Luke Skywalker: la paura e il rapporto con il “Lato Oscuro”

Luke Skywalker in Episodio VIII

Non era difficile immaginare che il trailer di Star Wars: The Last Jedi ci avrebbe lasciato tantissimi interrogativi sul prossimo capitolo della saga, in uscita nelle sale cinematografiche questo Dicembre. Tramite una dettagliata analisi, abbiamo tentato di far luce su questi due intensi minuti di trailer. Oggi vorrei invece approfondire, nello specifico, un aspetto particolare che ha colpito me e tanti altri in merito al suddetto trailer: il rapporto di Luke con la paura.

Per molti potrà sembrare scontato, ma il fatto che Luke Skywalker ammetta di avere paura è un concetto che deve farci riflettere, sia per l’evoluzione del personaggio che per l’andamento dell’intera trilogia. Analizziamo nello specifico la situazione.

La paura e il passato

Darth Vader e Luke Skywalker in una delle scene più iconiche del cinema

Per chi non le ricordasse, sono queste le parole che Luke pronuncia nel trailer su questo argomento: “Ho visto questa forza bruta solo una volta, allora non ebbi paura: ne ho adesso“. Un altro interrogativo sorto su questa questione riguarda l’evento a cui si riferisce Luke nella prima parte della frase. Nel trailer, mentre la pronuncia, compaiono le rovine del tempio Jedi da lui costruito. Quindi si presume che si tratti di Kylo Ren. Ma molti, noi compresi, siamo più propensi a pensare che si riferisca a suo padre Darth Vader con quel “forza bruta”, e al combattimento su Cloud City in cui il giovane Jedi accantonò la paura. Ricorderete, inoltre, sempre ne L’Impero Colpisce Ancora, l’ultima parte del dialogo tra lui e il maestro Yoda poco prima dell’inizio del suo addestramento: “Non tradirò la tua fiducia. Io non ho paura”. “Tu l’avrai. Tu l’avrai”.

Ma, più che la situazione nello specifico, risulta doveroso analizzare il fatto stesso che Luke ammetta e, soprattutto, senta davvero la paura. E qui riecheggiano, ancora una volta, le parole di Yoda, pronunciate questa volta in Episodio I e riferite al piccolo Anakin: “La paura è la via per il Lato Oscuro. La paura conduce all’ira, l’ira all’odio; l’odio conduce alla sofferenza. Ah… Io sento in te molta paura”.

Le conseguenze della paura

Darth Vader uccide l’Imperatore.
Da: nerdy political pinecone

Se ci atteniamo a ciò che l’esalogia di Star Wars ci ha insegnato, la paura non porta mai a nulla di buono…O quasi. La rabbia per non aver potuto salvare sua madre, e la paura di poter perdere anche Padmé, sono state le principali ragioni che hanno portato Anakin Skywalker a cedere al Lato Oscuro. Come ben sappiamo, però, il suo destino è stato molto diverso da quello di altri Jedi che sono caduti nella parte oscura della Forza. Il Prescelto ha infatti compiuto il suo scopo, ovvero portare l’Equilibrio nella Forza. E ci è riuscito soprattutto grazie ad un potente “catalizzatore”, ovvero suo figlio Luke.

Quel ragazzo che riuscì a non provare paura quando si trovò faccia a faccia con il potente Darth Vader, e che resistette a questo sentimento persino quando scoprì che quell’essere così brutale non era altri che suo padre. Quello stesso ragazzo che, un anno dopo, resistette alle astute provocazioni di Darth Sidious, riuscendo a non cedere all’impulso della rabbia. Ecco perché il Luke che vediamo nel trailer sconvolge parecchio.

Un potere sconvolgente

Luke incredulo di fronte all’enorme potere di Rey

Di certo non sono stato l’unico a notare un Luke davvero spaventato e quasi spaesato in tutte le scene del trailer. Ciò che ha trovato in Rey lo sconvolge e non poco, e questo ci fa capire non solo quanto sia grande il potere di questa ragazza, ma anche che essa nasconde dentro di sé un segreto davvero sconvolgente. Anche ciò che è successo con la distruzione del nuovo Ordine Jedi e del tempio devono aver sconvolto parecchio il grande Luke Skywalker. E così, come successe per Yoda in Episodio III (“in esilio devo andare, fallito io ho”), Luke sceglie la via dell’allontanamento. Ma le due situazioni sono completamente diverse.

