I Riferimenti a Star Wars in Toy Story

Darth Vader e Zurg

Se c’è qualcosa che ha segnato l’infanzia di milioni di persone della mia generazione, ovvero quella nata a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, sicuramente Toy Story è in lizza per questo primato. Ma, poiché Star Wars in egual misura ha forgiato le nostre menti dalla più tenera infanzia, sulla scia di molti padri che si trovavano al cinema in quel lontano 1977, ci ritroviamo con la fanciullezza ugualmente segnata sia da quella scritta “ANDY” con pennarello sotto il nostro piede, sia dal respiro di Darth Vader. E se vi dicessi che Toy Story contiene una serie di incredibili tributi all’universo di Star Wars? Non sarebbe tutto ancor più magnifico?

Sicuramente vi sarete accorti di almeno uno di questi incredibili riferimenti presenti in tutti e tre i film della saga Pixar. Ma, nel caso non li conosciate, rimarrete assolutamente stupiti.

Toy Story (1995)

Nel primo film in assoluto dello studio Pixar, traspare già quel sapore di capolavoro che contraddistinguerà il loro futuro. E questo si evince dalla marea di richiami e riferimenti, anche adulti, ai film che hanno segnato la storia del cinema. Il nome Buzz Lightyear e la storia dello Space Ranger come giocattolo destinato a sostituire obsolete mode come quella per il west, è una faccenda vera che ha interessato il mercato dei prodotti dedicato ai bambini negli anni ’80. Dove giocattoli a tema fantascientifico prendevano il controllo delle camerette dei bambini americani e non solo. Il nome stesso Lightyear è un richiamo a quello di Luke Skywalker, mentre Buzz probabilmente è un riferimento all’astronauta Buzz Aldrin.

Riferimenti

Sid interroga Woody nella sua camera in Toy Story

Già alla prima comparsa del giocattolo, nella scena dove egli cade sul letto per la prima volta ed ispeziona la camera, il suono del respiratore che sentiamo è molto simile a quello di Darth Vader.

In un’altra scena, quando i due giocattoli si trovano in una stazione di servizio nell’inseguire Andy, Buzz Lightyear pronuncia le seguenti parole:

In questo momento, appostato ai margini della galassia, l’imperatore Zurg sta costruendo un’arma capace di distruggere l’intero pianeta. Solo io possiedo le informazioni che rivelano il punto debole di quell’arma, e tu, amico mio, sei responsabile del mio mancato incontro con il Comando Stellare!

Il riferimento è lampante. Buzz sta ovviamente parlando della Morte Nera, mentre l’imperatore Zurg, in questo caso, fa la parte dell’Imperatore Darth Sidious. Ma non è finita qui. Quando Woody viene preso dal malvagio bambino Sid, egli inscena un simil interrogatorio al giocatolo, dicendo queste parole:

Un sopravvissuto, bene, dov’è la base dei ribelli? Ma noi abbiamo il modo di farti parlare… Vuoi dirmi dov’è la base dei tuoi amici ribelli?

Con un chiaro riferimento all’interrogatorio di Tarkin alla principessa Leia. Inoltre il bambino usa una lente di ingrandimento per proiettare un raggio di luce sulla fronte di Woody, come se la Morte Nera puntasse il raggio verso Alderaan.

Toy Story 2 (1999)

Parallelismi tra la scena di Toy Story 2 e Episodio V

Sembrava impossibile creare un film migliore di Toy Story, ma ci sono riusciti. Toy Story 2, uscito nel 1999, lo stesso anno della Minaccia Fantasma, omaggia nella maniera più spudorata possibile quella meraviglia che è L’Impero Colpisce Ancora. Nella scena dell’ascensore, dove il Buzz Lightyear appena uscito dallo scatolo incontra il giocattolo di Zurg, avviene questo epico scambio di battute:

Zurg: Arrenditi, Buzz Lightyear. Ho vinto io.

Falso Buzz: Non lo farò mai! Tu hai ucciso mio padre!

Zurg: No Buzz. Sono io tuo padre.

Falso Buzz: Nooo!

Ovviamente, è impossibile non cogliere la perfetta citazione al dialogo Luke-Darth Vader. Genialità che esce fuori da ogni fotogramma.

Toy Story 3 (2010)

La caduta di Lotso in Toy Story 3

Il film che ha fatto piangere milioni di barbuti ventenni come delle ragazzine adolescenti in crisi esistenziale, è forse quello dal significato più profondo dei tre finora usciti. Guardando a Star Wars, il riferimento è una vera chicca, piazzato in un momento cruciale del film. Quando la vera storia dell’orso Lotso, l’antagonista della pellicola, salta fuori, uno dei suoi gregari, il grande bambino, all’udire le parole avvelenate di odio del suo padrone, lo solleva in alto e lo scaraventa giù in maniera del tutto simile a quanto accade con l’imperatore e Darth Vader nelle scene finali de il Ritorno dello Jedi.

Insomma, come potete vedere i film Pixar hanno qualcosa in più. Ti portano a spasso in mondi meravigliosi tributando mostri sacri del cinema. Siamo certi che anche nel prossimo Toy Story 4 ci sarà spazio per altre citazioni alla Galassia lontana lontana. Voi avevate notato questi riferimenti a Star Wars? Ve ne ricordate altri? Fatecelo sapere come sempre nei commenti.

Michele Vizzani: Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale, amante della fantascienza, dei videogiochi, e della pizza. "Il tempo è un’illusione. L’ora di pranzo è una doppia illusione." (cit.)
Articoli correlati
Disqus Comments Loading...

Ehi! Questo sito utilizza i cookies!