Durante il D23 Expo abbiamo avuto molte sorprese, tra cui il primo teaser trailer di The Mandalorian 3, un altro trailer di Andor e il primo trailer della nuova serie animata Tales of the Jedi, che uscirà su Disney+ il prossimo 26 Ottobre. Di seguito analizziamo proprio quest’ultimo, con tutti i suoi dettagli ed elementi.
Le scene iniziali
Il trailer si apre presumibilmente su Shili, il pianeta natale dei Togruta caratterizzato da boschi e montagne (come vediamo proprio nei primi frame). La conferma arriva poco dopo, mentre vediamo la piccola Ahsoka che si trova faccia a faccia con una tigre aliena dai denti a sciabola e poi in braccio a sua madre, mentre un’anziana del loro villaggio dice ai suoi genitori che la piccola è una jedi (o meglio diventerà una jedi, dato che in quel momento è semplicemente sensibile alla Forza).
Tra queste scene vediamo anche sequenze ambientate su Naboo durante il funerale di Padmé, e su Coruscant con un Conte Dooku jedi che si trova di fronte al Grande Albero presente al Tempio Jedi. Si tratta di un albero uneti, una rara specie di alberi sensibili alla Forza che nasceva sul pianeta Ahch-To. Quello del Tempio di Coruscant era vecchio di generazioni, e inizialmente era collocato al Tempio Jedi del pianeta Ossus.
Padawan e Maestri
Le sequenze successive ci mostrano Ahsoka su due terreni di addestramento: il primo è al Tempio Jedi di Coruscant, dove si allena con dei remoti alla presenza del suo Maestro Anakin Skywalker e di Tera Sinube. Il secondo invece è all’interno dello Star Destroyer Tribunal, dove fronteggia alcuni Clone Trooper con armature di Fase 1, il che ci suggerisce che ci troviamo nel primo periodo delle Guerre dei Cloni. E’ interessante notare che i movimenti di Ahsoka, anche se più grezzi ed inefficienti (infatti qui si fa colpire e stordire) sono gli stessi che attuerà con l’emanazione dell’Ordine 66. In pratica questo addestramento le salverà la vita in futuro proprio sul Tribunal.
Sempre in merito alla Togruta, vediamo il suo Shuttle T-6 mentre raggiunge un pianeta, probabilmente nel periodo successivo all’Ordine 66, che potrebbe essere Raada, luogo centrale delle vicende del romanzo “Ahsoka”.
Nel frattempo scorrono anche sequenze di un rapporto Maestro-Apprendista inedito su schermo, quello tra Dooku e Qui-Gon Jinn. I due sono impegnati in una missione in un luogo inedito, in cui entrano in una taverna (dove possiamo dare uno sguardo alla sua spada laser jedi) per dare man forte alla popolazione locale nei confronti di una fazione armata che si avvale della collaborazione di un droide protocollare RA-7. Qui Dooku utilizzerà metodi poco jedi, come il Force Choke, e Qui-Gon verrà scaraventato in aria mentre tenterà di fermarlo. Una perdita di controllo simile di Dooku davanti agli occhi preoccupati del suo padawan avviene nel romanzo Maestro e Apprendista, quando Dooku utilizza i fulmini di Forza per liberare Qui-Gon dalle grinfie della cacciatrice di taglie Shenda Mol.
Lato Chiaro e Lato Oscuro
Più avanti nel tempo, vediamo un’altra missione in cui Dooku con la barba è affiancato dal Maestro Mace Windu. I due stanno fronteggiando un’altra fazione che utilizza dei droidi, e anche qui Dooku mostra segni di rabbia e impulsività. E anche di tristezza, in un suo primo piano successivo probabilmente legato alla morte di Qui-Gon, dato che sembra più vecchio.
