Rebel Scum (Feccia Ribelle) – Un film fan-made

Il protagonista del corto in una scena

Continua la rassegna dei più bei corti creati dai fan a tema Star Wars. Abbiamo più volte visto come la semplice passione per questa saga leggendaria si possa trasformare in qualcosa di più grande. Magari facendo emergere giovani talenti nel film-making o nella regiaYoutube è una vera miniera d’oro per queste persone. Esso permette una facile condivisione delle proprie opere ed una rapida diffusione ad un vasto pubblico. Sicuramente più che nel passato.

Il corto di cui parleremo oggi si chiama Rebel Scum ovvero Feccia Ribelle. Dura circa 7 minuti e 30 secondi senza titoli di coda, e ha tutte le carte per giocarsi il titolo di migliore opera fan-made su youtube.

La desolazione di Hoth

Scena del film dove il protagonista incontra un soldato imperiale ferito

La trama è quanto di più semplice possa esistere, e in questo va considerata l’impossibilità di sviluppare chissà quale storia in così poco tempo. Siamo durante gli avvenimenti di L’Impero Colpisce Ancora, subito dopo che i ribelli abbandonano Hoth, dopo la famosa battaglia. L’ultimo trasporto ha infatti abbandonato il pianeta, ma non tutti i sopravvissuti sono stati recuperati. Il nostro protagonista era un pilota che si è schiantato al suolo durante la battaglia, e che ora è costretto a lottare per sopravvivere, solo, braccato dagli imperiali, mentre il gelo di Hoth si fa sempre più sentire. Rebel Scum non aggiunge nulla alla narrativa Starwarsiana, ma ci dona un nuovo punto di vista su quella battaglia che abbiamo visto così tante volte.

Tecnicamente Superbo

Se la trama di Rebel Scum non fa gridare al capolavoro, la realizzazione del corto è tutto un altro paio di maniche. La scelta dello stile in cui è girato il corto, oltre che la post-produzione, ricalcano quanto più fedelmente possibile l’originale Episodio V. E non parlo solo dei colori, delle inquadrature o dei costumi, tutti comunque replicati alla perfezione. Gli effetti speciali utilizzati, dai raggi laser, ai veicoli sono, infatti, tutti ricreati come venne fatto negli anni della produzione della trilogia originale. Il veicolo AT-AT che si vede sullo sfondo, come il robot sentinella imperiale, sono stati movimentati attraverso la classica tecnica dello stop-motion. Un gesto incredibile, che esprime quanto amore i ragazzi del canale Blood Brother Cinema Co. hanno messo nella creazione di questo corto.

Scena in cui è possibile notare lAT-AT in stop-motion

Giudicare la recitazione è molto difficile, visto l’esiguo numero di dialoghi. Comunque l’attore protagonista riesce ad essere abbastanza espressivo, comunicando un certo senso di disperazione per tutta la durata del corto. In ogni caso, le poche battute presenti sono sottotitolate in italiano, a differenza di quanto succede per molti altri corti di questo genere. Non mi resta che lasciarvi al film, sotto trovate la lista degli altri fan-film già recensiti sul sito. Buona visione!

Film già recensiti:

Michele Vizzani: Laureato in Ingegneria Civile e Ambientale, amante della fantascienza, dei videogiochi, e della pizza. "Il tempo è un’illusione. L’ora di pranzo è una doppia illusione." (cit.)
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