SMS: sei stato licenziato, 1.100 dipendenti cacciati con un avviso: stanno per mandare i prossimi messaggi | Chi deve preoccuparsi

Uomo senza soldi

Uomo senza soldi per un sms (Canva Foto) - www.insolenzadir2d2.it

Licenziamenti via SMS: 1.100 dipendenti cacciati con un messaggio. Altri messaggi in arrivo. Scopri chi rischia il posto di lavoro!

Il mondo del lavoro sta cambiando, e anche i licenziamenti si adeguano. Un SMS può porre fine a una carriera, senza preavviso. La tecnologia, che doveva semplificare la vita, si trasforma in un incubo per molti lavoratori. La paura di un messaggio inatteso è diventata una realtà.

La rapidità con cui un licenziamento può essere comunicato via smartphone è spaventosa. Un messaggio, una notifica, e il futuro lavorativo di una persona può essere compromesso. L’incertezza e l’ansia crescono, alimentate dalla facilità con cui si può perdere il lavoro.

La mancanza di umanità in questi licenziamenti digitali si fa sentire? Nessun confronto diretto, nessuna spiegazione faccia a faccia: solo un messaggio freddo e impersonale. La dignità del lavoratore viene calpestata?

La diffusione di questa pratica sta creando un clima di terrore nel mondo del lavoro. Chi sarà il prossimo a ricevere il fatidico messaggio? La paura è palpabile, e l’insicurezza cresce. Stiamo per rivelarti chi sono i lavoratori che hanno ricevuto questo messaggio!

Cosa sta succedendo

In Italia, i licenziamenti via messaggio non sono considerati validi. La legge prevede che il licenziamento deva essere comunicato in forma scritta, con una lettera raccomandata o consegnata a mano. Il messaggio SMS non ha valore legale, e il lavoratore può impugnare il licenziamento.

La comunicazione via messaggio è considerata troppo informale e impersonale per un atto così importante. Il lavoratore ha diritto a conoscere le motivazioni del licenziamento e a difendersi. Il messaggio non fornisce queste garanzie. Ora ti sveleremo cosa è successo!

SMS
Uomo che controlla messaggi (Canva Foto) – www.insolenzadir2d2.it

Licenziamenti in corso

Starbucks ha annunciato il licenziamento di 1.100 dipendenti. La decisione è stata presa dal nuovo presidente e amministratore delegato, Brian Niccol, per risanare i conti dell’azienda. Le vendite globali di Starbucks sono diminuite del 2%. I dipendenti hanno ricevuto una lettera in cui si annunciavano i tagli al personale.

Il Ceo ha spiegato che la decisione è stata difficile, ma necessaria per il futuro dell’azienda. L’obiettivo è semplificare la struttura, rimuovere livelli e duplicazioni e creare team più piccoli e agili. La comunicazione agli addetti ai lavori è arrivata con una lettera di licenziamento, ma non è stato reso noto in quali Paesi sono arrivate queste lettere. In ogni caso, in Italia non è possibile licenziare con un SMS o con un messaggio WhatsApp. La notizia arriva da Today.