Le sequenze successive ci mostrano in rapida successione Ahsoka da bambina che ha addomesticato la tigre, Bail Organa, un alieno Aqualish, un droide della serie 8D come quello presente al Palazzo di Jabba e Ahsoka al funerale di Padmé e in un altro luogo inedito con delle colonne. Qui siamo subito dopo l’Ordine 66, dato che indossa il mantello che aveva nel finale della settima stagione di The Clone Wars.
Poco dopo vediamo proprio una scena sul Tribunal durante l’Ordine 66, mentre Ahsoka si difende dai colpi (mortali questa volta) da parte dei cloni e di Rex. Torniamo poi nel pieno delle Guerre dei cloni, con una panoramica al Centro repubblicano per le operazioni militari di Coruscant (luogo che poi diventerà il QG dell’Ispettorato Imperiale) e ad una cannoniera LAAT. Vediamo poi nuovamente una giovane Ahsoka, Anakin, Yoda e anche Obi-Wan con lo stile di Episodio II, segno che ci troviamo a pochi mesi dall’inizio del conflitto.
Azione e duelli
Nella scena successiva vediamo un gruppo di jedi di fronte ad un feretro. Tra questi possiamo scorgere Depa Billaba, Saesee Tiin, Tera Sinube e Dooku. All’interno della bara potrebbe esserci Qui-Gon Jinn, dopo la sua cremazione (anche se sembra più una tumulazione, e inoltre il luogo sembra essere Coruscant e non Naboo). Sappiamo però che Dooku in quel periodo non faceva più parte dell’Ordine, e quindi la speranza è che in quella bara ci sia qualcun’altro. Questo non sarebbe però l’unico problema di canonicità.
Poco dopo infatti vediamo Dooku duellare con la Maestra Jedi Yaddle, membro del Consiglio della stessa specie di Yoda che abbiamo visto in Episodio I. Nel legends ella aveva una spada laser a lama arancione, mentre qui è verde. Purtroppo il loro duello avverrà nel periodo della crisi di Naboo, sempre quando Dooku dovrebbe non essere già più un jedi.
Nel frattempo vediamo Ahsoka fronteggiare un inquisitore nel periodo successivo all’Ordine 66. La speranza è che non si tratti del Sesto Fratello (che nei fumetti ha un design molto diverso) e delle vicende di Raada, ma il fatto che Ahsoka non possieda le spade laser (nonché alcuni affidabili leak passati) sembrano confermarci che anche in questo caso possano avvenire delle riscritture al canone. Il trailer si conclude poi con altre scene d’azione.
La questione retcon in Tales of the Jedi
Anche Tales of the Jedi, come ormai tutte le opere targate Filoni, si appresta a riscrivere pesantemente opere cartacee. In particolare i romanzi Dooku: Jedi Lost, che ci narra il passato del Conte, e Maestro & Apprendista, nonché nuovamente il romanzo “Ahsoka” (che aveva già riscritto in più parti). In particolare, Dooku: Jedi Lost e Maestro & Apprendista ci confermano che Dooku abbandonò l’Ordine 10 anni prima della crisi di Naboo, nel 42 BBY. E che in quel periodo si stanziò sulla sua Serenno, e solo dopo la morte di Qui-Gon si avvicinò al Lato Oscuro.
Qui invece Dooku è ancora un jedi nel 32 BBY, quando avverrà il suo confronto con Yaddle (del quale conosciamo svolgimento ed esito tramite leak autentici, ma che non riveliamo per spoiler), e ciò per forza di cose riscriverà la canonicità di due romanzi. Allo stesso modo per Ahsoka, sappiamo che il confronto con l’Inquisitore avverrà su Raada, ma che gli eventi che l’hanno portata ad ottenere le spade laser a lama bianca saranno molto differenti rispetto a quelli del romanzo.
La speranza è che questi retcon possano essere giustificabili in qualche modo, anche se Filoni potrebbe smetterla di attaccare il canone e creare opere che si sposino bene con le altre, il che non significa snaturare le sue. Anche perché graficamente e visivamente la qualità è molto alta. Voi cosa ne pensate di questo trailer e di Tales of the Jedi? Fatecelo sapere come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.