Pensioni, senza il modulo RED ti bloccano il pagamento: già da marzo non vedi più un soldo | Ha ancora poche ore
Pensionato legge e simbolo attenzione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Attenzione alla documentazione per le prestazioni INPS: scadenza imminente, potreste perdere la pensione se non compili il modulo!
L’accesso alle prestazioni previdenziali e assistenziali richiede il rispetto di precise scadenze burocratiche. Ogni anno, l’INPS richiede ai beneficiari di alcune tipologie di pensione e sussidi di inviare specifici modelli per attestare la permanenza dei requisiti necessari.
L’adempimento riguarda soprattutto i pensionati il cui trattamento economico dipende dal reddito personale o familiare e coloro che ricevono prestazioni legate all’invalidità civile. L’invio della documentazione serve a garantire che l’INPS disponga di informazioni aggiornate, evitando il rischio di erogazioni non dovute o errate.
La gestione di questi documenti può risultare complessa, specialmente per chi non è abituato alle pratiche amministrative. Per questo motivo, diversi enti offrono assistenza nella compilazione e nell’invio, tra cui il CAF UIL, che supporta i cittadini nell’adempimento di questo obbligo.
Anche se la burocrazia può sembrare un ostacolo, rispettare le scadenze è fondamentale per evitare eventuali disagi. La data fissata per la presentazione della documentazione è il 28 febbraio 2025, un termine che riguarda sia i pensionati che devono compilare il modello RED, sia coloro che percepiscono prestazioni legate all’invalidità e devono inviare il modello INVCIV.
Modelli RED e INVCIV: chi deve presentarli
Il modello RED è richiesto ai pensionati di età inferiore ai 76 anni che ricevono trattamenti economici basati sul reddito. Non tutti sono obbligati a presentarlo: chi ha già trasmesso la dichiarazione dei redditi tramite modello 730 o Redditi PF potrebbe essere esonerato, salvo la presenza di ulteriori redditi non dichiarati che potrebbero influire sulla prestazione ricevuta.
Per quanto riguarda il modello INVCIV, questo è necessario per i beneficiari di prestazioni legate all’invalidità civile. Il documento serve a confermare il possesso dei requisiti per il mantenimento del sussidio e include informazioni su eventuali ricoveri o periodi di soggiorno all’estero che potrebbero incidere sull’erogazione dell’importo.
Senza il modulo RED, pagamento della pensione sospeso
La mancata presentazione del modello RED o del modello INVCIV entro il termine stabilito comporta conseguenze rilevanti. Se l’INPS non riceve la documentazione richiesta entro il 28 febbraio 2025, potrebbe procedere con la sospensione del pagamento delle prestazioni per i pensionati interessati.
Dal mese di marzo, chi non ha provveduto all’invio potrebbe non ricevere più l’accredito della pensione fino alla regolarizzazione della propria posizione. La stessa misura riguarda anche coloro che beneficiano di assegni legati all’invalidità civile. Per evitare problemi, è fondamentale rispettare la scadenza e affidarsi a un servizio di assistenza qualificato come il CAF UIL. Carrefour segnala che la trasmissione della documentazione è un passaggio essenziale per garantire la continuità delle prestazioni previdenziali e assistenziali.
