Nonostante siano passati alcuni mesi dall’uscita nelle sale cinematografiche dell’ottavo capitolo della saga di Star Wars, The Last Jedi, alcuni avvenimenti ci riempiono ancora di tristezza. Tra questi c’è sicuramente la tragica morte dell’Ammiraglio Ackbar, che ha lasciato un vuoto incolmabile dentro i nostri cuoricini. Questa uscita di scena così repentina, della quale molti si sono lamentati, è stata di recente riscattata nel secondo volume dell’adattamento a fumetti “Star Wars: The Last Jedi Adaptation”.
Nel volume della miniserie, che ricalca le vicende della pellicola, la scena dell’attacco alla Raddus è stata ampliata ed arricchita di particolari. Tra questi ci sono anche le ultime parole che l’Ammiraglio Ackbar pronuncia prima di morire.
Addio Ammiraglio
Lo so a quali parole state insolentemente pensando…Ma questa volta il nostro Ackbar ci è andato pesante con i feels. Come detto, nell’adattamento a fumetti scritto da Gary Whitta e illustrato da Michael Walsh, la scena dell’attacco alla Raddus viene ampliata. Siamo nel secondo volume della miniserie, uscito lo scorso 23 Maggio. Nella tavola sopra possiamo vedere ciò che è accaduto anche nel film: il Primo Ordine è riuscito a tracciare le navi della Resistenza nell’iperspazio, e ora le sta attaccando. In Episodio VIII Kylo Ren, percependo la presenza di sua madre Leia, esita nel colpire il ponte di comando. Ad approfittare del momento ci pensano però gli squadroni del ragazzo, che lanciano i siluri verso il ponte distruggendolo. Tutto questo mentre l’Ammiraglio Ackbar cerca una soluzione, prima di essere scaraventato nel vuoto dello spazio.
Come sappiamo questa scena nella pellicola è molto rapida: succede tutto in una frazione di secondo. Nel fumetto invece Walsh allunga la sequenza, mostrandoci cosa succede poco prima che i siluri colpiscano il ponte di comando. Ve lo mostriamo nell’immagine sottostante; preparate i fazzoletti.
Le ultime parole di Ackbar
Nella tavola in alto, un altro Mon Calamari esclama: “Siluri in arrivo!” Nello sguardo di Ackbar, di fianco a lui, possiamo notare tutta la sua rassegnazione a quel destino. L’Ammiraglio però non si scompone, pronunciando come sempre poche e significative parole: “E’ stato un onore servire con tutti voi”. Con classe e freddezza Gial Ackbar mostra per l’ultima volta la sua lealtà alla causa della Resistenza, che servì senza remore dopo l’esperienza con l’Alleanza Ribelle. Questa volta l’Ammiraglio non è riuscito a scappare alla trappola (tciappola). Un tributo doveroso ad un personaggio che, seppur di contorno, è entrato nei cuori di tutti i fan di Star Wars dal 1983 soprattutto grazie alla sua iconica battuta.
Oltre alla vicenda di Ackbar, l’adattamento a fumetti amplia anche altri punti della pellicola, come ad esempio lo sconforto di Luke Skywalker dopo aver scoperto della morte di Han Solo. Per ora sono state rilasciate le prime due uscite di “Star Wars: The Last Jedi Adaptation”; in tutto ce ne saranno sei. Non sappiamo quando e se verranno tradotte in italiano. Continuate a seguirci! Vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.
Fonte: Cbr.com