The Mandalorian 2: la recensione della sesta puntata!

Mando e Grogu nella sesta puntata

Dopo le emozioni della scorsa settimana torna l’appuntamento del venerdì con The Mandalorian. Il nuovo capitolo è disponibile da oggi su Disney+ ed è un ulteriore salto di qualità rispetto alla scorsa puntata. Queste sono le nostre impressioni, come sempre senza e con spoiler…

Senza un attimo di tregua

Grogu e Mando all’inizio dell’episodio.

Il capitolo 14 di The Mandalorian s’intitola “La tragedia” e ovviamente non possiamo ancora dire a cosa si riferisce il titolo. E’ una delle puntate più corte della stagione, 32 minuti, ma in questo tempo limitato non c’è un istante di pausa.

La tragedia comincia con Mando e Grogu diretti verso Tython. L’episodio mette insieme alcuni dei filoni narrativi che erano stati introdotti separatamente in questa stagione, tramite l’epico ritorno di un amatissimo personaggio e l’arrivo di una minaccia annunciata due capitoli fa.

C’è tanta azione nella puntata, ma è gestita in maniera eccezionale dalla regia di Robert Rodriguez (un esperto del genere), soprattutto perché non è mai fine a se stessa, ma è strettamente legata agli archi dei personaggi. La scena d’apertura è forse tra le più semplici e toccanti della serie, ma riesce a creare un tirante emotivo fortissimo per tutti gli eventi che verranno.

Uno dei pregi della puntata è l’alternanza dei toni: ci sono dei momenti intimi, delle sequenze action da farti saltare dalla sedia e poi delle scene drammatiche che forse non avremmo mai voluto vedere. E tutta quest’altalena di emozioni viene orchestrata sempre in maniera sapiente e mai frettolosa. Tra l’altro, il titolo probabilmente fa riferimento a due eventi nella puntata (come succede spesso in The Mandalorian), e se uno dei due forse potevamo prevederlo, l’altro è stato veramente un colpo al cuore.

L’unico difetto vero di questa puntata è che finisce. E ci lascia con un finale aperto, clamoroso, inaspettato. Il capitolo 14 ci ha lanciato verso le due puntate conclusive e quando finirete l’episodio vorrete solo una macchina del tempo per arrivare a venerdì prossimo. La tragedia è piena di spoiler, quindi chi non ha visto la puntata si fermi qui, perché stiamo per discutere di tutto quello che è successo…

The Mandalorian, capitolo 14: le due tragedie

Stormtrooper atterrano su Tython.

ATTENZIONE SPOILER CAPITOLO 14 THE MANDALORIAN

Mando e Grogu arrivano su Tython. Mando prepara il piccolo alla separazione imminente: quando un Jedi arriverà, lo affiderà a lui. Grogu viene piazzato sulla pietra veggente di cui aveva parlato Ahsoka, e sorprendentemente Grogu attiva una connessione che impedisce a chiunque, anche a Mando, di avvicinarsi. Tython nei Legends è un pianeta pericoloso per chi non è dotato nella Forza.

Ma Mando e Grogu sono stati seguiti da Boba Fett (con il ritorno leggendario dello Slave I) e da Fennec, la cacciatrice di taglie che Boba ha salvato in fin di vita. Boba vuole riprendersi l’armatura, ma prima ancora che possa iniziare lo scontro con Mando, arrivano gli Imperiali. Boba promette a Mando che lo aiuterà a proteggere il bambino, se gli ridarà l’armatura.

Qui inizia la lunghissima sequenza d’azione che è il cuore della puntata. Boba Fett, Fennec e Mando fronteggiano gli stormtrooper. Il lavoro di regia di Rodriguez, soprattutto per come ha gestito Boba Fett, è impressionante: per tutta la durata della scena c’è tensione, epicità, e il ritorno del personaggio non poteva essere migliore. Riescono a vincere, e Boba recupera anche la sua armatura dalla Crest. Quando lo abbiamo visto combattere con la sua armatura è stato veramente da brividi.

In tutto questo Grogu sta ancora effettuando la connessione, ed è inavvicinabile. Ma, nel finale, arriva un’altra nave imperiale. E’ quella di Moff Gideon, che si presenta distruggendo la Razor Crest. E’ la prima tragedia della puntata, ma quella che sta per arrivare è ancora peggiore. Non eravamo pronti a veder sparire così la nave di Mando, e solo il ritorno dello Slave ci consola (in parte).

La separazione

Boba Fett e Mando nel capitolo 14.

Grogu finisce la connessione e il muro intorno a lui si abbassa. Gideon manda i Dark Troopers che prendono Grogu prima che Mando possa raggiungerlo. E così, alla fine dell’episodio, Mando ha perso tutto. Per fortuna, ha dei nuovi alleati: Boba e Fennec vogliono mantenere la loro promessa e aiutarlo a recuperare il bambino. Recupera dalle ceneri della Crest l’asta di Beskar e l’amata pallina di metallo di Grogu (c’è chi piange e chi mente a quel momento).

Con la Slave I tornano su Nevarro, e Mando chiede aiuto a Cara Dune per rintracciare un suo vecchio amico, Mayfeld (visto nella prima stagione, un vecchio compagno di Mando ora in carcere), che lo potrà aiutare a rintracciare Gideon. Nell’ultima scena vediamo Grogu a bordo della nave di Gideon, che sembra divertirsi soffocando stormtrooper, ma che viene alla fine ammanettato. E così, senza più alcuna certezza, si chiude l’episodio.

La forza della Tragedia risiede nell’unire una grandissima tenuta action con una profondità tematica. Dall’inizio il tema della puntata è quello della separazione, e viene annunciato nel dialogo iniziale. Ma la separazione tra Mando e Grogu non è quella che ci aspettavamo. Tra l’altro, la perdita della Razor Crest priva Mando di ogni suo punto fermo, e qui è perfetto l‘inserimento di Boba Fett come nuovo alleato: finalmente ricongiunto con la sua armatura, è devastante.

E’ veramente sorprendente come sono gestiti tanti elementi in maniera armonica: il ritorno di Boba Fett è splendido, i Dark Troopers e Gideon incutono timore e terrore al modo giusto, Tython è presentata in maniera semplice, ma intrigante, e, ovviamente, la separazione tra Grogu e Mando è una di quelle scene che fanno scendere la lacrima. Tra l’altro, la puntata lascia un altro bellissimo interrogativo aperto: chi è il Jedi con cui Grogu si è connesso? Purtroppo, mai come ora è difficile aspettare sette giorni per sapere come andrà avanti questa meravigliosa serie.

Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto l’episodio? Ditecelo come sempre nei commenti! Qui trovate tutti i riferimenti e gli easter egg della puntata. Continuate a seguirci anche su FacebookInstagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sul tutte le novità dell’universo di Star Wars.

Giorgio Nicolai: Studente di cinema e aspirante sceneggiatore, grazie a Star Wars ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo, con la speranza, un giorno, di entrarci. La strada è dura, ma per fortuna ci sono gli insegnamenti di Obi Wan e di Yoda a guidarmi: fare o non fare, non c'è provare!
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