The Acolyte: ci sarà il cameo di Yoda? Leslye Headland risponde

Yoda in The Acolyte? Da: screenrant

Il prossimo mercoledì 5 giugno debutteranno su Disney Plus i primi due episodi della serie live action The Acolyte, ambientata 100 anni prima delle vicende di Episodio I. Negli ultimi mesi si è parlato molto della possibile presenza del Maestro Yoda, e di recente la showrunner Leslye Headland ha risposto in merito a questa possibilità. Vediamo di seguito le sue parole!

Il cameo di Yoda

Yoda, Darth Bane e Darth Plagueis

In una recente intervista per Comicbook, la Headland ha risposto così in merito alla possibilità di vedere volti molto noti nella serie: “Ve lo immaginate? Ti immagini se dicessero: ‘Nessun problema, puoi usare Yoda. Non è un grosso problema. Fai pure’. No, non c’è… Stiamo tirando fuori personaggi dell’Alta Repubblica e personaggi dell’EU, ma questo è tutto.” Insomma, la risposta sembra essere negativa ma nasconde comunque possibili risvolti interessanti.

La Headland infatti ribadisce che ci sono e ci saranno personaggi dell’Alta Repubblica, e Yoda può essere definito tale senza problemi dato che compare in opere cartacee sia della prima che della seconda fase, ambientate ancor più in là nel passato. Ella potrebbe aver voluto quindi tenere segreto questo cameo, ma comunque anche se Yoda non ci fosse non sarebbe un problema. Apprezzo molto il fatto che la showrunner non voglia basare la narrazione sul fanservice più spinto.

C’è comunque un altro punto molto interessante delle sue parole, dove dice che nella serie compariranno personaggi dell’EU. La Headland si riferisce ovviamente alle opere Legends, e questo ha attirato la mia attenzione. A quali personaggi si riferirà? Potrebbero essere dei Sith del passato? Fortunatamente manca pochissimo per scoprirlo.

Che ne pensate di queste sue parole? Ditecelo come sempre nei commenti! E continuate a seguirci anche su FacebookYouTubeTik TokInstagram e Twitter per rimanere aggiornati sulle offerte e tutte le novità di Star Wars.

Fonte

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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