Tales of the Jedi: l’elenco di tutte le opere riscritte dalla serie (i retcon)

Tales of the Jedi e parte delle opere riscritte

Negli ultimi anni abbiamo assistito costantemente a delle riscritture al canone nelle opere targate Dave Filoni. Ma queste azioni, piuttosto gravi e reiterate in base alle promesse di un canone coeso che ci erano state fatte nel 2014, non hanno mai preoccupato gran parte del fandom. Nei brevi corti di Tales of the Jedi però la quantità di riscritture (retcon) è talmente elevata da risultare quasi inconcepibile. Di seguito vi elenchiamo ogni singola opera che, in parte o nella sua totalità, è stata praticamente riscritta.

Dooku: Jedi Lost

Copertina di “Dooku: Jedi Lost”. Da: Cavan Scott

Partiamo da quelle più martoriate, tra le quali sicuramente troviamo il romanzo Dooku: Jedi Lost, in cui la parte ambientata nel passato del personaggio viene pesantemente riscritta, soprattutto gli eventi del 42 BBY. Dieci anni prima di Episodio I, Dooku tornò su Serenno per sistemare delle questioni di famiglia che avevano assunto problematiche planetarie: aveva accettato di aiutare sua sorella Jenza, che lo implorava di intervenire nei confronti del loro fratello Ramil e delle sue infelici scelte per Serenno.

Dopo aver eliminato Ramil, egli assunse il titolo di Conte di Serenno e decise di rimanere lì per aiutare il suo popolo. Già disilluso dal Senato, dalla Repubblica e soprattutto dal Consiglio (come vediamo anche nei corti 2 e 3) la permanenza su Serenno lo convinse ad abbandonare l’Ordine. Fu così che divenne uno dei 20 perduti, già dieci anni prima degli eventi del quarto corto, quello incriminato.

Quest’ultimo infatti ci mostra come Dooku fosse ancora parte dell’Ordine nel 32 BBY, e quindi spazza via gran parte di questa backstory. Che poi sarà coadiuvata anche da altre opere.

Maestro & Apprendista

Copertina di Maestro e Apprendista

Anche il romanzo di Claudia Gray con protagonisti Qui-Gon Jinn e Obi-Wan viene abbondantemente riscritto. Ambientato nel 40 BBY, ci presenta molti flashback che approfondiscono il legame tra Dooku e Qui-Gon e il rapporto di quest’ultimo con l’ex apprendista del Conte, di nome Rael Averross. Inoltre anche qui ci viene ribadito l’elemento più importante, e cioè che Dooku avesse già abbandonato l’Ordine (un paio di anni prima).

Padawan

Copertina del romanzo “Padawan”

Nel romanzo Padawan, ci viene detto che Dooku fece ritorno al Tempio per aiutare il suo ex Apprendista Qui-Gon per una schermaglia con il Consiglio Jedi nel 41 BBY, un anno dopo il suo abbandono. Per i successivi anni invece egli rifuggì la vita pubblica. Ovviamente, anche queste vicende vengono riscritte dal quarto corto.

L’Età della Repubblica – Nemici e il The Star Wars Book

Copertina del volume “Età della Repubblica – Nemici”

L’elemento dell’abbandono dell’Ordine da parte di Dooku dieci anni prima di Episodio I viene ribadito anche nel numero a fumetti dedicato a Dooku presente nel volume L’Età della Repubblica – Nemici. Questo fumetto, come anche le altre opere, sottolinea un altro fondamentale evento riscritto: il fatto che l’abbandono sia avvenuto senza dubbio PRIMA della morte di Qui-Gon. Stessi elementi sanciti dal The Star Wars Book, la guida canonica più autorevole al momento, che fissa la data dell’abbandono appunto al 42 BBY.

Quindi il quarto corto di Tales of the Jedi, mantenendo Dooku ancora nell’Ordine nel 32 BBY e soprattutto sottolineando il suo abbandono DOPO la morte di Qui-Gon, riscrive contemporaneamente almeno cinque opere tra cui Dooku – Jedi Lost, Maestro & Apprendista, Padawan, L’Età della Repubblica – Nemici e il The Star Wars Book. Senza contare altre opere minori, soprattutto guide, che gravitano intorno a questi eventi.

Il romanzo Ahsoka

Copertina del romanzo Ahsoka

Veniamo all’altra opera completamente martoriata, il romanzo Ahsoka. Il sesto e ultimo corto riprende pedissequamente le vicende del romanzo (tranne la visita al funerale di Padmé e l’iniziale incontro con Bail Organa) e le stravolge totalmente. Anche se la stessa autrice del romanzo lo ha negato tempo fa (assurdo, invece di arrabbiarsi) abbiamo la conferma assoluta che quelle vicende prendano piede su Raada.

Vediamo il personaggio di Kaeden Larte, che invece di avere una sorella (Miara) ha un fratello. Sembra esserci anche Vartan, il capo dei contadini che nel romanzo prese sotto la sua ala protettiva le due sorelle. L’opera cartacea ci presenta un’ottima trama in cui la luna di Raada insorge, Kaeden viene rapita dal Sesto Fratello per attirare Ahsoka (visto che ne aveva seguito le tracce da un altro pianeta) e quest’ultima dopo averlo sconfitto purifica i suoi cristalli rossi creando le spade laser a lama bianca.

Anche il fatto che Bail Organa sapesse che era ancora viva è una completa riscrittura. Sarà solo tramite un incontro emozionante tra R2-D2 e la togruta che Bail scoprirà con gioia la verità. I due avranno anche un dialogo molto bello e profondo, ovviamente anch’esso cancellato.

Questi e moltissimi altri dettagli principali della trama sono stati spazzati via in appena dieci minuti di corto. Ribadiamo che si tratta sicuramente degli eventi di Raada, perché alla fine del corto Ahsoka si unisce di nuovo alla lotta con Bail, proprio come nel finale del romanzo.

Serie a fumetti Darth Vader 2017

Il sesto fratello nei fumetti

L’aspetto del Sesto Fratello, diverso anche da come descritto nel romanzo, viene completamente modificato anche rispetto a come lo abbiamo visto soprattutto nel terzo volume della serie a fumetti Darth Vader 2017, ambientato praticamente nello stesso periodo, il 18 BBY.

Kanan – l’Ultimo Padawan

Caleb Dume e Deba Billaba in una delle copertine del volume “Kanan – L’ultimo Padawan

Ricorderete i retcon di The Bad Batch (sempre ovviamente da parte di Filoni) ad alcune vicende legate al personaggio di Caleb Dume e alla sua Maestra Depa Billaba presenti nel volume a fumetti Kanan – L’Ultimo Padawan. Ebbene, come sempre Filoni torna a martoriare un’altra opera già presa di mira.

Nel quinto corto di Tales of the Jedi, mentre Ahsoka si allena, vediamo tra gli spettatori anche il giovane Caleb Dume con la sua Maestra Depa Billaba. Peccato che secondo il fumetto Dume sarebbe diventato suo apprendista solo nel 19 BBY, tre anni dopo le vicende di quell’addestramento di Ahsoka (che avviene nel 22 BBY). Ennesima retcon a discapito di un fanservice inutile, giusto per il gusto di piazzare il piccolo Kanan nella scena senza alcuna utilità narrativa.

Ci teniamo a ribadire che, stando alla continuity, tutte queste opere dovrebbero avere pari valenza nel canone. Un qualcosa che in tante serie live action è stato rispettato, mentre Dave Filoni continua a remare controcorrente. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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