Sportelli bancomat, vietati i prelievi e depositi se vedi questo numero: la Banca è obbligata a segnalarti alle autorità

Prelievi

Stop ai prelievi (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Attenzione ai numeri sugli sportelli ATM: ecco quando scatta la segnalazione per prelievi e depositi agli sportelli bancomat.

Prelevare contanti al bancomat è un gesto quotidiano per molti di noi. Ci permette di avere soldi a disposizione in pochi secondi, senza dover passare dallo sportello della banca. Ma quello che forse non tutti sanno è che ci sono regole e controlli ben precisi su queste operazioni.

Negli ultimi anni, infatti, le normative sono diventate più rigide per contrastare il riciclaggio di denaro e altre attività sospette.

Ogni banca stabilisce limiti di prelievo, che possono variare a seconda del tipo di conto e della carta che utilizzi. Ma al di là delle regole interne di ogni istituto, esistono anche limiti fissati dallo Stato per garantire la trasparenza nei movimenti di denaro.

Questo perché i contanti, a differenza dei pagamenti elettronici, non lasciano traccia, rendendo più difficile individuare operazioni sospette.

Le banche segnalano i prelievi

Le banche sono obbligate a segnalare alcuni movimenti di denaro alla Unità di Informazione Finanziaria (UIF), l’ente che controlla eventuali operazioni anomale. Anche se nessuno può impedirti di prelevare i tuoi soldi, ci sono soglie oltre le quali la tua operazione potrebbe essere monitorata.

Oltre ai prelievi, ci sono anche limiti per i pagamenti in contanti. Dal 1° gennaio 2023, non si possono effettuare pagamenti in contanti superiori a 5.000 euro. Superare questa cifra può portare a sanzioni salate, perché la legge impone l’uso di strumenti tracciabili come bonifici, assegni o carte di credito. Secondo Vision SCF, queste regole sono fondamentali per contrastare fenomeni come l’evasione fiscale e il riciclaggio.

Bancomat
Sportello bancomat (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Il numero da non superare: oltre questa soglia scatta la segnalazione

C’è un numero che devi assolutamente tenere a mente quando prelevi contanti: 10.000 euro al mese. Se nell’arco di 30 giorni superi questa cifra con i tuoi prelievi, la banca deve segnalarlo all’UIF. Questo non significa che verrai automaticamente sanzionato o che partirà un’indagine nei tuoi confronti, ma il tuo movimento di denaro verrà controllato per assicurarsi che sia tutto in regola.

Attenzione anche ai prelievi spezzettati. Se, ad esempio, prelevi 1.500 euro diverse volte nello stesso mese, arrivando comunque oltre i 10.000 euro, la banca potrebbe insospettirsi. Anche i versamenti frequenti e di importi elevati possono attirare attenzioni indesiderate, soprattutto se non ci sono giustificazioni chiare. Se non vuoi problemi, meglio essere consapevoli di queste regole e fare attenzione ai movimenti di denaro che potrebbero far scattare un controllo.