The Bad Batch 3: la recensione dei primi tre episodi!

The Bad Batch 3

Dopo tanta attesa, la terza e ultima stagione di The Bad Batch ha finalmente debuttato su Disney Plus con una ricchissima premiere contenente i primi tre episodi. Un inizio adrenalinico e assolutamente strepitoso, ricco di azione e rivelazioni importanti. Di seguito trovate la nostra recensione, come sempre prima senza e poi con spoiler!

Una premiere a dir poco perfetta

Hunter e Omega

Questi primi tre episodi formano un arco narrativo completo, e perciò la recensione sarà complessiva (mentre le analisi easter egg verranno trattate separatamente). Il ritorno all’interno delle vicende della Clone Force 99 non potrebbe essere più immersivo: la premiere non si perde in inutili deviazioni e punta dritta al sodo, regalandoci tanta azione ma soprattutto tanta tensione. Con una narrazione parallela scopriamo i destini di tutti i protagonisti dopo le tragiche vicende del finale della seconda stagione.

Omega e Crosshair sono prigionieri all’interno dell’alienante struttura del Monte Tantiss su Weyland, mentre Hunter e Wrecker sono alla disperata ricerca di indizi che li portino a salvare la ragazza. L’elemento vincente è che la “quest principale” di questo inizio di stagione si risolverà all’interno della premiere stessa, e ciò giova alla narrazione perché ci presenta un’avventura che scorre in maniera fluida ed emozionante. Le ambientazioni cupe e alcuni sapienti accorgimenti intensificano poi un senso di angoscia nello spettatore.

In tutto questo, i primi tre episodi non sono solamente ricchi di azione ma anche di tantissime conferme e rivelazioni che portano avanti la lore principale di questo periodo ma anche di eventi futuri, legati soprattutto alla figura di Palpatine. E come se non bastasse, vengono anche inseriti nuovi elementi narrativi che arricchiscono il passato di Omega e si legano perfettamente alle vicende della serie. E’ davvero difficile parlarne senza fare spoiler, quindi non proseguite la lettura se non avete ancora visto le puntate!

Il primo episodio di The Bad Batch 3

Omega nella struttura del Monte Tantiss

Il primo episodio di The Bad Batch 3 rappresenta una full immersion nella metodica e straniante quotidianità della struttura del Monte Tantiss. Omega è praticamente una prigioniera/collaboratrice, e vive le sue giornate contribuendo alle ricerche con Emerie Karr e Nala Se. Come in passato, vediamo le angherie che i cloni erano costretti a subire, insieme ai continui prelievi di sangue che toccheranno anche alla ragazza. Capiamo subito che c’è qualcosa sotto quando Nala Se si sbarazza in tutta fretta del suo campione.

Passano così i mesi, con lo scorrere del tempo che viene splendidamente rappresentato tramite alcuni elementi narrativi, e Omega è ormai abituata a questa routine. Anche perché ha avuto modo di legare con una Lurca, che ha chiamato Batcher, e soprattutto con Crosshair, con il quale parla sempre prima di tornare in cella. Il suo obiettivo primario rimane però sempre quello di fuggire. Nel finale della puntata avvengono alcune vicende che rischiano di minare la linearità di quella routine, ma Hemlock rimette subito al suo posto Omega nonostante la fuga di Batcher.

Questa prima puntata, che mi ha ricordato tantissimo le vicende di Andor su Narkina 5, è l’antipasto perfetto a ciò che avverrà alla fine della premiere. E introduce anche tanti elementi sugli scopi dell’Imperatore e sul ruolo centrale che ben presto Omega avrebbe avuto per questi esperimenti. Ve ne ho parlato nel dettaglio nella video analisi dell’episodio che trovate in basso:

Un sapiente cambio di ritmo

Hunter e Wrecker alla ricerca di Omega

La seconda puntata rappresenta invece una narrazione parallela che si concentra sulla ricerca della ragazza da parte di Hunter e Wrecker. Anche questa è un’idea vincente a mio parere, perché spezza bene il ritmo della premiere e giova alla sua narrazione complessiva. E’ anche l’occasione giusta per mostrarci come i due ne abbiano passate di cotte e di crude per cercarla, e ci presenta nuovi interessanti personaggi (i tre cloni cadetti) che ci permettono di riflettere ancora una volta sul senso dell’esistenza dei cloni e l’insensatezza della guerra. E, ancor di più, sul loro senso di smarrimento e sulle angherie che erano costretti a subire dall’instaurazione dell’Impero.

L’episodio ci presenta anche un approfondimento su quelli che erano gli esperimenti più oscuri e aberranti dell’Impero Galattico: quest’ultimo infatti non si concentrava solo su progetti come quello della Morte Nera o della clonazione, ma aveva una marea di altri piani aberranti che delle volte erano talmente estremi da sfuggire persino al loro controllo. All’interno dell’analisi easter egg dedicata al secondo episodio troverete molti esempi in questo senso.

La conclusione dell’arco narrativo

Palpatine in visita al Monte Tantiss

La terza puntata ci riporta poi su Weyland, rincarando la dose delle emozioni con la visita dell’Imperatore alla struttura. Una presenza che non solo rappresenta un espediente suggestivo, ma è funzionale a confermare tutti i collegamenti con gli esperimenti e il progetto Negromante, tramite il quale Palpatine puntava all’immortalità. E per farlo, Hemlock e la sua squadra stavano lavorando a replicare il Valore-M negli esseri viventi, quindi a replicare letteralmente i midi-chlorian. Altra questione di cui vi ho parlato ampiamente nelle analisi easter egg.

Nel frattempo Nala Se, fiutando il pericolo per non essere riuscita ad eliminare il campione di sangue di Omega, la spinge alla fuga prima che venisse scoperto il suo segreto. Avviene così la sua rocambolesca evasione con Crosshair, e già in queste sequenze possiamo notare il grande affiatamento nato fra i due. Altro splendido elemento narrativo ben confezionato in questa premiere che avrà interessanti risvolti futuri.

Avevo già intuito, sin dall’uscita del trailer, che i due sarebbero riusciti a fuggire da soli da Weyland; e sono contento che anche questo risvolto narrativo sia avvenuto nel corso della premiere, poiché ha chiuso splendidamente un arco narrativo iniziale a dir poco adrenalinico e completo. E come ciliegina sulla torta, arriva alla fine anche la rivelazione su Omega e la sua compatibilità ai campioni di Valore-M. In questo modo la ragazza diventa fondamentale per Hemlock, e ciò contribuisce ad alimentare la tensione per il prosieguo della serie, oltre ad aver instillato grande curiosità negli spettatori.

Ci sarebbe tanto altro da dire, e come anticipato vi ho parlato di ogni episodio nello specifico all’interno delle analisi easter egg e soprattutto delle video analisi. Voi cosa ne pensate di questa premiere di The Bad Batch 3? Ditecelo come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTube, Tik TokInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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