Luke, sicuramente, intuisce qualcosa che Yoda, forse troppo attaccato al Codice Jedi, non prese in considerazione. Forse è il concetto stesso di Jedi ad essere completamente sbagliato, ad essere stato travisato nel tempo. Ed ecco perché egli parte alla volta del primo tempio Jedi, per trovare qualche risposta in questo senso. E sembra che una risposta esista, e che abbia a che fare con un luogo dell’isola che abbiamo visto sia nel teaser che nel trailer, ovvero un vecchio albero che contiene dei particolari libri. Ne approfondisco il discorso nell’articolo dedicato alla teoria dell’Equilibrio.

Luke e il Lato Oscuro, facciamo chiarezza

Il nuovo look di Luke Skywalker in Episodio VIII.
Da: SWNN

E’ opinione di molti, data la questione della paura, che Luke possa passare al Lato Oscuro. Ritengo che sia davvero esagerata come visione, ma non del tutto da scartare se presa in un senso più specifico. Ci ricolleghiamo sempre all’argomento dell’Equilibrio, lo schema è semplice. Anakin Skywalker ha portato equilibrio nella Forza. Anni dopo suo figlio Luke fonda un nuovo Ordine Jedi, a immagine e somiglianza di quello vecchio. Un suo discepolo, Kylo Ren, cede al Lato Oscuro e manda in rovina tutto. Luke si accorge che probabilmente c’è qualcosa che non va nei Jedi, in merito al fatto che non conoscendo e ripudiando il Lato Oscuro, non si fa altro che renderne più facile la caduta.

Ecco perché ritengo che Luke, su Ahch-To, abbia provato a studiare il Lato Oscuro utilizzando se stesso come “cavia”. Una situazione simile a quella di un particolare personaggio (evito lo spoiler) e narrata nel bellissimo romanzo canonico “L’apprendista del Lato Oscuro“. E che, quindi, abbia cercato di “rafforzare” la resistenza al Lato Oscuro abbracciando sentimenti che un Jedi non dovrebbe contemplare, come la paura appunto. Ma, seppur molto diverso dai suoi predecessori, Luke è ancora troppo legato ai rigidi precetti dei Jedi del passato. E’ qui che entra in gioco Rey.

Rey e il futuro dei Jedi

Rey e il suo addestramento su Ahch-To

Il trailer palesa in maniera inequivocabile che Luke è spaventato dall’immenso potere di Rey, e dal fatto che questa ragazza nasconda dentro di sé qualcosa di spaventoso. E che, per questo motivo, possa rivelarsi una mina vagante e incontrollabile, oppure la perfetta soluzione al problema che lo attanaglia da tempo. Forse proprio questa ragazza, grazie al suo potere e al suo misterioso segreto, potrebbe essere colei che riuscirà a mettere in pratica l’equilibrio tra il Lato Chiaro e il Lato Oscuro, del quale Anakin è stato la scintilla. E quindi essere la capostipite di una nuova tipologia di Jedi, chiamiamoli “2.0”, che riescano ad adoperare entrambi i lati della Forza. (NON si tratterebbe, ovviamente, dei fantomatici Jedi Grigi, una categoria che non trova ufficialità in nessuna opera canonica di Star Wars).

Ovviamente, solo la pellicola riuscirà a darci delle risposte concrete in merito. Come sempre, però, tramite questo approfondimento ho tentato di fornire un’ipotesi ragionata in merito alla questione della paura in Luke. Dato che, purtroppo, sul web se ne leggono di tutti i colori. Detto questo, non ci resta che aspettare il 13 Dicembre! Continuate a seguirci per tanti altri approfondimenti e news sull’universo di Star Wars.

 

 

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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