Uno degli interrogativi che i fan di Star Wars si pongono da sempre è il perché i cloni furono dismessi a favore degli stormtrooper nel corso degli anni. Questo passaggio è sempre stato poco approfondito, ma finalmente la serie The Bad Batch ha cominciato a parlarne: vediamo di seguito i dettagli!
I cloni dopo l’Ordine 66
Fino ad oggi le altre opere canoniche (serie, romanzi, fumetti) avevano solo accennato al passaggio da clonetroopers a stormtroopers, adducendo come causa maggiore l’invecchiamento accelerato dei cloni. Oggi, tramite The Bad Batch, sappiamo che ci sono altre motivazioni dietro questa scelta. Facendo un rapido confronto, i cloni sono più efficienti degli stormtrooper sotto molti punti di vista, e lo vediamo anche nella premiere: il chip li pone in assoluta sudditanza nei confronti dell’Impero, e la loro abilità militare li rendeva soldati perfetti. Quindi perché furono dismessi?
Il fulcro di questa scelta è contenuto nel discorso tra Tarkin e il ministro di Kamino Lama Su. Tarkin gli rende noto di voler terminare la produzione dei cloni, preferendo un reclutamento militare di leva obbligatoria. Tra le motivazioni addotte ci sono i costi più sostenuti: evidentemente mantenere la produzione dei cloni sarebbe costato moltissimo al neonato Impero. Ma c’è anche dell’altro; Tarkin, che in quel momento occupava già una posizione di rilievo nel nuovo apparato militare, nutre un profondo astio nei confronti dei cloni.
Il passaggio
E’ quindi facile immaginare che queste sue considerazioni, unite a quanto accaduto con la Clone Force 99, lo abbiano portato nel corso del tempo a prendere questa definitiva decisione. Siamo certi che le prossime puntate scaveranno ancor più a fondo sulla questione, considerando anche la probabile “rivolta” dei kaminoani (il dialogo tra Lama Su e Nala Se è emblematico in questo senso). Oltre ad una questione di costi e di astio, potrebbe esserci anche una motivazione più propagandistica sotto.
Palpatine, Tarkin e le alte sfere imperiali imposero subito una feroce propaganda imperiale nella galassia: il servizio obbligatorio di leva era un modo per far sentire le persone comuni parte di questo nuovo Impero. Un assoggettamento molto più ampio rispetto a quello ristretto (e coercitivo) dei cloni.
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