Star Wars: le strambe teorie dei fan dopo il 1977

Importanti interrogativi del passato

Le teorie, soprattutto quando si parla della saga di Star Wars, sono uno dei metodi più diffusi per stemperare la tensione in merito all’attesa di un nuovo episodio. Nei mesi scorsi abbiamo vissuto anche per The Last Jedi questa situazione. Moltissime le teorie che circolavano in merito ai temi più disparati: l’identità di Rey e di Snoke, il destino dei Jedi, ecc. E’ stato così anche per Il risveglio della Forza, e non solo.

Di teorie assurde ne abbiamo sentite parecchie, soprattutto su Snoke. Ma non è di queste che vi parlerò oggi, bensì di altre perle molto più vecchie e sconosciute. E, se possibile, infinitamente più strambe di quelle odierne.

Le strambe teorie post 1977

Obi-Wan è uno dei protagonisti delle teorie più strambe, preparatevi. Da: starwars.com

Probabilmente, nessuno ha mai considerato l’esistenza di teorie nate dopo il 1977, anno dell’uscita di Star Wars e del suo trionfale successo. Ma la curiosità umana non muta nel tempo, e non è certo nata con l’avvento di internet. Anche in quegli anni, infatti, la gente si poneva i più disparati interrogativi in merito a tante questioni post Episodio IV. Recentemente, Pablo Hidalgo ha pubblicato sul suo profilo Twitter alcuni screen provenienti da vecchie riviste che speculavano in merito a questi quesiti, tramite le teorie più strambe. Preparatevi, perché quello che leggerete è davvero ai limiti dell’assurdo. La maggior parte delle teorie deriva, sicuramente, dagli interrogativi in merito a L’Impero Colpisce Ancora.

Darth Vader che parla con Boba Fett su Cloud City, Yoda che allena Luke, sono solo alcuni degli spunti che hanno fatto viaggiare in maniera incredibile, all’epoca, l’immaginazione dei fan.

“No, io, Boba Fett, sono tuo padre”

Boba Fett, il padre di Luke.
Da: twitter

Partiamo col botto, con quella che era una delle più ferree convinzioni dei fan all’epoca: Boba Fett era il padre di Luke. Nelle immagini sopra, possiamo leggere: “Yoda allena Luke Skywalker nelle vie della Forza, nella stessa maniera in cui forse allenò suo ‘padre’ Boba Fett molti anni prima”. E ancora: “Se Boba Fett, sotto il suo travestimento, è davvero lo Skywalker più vecchio (il padre di Luke), deve stare sempre attento a non rivelare la sua vera identità usando la Forza vicino Vader”.

Secondo un altro spezzone, il vero nome di Boba Fett sarebbe ROBERTA. Avete capito bene. Non chiedetemi il perché, Boba Fett sarebbe un soprannome per Roberta. Sto ancora ridendo. Comunque, si credeva che Boba Fett fosse l’ultimo sopravvissuto di un gruppo di comandanti Jedi sterminati durante le Guerre dei Cloni; ipotesi già più plausibile.

L’ossessione per i cloni

E si parte con le teorie sui cloni.
Da: twitter

La gente, in quel periodo, era davvero ossessionata dalla figura dei cloni. Obi-Wan, avendoli nominati in Episodio IV, deve aver scaturito nei fan una incredibile curiosità (tranne in Italia, visto che per noi erano le insensate “guerre dei quoti”, ma questa è un’altra storia). Moltissime teorie ebbero infatti come tema principale la figura dei cloni e della clonazione.

