Posto di blocco virtuale, da oggi ti multano senza fermarti: 100€ di sanzione se sbagli corsia | Questa strade sono piene di telecamere

Telecamere su strada illustrazione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Posto di blocco virtuale, oggi possono multarti anche senza fermarti: fai attenzione alla corsia sbagliata, può costarti cara!
Imboccare la corsia sbagliata può trasformarsi in un errore costoso, anche senza l’alt classico degli agenti. Oggi, infatti, le città stanno adottando nuovi strumenti capaci di controllare automaticamente i veicoli senza bisogno di fermi fisici. Una semplice distrazione rischia di portare a conseguenze dirette, senza nemmeno rendersene conto.
L’idea di una sanzione “invisibile”, capace di colpire chi non rispetta le regole della circolazione urbana, sta prendendo piede in molte realtà italiane. Non è più necessario incrociare un poliziotto o una pattuglia: basta passare davanti a un occhio elettronico per vedersi recapitare una multa a casa.
In molte aree, il traffico intenso e la convivenza fra auto private e mezzi pubblici hanno spinto le amministrazioni a intervenire in modo deciso. Snellire il flusso veicolare e incentivare i mezzi alternativi è diventato l’obiettivo primario, e la tecnologia si è rivelata uno strumento fondamentale per raggiungerlo.
Proprio grazie ai nuovi sistemi di sorveglianza, chi sbaglia corsia rischia sanzioni automatiche, senza possibilità di appello immediato. Questa nuova modalità di controllo punta a rendere la circolazione più ordinata, ma anche a sorprendere chi è meno attento al rispetto delle regole stradali.
Come funzionano i nuovi controlli automatici
In una delle città più trafficate del Nord Italia, il concetto di “posto di blocco virtuale” diventa realtà. Come riporta Autoblog, Torino ha installato tre nuove telecamere di sorveglianza per monitorare le corsie preferenziali, strumenti in grado di rilevare le infrazioni senza alcun contatto diretto. Le telecamere si trovano in corso Potenza e corso Orbassano, punti nevralgici per la viabilità cittadina.
L’obiettivo è chiaro: migliorare la gestione del traffico urbano e favorire la mobilità sostenibile. Durante il pre-esercizio, dal 8 all’11 aprile, non saranno emesse multe, ma dal 15 aprile chi imboccherà una corsia riservata senza autorizzazione riceverà una multa automatica di 83 euro. I nuovi occhi elettronici si aggiungono ai sei dispositivi già presenti lungo corso Vittorio Emanuele II e Largo Orbassano-corso Rosselli.

Le strade sotto sorveglianza e chi rischia la multa
Le nuove installazioni riguardano aree strategiche, scelte per l’alto volume di traffico e la presenza di numerosi mezzi pubblici. In particolare, i tratti di corso Potenza e corso Orbassano saranno sorvegliati in entrambe le direzioni. Gli automobilisti dovranno prestare attenzione: dal 15 aprile, chi percorrerà le corsie preferenziali senza permesso verrà automaticamente sanzionato.
L’accesso rimarrà libero solo per mezzi pubblici GTT, taxi, NCC, forze dell’ordine e mezzi di soccorso. Ciclomotori e motocicli a due ruote o con doppia ruota anteriore potranno continuare a transitare, mentre per i veicoli autorizzati ma non registrati sarà disponibile una procedura di esenzione sul portale GTT. Il Comune di Torino punta così a una viabilità più moderna e sicura.