Star Wars: Adam Driver descrive la sua esperienza al Comic Con come spaventosa

Dopo essere stato preso per il ruolo di Kylo Ren nella trilogia sequel di Star Wars, la popolarità di Adam Driver ha subito una forte impennata. Prima di ciò aveva avuto un ruolo importante solo nella serie della HBO Girls e poco altro. In una simpatica intervista, Driver ha parlato di come ha gestito la sua popolarità in particolare al Comic Con di cui è stato ospite, vediamo le sue parole nell’articolo!

L’intervista

Negli ultimi tempi Adam Driver ha ottenuto un ruolo importante nel film House of Gucci di Ridley Scott. Qui interpreta Maurizio Gucci, erede dell’impero del marchio italiano. Adam è stato intervistato a riguardo al Graham Norton Show, in cui gli è stato chiesto anche se gli è piaciuto partecipare al Comic Con. A questa domanda l’attore ha risposto con un semplice e conciso “no”.

Più avanti Driver ha anche spiegato il perchè di questa risposta… “Non conoscevo le regole del Comic-Con… Sono arrivato in hotel alle 2 di mattina e ho pensato ‘Forse domani andrò a prendermi un caffè’ e mi hanno risposto ‘no, non puoi prenderti un caffe‘ e ho risposto ‘allora mi prenderò un caffè all’hotel’ e di nuovo mi hanno risposto ‘ no, non puoi prenderti un caffè in hotel… ‘Se vuoi uscire mettiti una maschera così nessuno sa chi sei.“

Chiaramente Driver non era pronto alla fama e alla ricognizione che essere in Star Wars porta per ogni attore: “Ho aperto la finestra della mia camera d’hotel perché ci ero rimasto già per 24 ore e c’era una band ai piedi dell’edificio che suonava il tema di Star Wars in continuazione perché io e il resto del cast stavamo in quell’hotel. E’ stato spaventoso… intendo, è carino, ma non muoio dalla voglia di tornarci.

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