In primis, per i fautori di questa teoria, lo stesso Obi-Wan era un clone. Le prove erano insite all’interno del suo nome, poiché si credeva che si potesse tradurre come OB-1, alla stregua di un nome da droide. A sostegno di questa tesi, inoltre, si ritenevano emblematiche due famose frasi di Una nuova speranza. Quella pronunciata da lui stesso: “Obi-Wan… Kenobi? Obi-Wan… Sai, questo è un nome che non sentivo da tanto tempo. Tanto tempo”; e quella di Leia nell’ologramma: “Generale Kenobi, anni fa tu hai servito sotto mio padre nella Guerra dei Cloni”. I fautori di questa teoria ritenevano che questi fossero indizi del fatto che quel Ben Kenobi fosse solo uno dei tanti cloni dell’originale.

In tutto questo poteva mancare Luke? Certo che no. Si riteneva che Luke Skywalker fosse solo uno dei suoi tanti cloni Skywalker, che un giorno si sarebbe trovato ad affrontare faccia a faccia il suo alter ego cattivo. Probabilmente questa teoria fu sfruttata successivamente, visto che ai fan del Legends sarà venuto sicuramente in mente il clone di Luke, Luuke Skywalker, creato dalle cellule della mano del ragazzo, mozzata durante il duello con suo padre su Cloud City. Ovviamente, le storie legate a Luuke non sono più canoniche, ma è interessante ipotizzare che forse il personaggio sia nato proprio da queste vecchie teorie dei fan.

Un ampio progetto di clonazione

Qui si raggiungono vette elevate di nonsense. Di certo, non poteva essere possibile che solo Luke e Obi-Wan fossero cloni. Secondo un’altra teoria, tutti i Jedi erano cloni. Ma non semplici esperimenti sporadici, ma parte di un ampio progetto di clonazione religioso. I jedi erano i cloni di Gesù. Avete capito bene. Il plurale di Jesus, in latino, è Jesi. Anticamente, i primi cristiani avevano clonato Gesù per preservare il suo DNA. Questi, poi, per mantenere intatto il progetto, avrebbero incaricato i droidi di portarlo avanti, finché i Jedi (ovvero i cloni di Gesù) non avessero dovuto affrontare il Lato Oscuro, ovvero il demonio. Un capolavoro di nonsense. Pensate che si sia toccato l’apice? Aspettate di leggere la chicca finale.

Il malvagio Obi-Wan

La teoria più divertente in assoluto.
Da: twitter

Accantoniamo le teorie sui cloni e concentriamoci sulla regina delle teorie strambe. Il protagonista, anche in questo caso, è il povero Obi-Wan. Secondo alcuni, infatti, Obi-Wan non era altri che l’Imperatore. Se ben ricordate, la versione originale dell’ologramma dell’Imperatore che si vede in Episodio V non è quella di Palpatine/Ian McDiarmid, aggiunta successivamente. Ho avuto modo di parlarvi della questione in un altro articolo.

Originariamente, l’Imperatore fu impersonato dall’attrice Marjorie Eaton, alla quale, per incutere più timore, oltre alla potente e pallida maschera di trucco, vennero sovrapposti gli occhi di uno scimpanzé. La voce della versione originale dell’Imperatore era dell’attore Clive Revill. Bene, secondo questa teoria dell’epoca, sotto il volto dell’Imperatore si celava Alec Guinness, interprete di Obi-Wan, che indossava degli occhiali speciali. La voce di Revill, quindi, sarebbe stata utilizzata per non destare sospetti. Ci si aspettava che, successivamente, Obi-Wan si rivelasse come l’Imperatore. Credo che dopo questa teoria non smetterò mai di ridere. Alec Guinness con gli occhiali, pura poesia.

Ci sono tante altre teorie davvero strambe delle quali non vi ho parlato. Mi sono limitato ad esporre quelle più clamorose. Questo per comprendere quanto le cose non siano minimamente cambiate, visto che prima de Il risveglio della Forza, per esempio, c’era gente che credeva che Kylo Ren fosse Luke. Per non parlare di tutte le teorie su Episodio VIII, tipo Luke che passa al Lato Oscuro e scemenze varie. Le assurdità non hanno età, e sarà sempre divertente riderci sopra.

 

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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