Pericolo quotidiano, rimandi sempre la sveglia del mattino: ma gli ‘effetti collaterali’ sono pericolosissimi | Lo studio preoccupa
Rimandare la sveglia piò essere più pericoloso di quanto pensi: le conseguenze sono state scoperte da uno studio.
Quella sveglia che suona la mattina presto, insopportabile e puntuale, è il nostro primo nemico della giornata. E rimandarla di qualche minuto sembra la cosa più naturale del mondo. Una piccola tregua, giusto per illuderci di poter restare ancora un po’ sotto le coperte. Ma quello che sembra un gesto innocente potrebbe nascondere conseguenze molto più serie di quanto immaginiamo.
Ogni volta che premi quel pulsante, stai cercando di prolungare un momento di pace, ma in realtà stai mandando in confusione il tuo corpo. L’idea di “rubare” qualche minuto in più di sonno, alla fine, ti lascia stanco, disorientato e con meno energia per affrontare la giornata. Quel pulsante, che dovrebbe aiutarti a iniziare con calma, potrebbe essere invece la causa principale del tuo malessere mattutino.
A tutti è capitato di sentirsi stanchi, irritabili o confusi dopo aver rimandato la sveglia più e più volte. Ma forse non sapevi che dietro questa sensazione c’è un meccanismo ben preciso. Ogni volta che interrompi il sonno in modo brusco per poi tornare a dormire, il tuo cervello non riesce a completare il ciclo di riposo. Questo significa che, invece di svegliarti riposato, ti svegli più affaticato di prima.
E non è solo una questione di sonnolenza. Secondo alcuni esperti, questa abitudine apparentemente innocua potrebbe avere un impatto diretto sulla tua salute a lungo termine. E i dati di uno studio recente sono tutto tranne che rassicuranti.
Cosa succede al tuo corpo quando rimandi la sveglia
Quando rimandi il momento di alzarti, il tuo corpo cerca di riaddormentarsi entrando in un nuovo ciclo di sonno. Ma quel ciclo non viene mai completato, perché la sveglia suona di nuovo poco dopo. Questo continuo “accendi e spegni” confonde il tuo ritmo biologico e provoca quella sensazione di intorpidimento che dura per ore. Gli scienziati la chiamano “inerzia del sonno”, ed è il motivo per cui ti senti lento, annebbiato e incapace di concentrarti per buona parte della mattinata.
Ma c’è di più. Il sonno interrotto non si limita a farti sentire stanco: può alterare i livelli di ormoni come il cortisolo, noto anche come “l’ormone dello stress”.
Uno studio che fa riflettere
Un gruppo di ricercatori americani ha recentemente analizzato l’effetto di rimandare la sveglia sulla salute e i risultati sono stati allarmanti. Secondo lo studio, rimandare continuamente la sveglia potrebbe aumentare il rischio di problemi cardiaci. Ogni volta che interrompi il sonno, il tuo cuore subisce uno stress aggiuntivo, che a lungo andare può favorire l’insorgere di ipertensione e altre malattie cardiovascolari.
Ma non è solo il cuore a essere colpito. Oltre il 50% dei partecipanti ha dichiarato di sentirsi meno lucido durante il giorno, con difficoltà a concentrarsi e a portare a termine anche le attività più semplici.