The Acolyte: ecco la prova che la serie sta subendo davvero un becero review bombing

L’uscita della serie live action The Acolyte ci sta mostrando il volto peggiore del fandom di Star Wars, ma anche più in generale la parte peggiore di internet. Questo è solo l’ultimo di tanti prodotti ad essere stato vittima di un pesante review bombing, che ovviamente moltissimi stanno negando affermando che questi risultati siano i reali pareri di chi l’ha vista e non l’ha apprezzata. Ebbene, una prova schiacciante (e a dir poco imbarazzante) dimostra inequivocabilmente la veridicità di questo fenomeno. Vediamo tutto di seguito!

Il review bombing di The Acolyte

Per chi non lo sapesse, il review bombing è una pratica tramite la quale un gruppo di persone, o anche una singola persona con molteplici account fasulli, lascia recensioni negative per un’opera pubblicata (soprattutto videogiochi o film, ma anche serie tv) nel tentativo di boicottarne le vendite o la popolarità. Perciò il prodotto in questione viene bombardato di critiche negative sui maggiori aggregatori di gradimento come Rotten Tomatoes, Metacritic, IMDb, ecc. E’ molto facile accorgersene, perché spesso si nota un divario enorme tra la percentuale di gradimento della critica specializzata e quella del pubblico (la parte colpita appunto dal fenomeno).

Per fare un esempio, su Rotten Tomatoes The Acolyte ha un gradimento della critica dell’86%, mentre del pubblico del 17%. Coloro che fanno parte di questa frangia del fandom, ma non solo, affermano che questo review bombing non esista e che quello sia il gradimento reale delle persone. Ma ovviamente non è così, e c’è una prova schiacciante che lo dimostra.

La prova inequivocabile

Ad oggi la maggior parte di queste critiche denigratorie arrivano infatti da account falsi e sono scritte con l’intelligenza artificiale. La prova arriva proprio dal poco cervello che molte di queste persone hanno: fan e utenti tossici di internet infatti stanno colpendo indistintamente anche prodotti che nulla hanno a che fare con la serie, ma che condividono con essa un’assonanza del nome.

Perciò, come potete vedere sopra, magicamente un film del 2008 intitolato “Acolytes” si è ritrovato invaso di recensioni negative (che si riferiscono palesemente alla serie) e che hanno abbassato l’audience score al 35%. Pensate che anche un innocuo fanfilm del 2022, chiamato proprio The Acolyte, è stato vittima dello stesso fenomeno su IMDb. Perciò, quando vi troverete a parlare con un fan tossico che afferma che il review bombing sia solo un’invenzione, mostrategli questi dati e quei commenti.

I pareri su un prodotto sono sacrosanti, può piacere o non piacere. Ma non si deve mai scadere in queste pratiche becere che non fanno altro che confondere le persone, poiché molti si basano davvero su questi dati che vengono alterati in maniera tossica e fraudolenta. Perciò fate sempre attenzione a questi dettagli, poiché The Acolyte è solo l’ultima delle tante vittime di questa pratica.

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