Star Wars e Game of Thrones: i punti in comune
[L’articolo contiene spoiler della sesta e settima stagione di Game of Thrones]
Game of Thrones e Star Wars, due universi apparentemente molto distanti, hanno in realtà alcuni elementi in comune. Entrambe hanno, tra i loro temi, la lotta per il potere: in Star Wars si contrappongono solo l’Impero e la Resistenza, in Game of Thrones la guerra è tra più casate.
Entrambe le saghe hanno come protagonisti uomini che si confrontano con un destino e una missione più grandi di loro. Avviene in entrambe un colpo di scena “familiare”: si scopre la vera identità dei genitori del protagonista e questo cambia radicalmente la storia.
Padri e figli
Come sappiamo bene, in Star Wars il momento in cui Darth Vader dice a Luke di essere suo padre è il motore narrativo di tutta la saga, e porta avanti sia la trilogia originale che quella prequel (con ripercussioni decisive anche su Il risveglio della forza e su Gli ultimi Jedi).
Questo movimento narrativo, che si identifica con quello del “riconoscimento” nella tragedia greca, avviene in maniera molto simile in Game of Thrones. Come in Star Wars, anche qui, nella sesta stagione, scopriamo che il protagonista, Jon Snow, non è il figlio bastardo di Ned Stark, ma il figlio che la sorella di Ned ha avuto con Rhaegar, il fratello di Daenerys. È quindi un Targaryen, e non uno Snow. Questo cambia completamente il ruolo di Jon nella serie, perché lo rende il legittimo erede al trono di Westeros. Inoltre, questa rivelazione implica che Jon è il nipote di Daenerys, e questo potrebbe avere implicazioni sulle sorti della loro relazione, nata nella settima stagione.
La scena in cui si scopre la vera identità di Jon è molto simile alla scena della morte di Padme ne La vendetta dei Sith: la madre di Jon, dopo aver partorito, sta morendo, e viene raggiunta da Ned, suo fratello. Qui gli fa vedere Jon, appena nato, e gli rivela il suo lignaggio. Gli dice anche il suo vero nome, Aegon, proprio come Padme sussurra a Obi Wan i nomi di Luke e Leila.
Storie di mentori
Proprio come Obi Wan, Ned, per evitare di destabilizzare il fragile regno di Robert, decide di tenere il segreto. Come Obi Wan inizialmente non dice a Luke chi è suo padre, Ned preferisce mentire a Jon, che tuttora non è a conoscenza della sua vera identità. Questo movimento narrativo accomuna in maniera forte Ned e Obi Wan, che svolgono rispettivamente la funzione di mentore di Jon e di Luke. Tutti e due hanno preferito mentire per proteggere i loro “allievi”, piuttosto di esporre i giovani predestinati.
Jon e Luke hanno quindi un arco narrativo molto simile: il primo pensava di essere un bastardo qualsiasi mentre in realtà è l’erede al trono di spade, l’altro, che all’inizio aspirava solo a non essere più un contadino, scopre di essere il figlio di Darth Vader, e di aver ereditato la propensione alla Forza del padre.
Jon ancora non sa della sua vera identità, e sicuramente la scoprirà nella prossima stagione, rivelandola anche a Daenerys. “Io sono tuo padre” è stata una delle frasi che ha cambiato la storia del cinema. “Io sono tuo nipote” avrà lo stesso effetto? Non ci resta che aspettare l’ultima attesissima stagione per scoprirlo.