L’attrice Thandie Newton, conosciuta per aver preso parte a molti film di successo e all’acclamata serie tv Westworld, nel 2018 ha interpretato Val in Solo: A Star Wars Story. In una recente intervista, la Newton ha parlato negativamente di questa esperienza, soprattutto in merito alle scelte operate sul suo personaggio. Vediamo di seguito le sue parole!
Le parole di Thandie Newton
Come detto, di recente l’attrice è stata intervistata da Inverse, con il quale ha parlato di moltissimi argomenti riguardanti la sua carriera e i suoi ruoli più iconici. Nella lunga intervista c’è stato spazio per parlare di Star Wars, e la Newton non le ha mandate a dire nei confronti di Disney e Lucasfilm, lamentandosi pesantemente del trattamento riservato al suo personaggio nello spin-off. Ecco le sue dichiarazioni:
“Mi sono sentita delusa da Star Wars per il fatto che il mio personaggio sia stato ucciso. Anche perché in realtà, nella sceneggiatura, non veniva uccisa. È successo durante le riprese. […] È stato molto più facile farmi morire piuttosto che farmi cadere nel vuoto dello spazio in modo da poter tornare prima o poi. Questo è ciò che doveva accadere originariamente: c’era l’esplosione e lei cadeva, e non sapevi dove fosse andata. Quindi sarei potuta tornare ad un certo punto“. E continua:
“Ma quando siamo arrivati alle riprese di quella scena, era un set troppo grande da creare, quindi mi hanno semplicemente fatto saltare in aria e ho finito. Ma mi sono ricordata che all’epoca pensai: “Questo è un grosso, grande errore” – non a causa mia, non perché volevo tornare. Non uccidi la prima donna di colore che abbia mai avuto un vero ruolo in un film di Star Wars. Tipo, stai scherzando, cazzo?”.
Parole davvero dure quelle dell’attrice, per la quale Val avrebbe potuto dare ancora tanto al franchise. Voi che ne pensate? Fatecelo sapere come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.