e la speranza è che questa terza stagione approfondisca le vicende galattiche post imperiali dal punto di vista del nuovo governo. Successivamente vediamo scorci delle miniere di Mandalore, all’interno delle quali Din trova un vecchio elmo mandaloriano consumato dal tempo e soprattutto dai bombardamenti.
Altre clamorose sorprese
Oltre alla presenza di Coruscant e di Mandalore, ci viene fornito un ulteriore sguardo agli eventi dell’Ordine 66, tramite quello che sicuramente sarà un altro flashback che ci mostrerà la fuga di Grogu dal Tempio Jedi. Tra i quattro jedi umani presenti in questa scena infatti ce n’è uno/a con i capelli biondi e lunghi che era presente anche nel flashback che abbiamo visto nel sesto episodio di The Book of Boba Fett.
Nella dinamica sequenza successiva (forse) Din Djarin pilota uno starfighter gautlet mentre è inseguito da TIE Fighter, da alcuni TIE Advanced v1, apparsi in Rebels e nel videogioco Star Wars Squadrons, e da TIE Interceptor, presenti in moltissime opere di Star Wars.
Novità e scene finali
Un’altra scena molto particolare è quella in cui il protagonista sembra trovarsi in un bar per soli droidi; una bella contrapposizione della Cantina di Mos Eisley, dove i droidi non erano ammessi. Seduti al bar vediamo appunto molti droidi differenti tra cui astromecca, protocollari e addirittura droidi da battaglia B1 separatisti. Data la presenza di quello che sembra essere anche un ex astromecca imperiale, è bello immaginare che questo sia un luogo di ritrovo tra droidi di tutte le fazioni, finalmente liberi di potersi incontrare da amici e non da nemici.
Nelle sequenze finali rivediamo l’assalto dei mandaloriani (tra i quali scorgiamo anche Paz Vizsla) ad un luogo presieduto da Nikto, una scena che ci era stata presentata nel teaser trailer. Come ulteriore dettaglio, in questo luogo è presente una statua in cui sono incastonati degli elmi di stormtroopers. E rivediamo anche non uno ma ben due anzellani, la stessa specie di Babu Frik. Questo ricco trailer si chiude con Grogu che usa un potente Force push (Spinta della Forza) contro una feroce creatura con quattro occhi, sbalzandola via a grande distanza.
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