Il quinto episodio di The Acolyte ci ha mostrato la straripante potenza dello Straniero, Force user del Lato Oscuro che combatte senza regole e con uno stile quasi selvaggio. Proprio per questo motivo, tra le tecniche da lui utilizzate, ce n’è anche una particolare denominata Tràkata. Ma in cosa consiste? Ve ne parlo di seguito!
L’origine del Tràkata
Il Tràkata è uno stile di combattimento con la spada laser che prevede l’accensione e lo spegnimento della lama della sciabola durante il combattimento; una mossa volta a destabilizzare in vari modi l’avversario. Questo stile, che era apparso sporadicamente nel canone in opere come The Clone Wars (o anche con un accenno nella serie Ahsoka) affonda le sue radici nel fanon. Si tratta infatti di una creazione dei fan, che negli anni è entrata pian piano a far parte delle opere legends a partire da manuali di giochi di ruolo, per poi approdare in romanzi, videogiochi, ecc.
Sarebbe più corretto dire che abbiamo visto spesso questo stile utilizzato in Star Wars, anche prima che ottenesse una nomenclatura specifica. Però non sempre l’accensione o lo spegnimento generici della spada laser possono essere indentificati come Tràkata, ma occorrono dei presupposti specifici.
Le mosse principali
Nelle opere legends ci sono tre presupposti che identificano l’utilizzo del Tràkata. Il primo è quello del “passare la lama”, che si concretizza quando il duellante disattiva la propria lama mentre attacca, aggirando il blocco dell’avversario prima di conficcarla nel nemico inerme. Il secondo è quello del “blocco di sbilanciamento”, quando il duellante fa scontrare la lama dell’avversario con la propria prima di disattivarla momentaneamente, facendo inciampare l’avversario sbilanciandolo e lasciandolo scoperto. Il terzo invece è quello del “fendente lampo”, quando il duellante attiva la lama per un solo istante, giusto il tempo affinché raggiunga la massima lunghezza mentre viene brandita, per poi disattivarla di nuovo.
Lo Straniero ha utilizzato nell’episodio un mix della prima e terza mossa, mentre nella serie Ahsoka abbiamo visto per un attimo Marrok utilizzare la seconda mossa proprio mentre duella con la togruta su Seatos; mentre le loro spade sono incrociate, egli spegne una delle due lame e la sbilancia in avanti.
C’è da dire che questo metodo era molto disapprovato e non veniva quasi mai usato né dai Sith né dai Jedi. I Sith sostenevano che fosse un segno di debolezza e che dimostrasse una mancanza di potere, mentre i Jedi sostenevano che questa forma fosse antisportiva. Era inoltre una forma pratica e ingannevole, e anche per questo veniva utilizzata raramente tra i Sith (che preferivano la passione alla praticità) e dai jedi (che non si affidavano all’inganno). Questo potrebbe essere un ulteriore indizio sulla vera natura dello Straniero, che potrebbe non essere un Sith, come vi spiego in quest’altro articolo.
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