Come sempre più spesso accade, ci troviamo a dover fare chiarezza su rumors che vengono gonfiati da altre testate solo per racimolare visualizzazioni. In questo caso la “vittima” è il film su Rey e il nuovo Ordine Jedi, che molti stanno riportando essere stato accantonato o addirittura cancellato. Ovviamente nulla di tutto questo è vero: analizziamo di seguito la questione!
Lo sviluppo del film su Rey
Il tutto è cominciato pochi giorni fa, quando si è diffuso il rumor che vedete sopra. Basterebbe già solo ragionare sulla fonte per capire che ci troviamo di fronte ad una notizia inconsistente: si tratta infatti di Daniel Richtman, che spesso si è rivelato essere una fonte inaffidabile. Infatti nessuna testata più autorevole e seria sta riportando questa “notizia”. Ma andando oltre la fonte, anche il rumor stesso esprime in realtà un’ovvietà. Esso infatti recita: “Il film sul Nuovo Ordine Jedi con Daisy Ridley nel ruolo di Rey, secondo quanto riferito, ha bisogno di più lavoro e ora è in attesa. Le riprese non dovrebbero iniziare prima del 2025.”
Partiamo dal presupposto che nessuno si aspettava ad oggi che le riprese sarebbero cominciate entro la fine del 2024. Steven Knight si sta ancora occupando della sceneggiatura (come lui stesso ha ribadito pochi mesi fa, spazzando via tra l’altro altre fake news sul fatto di essere stato allontanato dal progetto) e quando la scrittura sarà completata cominceranno le riprese. Come qualsiasi altra produzione, anche questo film ha risentito dello sciopero degli sceneggiatori del 2023, quindi è fisiologico che abbia bisogno di più tempo. Inoltre, è assurdo che tanti in passato si siano lamentati della frettolosità sullo sviluppo (in particolare proprio sulla scrittura) e ora che con Knight stanno facendo le cose per bene e con calma si diffondono fake news.
Non credete a tutto
Il rumor stesso si limita a ribadire l’ovvio: è naturale che finché la scrittura non sarà completata lo sviluppo sarà in attesa, ma siamo assolutamente nei tempi della tabella di marcia visto che le riprese erano già previste per il 2025 tramite gli ultimi report. Inoltre, appena un paio di giorni fa Daisy Ridley ha rilasciato un’intervista dove parla normalmente del progetto.
Come sempre purtroppo una semplice constatazione ovvia diventa un baluardo per promuovere falsamente l’accantonamento o addirittura in molti casi (da testate più “sprezzanti”) una vera e propria cancellazione. Il che è assolutamente assurdo e fuorviante.
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