The Book of Boba Fett: la recensione del primo episodio!
E’ finalmente arrivato il giorno di The Book of Boba Fett! La prima puntata è disponibile da poche ore sulla piattaforma Disney+. Prende così il via il grande ritorno di Temuera Morrison nei panni di Boba Fett, con un episodio solido, ma con diverse criticità (qui trovate tutti gli easter egg e i riferimenti della puntata). Di seguito la nostra recensione, come sempre prima senza e poi con spoiler…
The Book of Boba Fett
Come un vero e proprio libro, la puntata si apre con un lungo prologo e si chiude con un epilogo, che in un certo senso sono staccati dal resto della narrazione. La serie presenta quindi due linee nettamente separate. C’è la linea principale, quella emersa già nei trailer, che vede Boba prendere possesso del palazzo di Jabba, e c’è un’altra linea che affronta invece il personaggio di Boba Fett nel suo complesso. Questa linea affonda quindi le sue radici nella trilogia prequel e in quella originale, mostrando anche alcuni momenti iconici del personaggio.
La puntata ha quindi una struttura molto solida, molto classica, alternando sapientemente le due linee. Temuera Morrison e Ming-Na Wen hanno una dinamica ben riuscita, su cui si poggia in parte la narrazione. Parlando di personaggi, è un episodio che fa un ottimo lavoro di presentazione e di analisi. Dove invece è più carente è nella trama: quest’inizio è davvero solo un set-up, una preparazione, e alla puntata manca un cliffhanger forte sulla linea principale. La regia e lo stile di Rodriguez sono visibili ma ben inseriti all’interno del mondo di Star Wars, come era già successo in The Mandalorian.
L’episodio fa un ottimo lavoro nel costruire l’arena dove si muovono i due protagonisti, dando davvero la sensazione di trovarsi nel Padrino, ambientato però su Tatooine e con qualche scena d’azione in più. Su questa linea però manca il gancio che ti porta avanti la narrazione (com’era la scoperta di Grogu alla fine della prima puntata di The Mandalorian). Detto questo, lo show si presenta in maniera compatta, con un’idea chiara di quale sia la direzione da prendere. Quello che gli manca è un guizzo, un colpo di scena che ti lasci a bocca aperta. Ma restiamo fiduciosi per le prossime settimane. Chi non ha visto la puntata si fermi qui, perché da ora in avanti parliamo di spoiler!
Stranger in a Strange Land
ATTENZIONE SPOILER DALLA PRIMA PUNTATA DI THE BOOK OF BOBA FETT!
Stranger in a Strange Land (citazione del romanzo di fantascienza di Robert Heinlein e della canzone degli Iron Maiden) è il titolo del primo episodio della serie. Come da tradizione ormai, il titolo nasconde un doppio significato. In questo caso fa riferimento a entrambe le linee narrative che vengono mostrate: quella del presente, dove Boba deve imparare a governare al posto di Jabba, e quella del passato, dove il nostro protagonista si ritrova prigioniero su Tatooine dopo essere sopravvissuto al Sarlacc.
Purtroppo, queste poche parole bastano per descrivere tutta la trama dell’episodio, ed è il difetto principale di quest’inizio. Sulla linea del presente, vediamo scene che erano state già anticipate dai trailer. E’ interessante la dinamica “politica” tra Boba e il sindaco di Mos Espa, come anche funziona molto bene la relazione tra Boba e Fennec. Quello che non funziona è che succede relativamente poco: Boba e Fennec ricevono tributi, poi escono e vengono attaccati (si tratta delle scena già vista nel trailer). Non c’è un cliffhanger, un colpo di scena che avrebbe completato l’ottima presentazione iniziale. D’altra parte, invece, la linea del passato è l’esatto opposto.
Non ci si aspettavano così tanti riferimenti al passato di Boba, eppure la puntata si apre con una lunga sequenza praticamente muta in cui vediamo alcuni dei punti critici della sua vita. La morte del padre (con immagini della trilogia prequel), e chiaramente il Sarlacc. Boba viene poi preso prima dai Jawa e infine imprigionato dai Tusken. Nell’epilogo, vediamo la seconda parte di questo lungo flashback, che vede Boba guadagnarsi finalmente la fiducia dei predoni. Insomma, sembra che ci sia più carne al fuoco nel passato che nel presente, e questo è un problema che speriamo verrà risolto già nella seconda puntata.
Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuta la puntata? Fatecelo sapere nei commenti! In quest’altro articolo trovate la nostra analisi degli easter egg e dei riferimenti dell’episodio. Continuate a seguirci anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars. Di seguito la nostra video analisi della puntata: