Obi-Wan Kenobi: Natalie Holt parla della colonna sonora della serie

La compositrice Natalie Holt

In una recente intervista Natalie Holt, la compositrice della colonna sonora della serie Obi-Wan Kenobi, ci svela alcuni dettagli molto interessanti sullo sviluppo e sulla musica utilizzata nella serie evento. Dopo aver recensito la serie, aver parlato dei personaggi che sono stati tagliati, di seguito trovate le parole della compositrice!

L’intervista a Natalie Holt

Darth Vader e Obi-Wan Kenobi. Immagine da Screenrant

Dopo aver composto la colonna sonora per Loki, Natalie Holt ha lasciato la sua traccia sulla serie tv Obi-Wan Kenobi e ci parla della composizione della colonna sonora per le scene più grandi ed importanti della serie.

Ovviamente, per questa serie, la compositrice ha potuto contare su un orchestra vera e propria per la composizione! Di seguito, vi proponiamo un estratto della sua intervista.

Una volta composto il tema di John Williams per Obi-Wan, come ti ha aperto le porte? In che modo questo ha ispirato la musica che stavi componendo?

Solo vedendo come lo stava orchestrando, usando più colori orchestrali, più o meno da qualche parte nel mezzo, tornando a quel grande suono travolgente di “Star Wars” che tutti vogliono, quel suono da grande orchestra. Ma penso che Deborah volesse mantenere le cose un po’ più minime. Penso che volesse che gli portassi un po’ più di modernità. Voleva anche i miei sintetizzatori e gli strumenti più insoliti, ma c’è anche il sottile equilibrio con il grande suono orchestrale.

Hai possibilità di manovra con il lavoro passato? Se volessi apportare piccole modifiche al tema della Forza, potresti farlo?

Bene, questo è il punto. Penso che tutti quei momenti in cui c’erano frammenti di John Williams, fosse una scelta di gruppo. Non sono io a decidere “Questo è quello che farò”. Perché sei in un franchise come questo, è più grande di te. Ci sono tante voci. John Williams e il suo team hanno così tanta esperienza di cosa sia la musica di “Star Wars”, che quei momenti sono stati guidati dalle persone al comando.

Che ne dici dell’uso del tema della forza? Quanto dovrebbe essere usato? È fantastico nell’episodio 2.

Il tema della forza è molto controverso e penso che lo stesso George Lucas abbia sentito che il tema della forza è stato un po’ abusato da J.J. Abrams. Penso che alla fine, quando Obi Wan solleva le rocce, ha trovato la Forza; mentre non è ancora (del tutto) con la Forza quando sta salvando Leia nell’episodio 2. È di nuovo una specie di agitazione. Sì, in quel momento è stato Bill Ross del team di John Williams, quello è stato l’unico momento nell’episodio 2 che ha supervisionato. C’è stato un passaggio di consegne, per assicurarsi che fosse più nella vena tradizionale, quella piccola sezione in cui salva Leia mentre cade. Prima di allora c’è una sequenza di inseguimenti abbastanza moderni sul tetto e il parkour di Reva. E così abbiamo un qualcosa di un po’ più tradizionale.

Nell’episodio 3, quando Vader e Obi-Wan sono tornati in presenza l’uno dell’altro, la combinazione di archi e silenzio è davvero piena di suspense. Come hai trovato il ritmo giusto per questo, sapendo quando andare in grande e quando tacere?

Ci sono voluti alcuni tentativi per quella sezione, per assicurarsi che fosse abbastanza buia, in realtà. C’era una versione prima che veniva effettivamente registrata e poi tutti dicevano: “No, non è abbastanza buio”. Era molto più “Star Wars” degli anni ’70 e un po’ più leggero e tradizionale. Tutti sentivano che era troppo leggero. Ci siamo tornati. In realtà, quella scena aveva un bel po’ di sound drone sintetizzati di fascia bassa e pulsazioni sotto per renderla anche più oscura, come i rombi sotto.

Qualche momento in cui volevi che fosse più simile a “Star Wars” dei primi anni 2000?

C’è quel momento di flashback in cui Obi- Wan sta facendo quella sessione di allenamento con Hayden, e sembra “Star Wars” degli anni 2000, vero? Penso che tutti lo adorassero. È incredibile che siano riusciti a farlo. È stato girato quando Hayden aveva 40 anni, ma sono riusciti a farlo sembrare autentico negli anni 2000. Si spera che mettendo insieme tutti questi filoni tutti i fan abbiano sentito abbastanza il brivido di “Star Wars” dallo spettacolo.

Qual era la batteria che hai usato per Vader? Durante il suo ritorno nell’episodio 3, è un suono così intenso.

Oh, adoro davvero la colonna sonora di Ludvig per “Tenet” e stavo lavorando con il suo ingegnere, Chris Fogel. Quando ero in pausa, Chris mi ha mostrato la sua colonna sonora per “Rainy Night in Tallinn” perché era il mio brano preferito. Ero tipo “Oh, così bello”. Ho notato che usava questi bastoni da guerra che suonava Brian Kilgore, che è il percussionista con cui abbiamo lavorato. Sono questi bastoncini di ferro che sembrano racchette da sci, ma li sbatti per terra. Il rumore che fanno in uno studio, c’è qualcosa di veramente tribale nella paura in quei bastoni da guerra. Uso solo quelli e tutti i tamburi Taiko bassi. Registrando anche al Fox Newman Stage, le percussioni suonano benissimo lì dentro. Quando ne trovi uno vero in una stanza enorme, pensi: “Ok, è fantastico”. Sono stato fortunata ad avere le risorse per fare tutti quei pezzi extra dal vivo che a volte non è possibile fare.

Quali sfide hai affrontato con il finale?

Bene,in quell’ultimo episodio, John aveva dato il permesso per i suoi temi. È stata davvero una collaborazione, l’episodio 6, tra me e i temi di Bill Ross e John Williams. Per l’episodio 6, ho iniziato con il tema di Reva in cui decide di salvare Luke. Quella era la prima cosa che avevo scritto per entrare nel suo personaggio. È così che ho trovato il suo tema. Con l’episodio 6, ricordo che hanno editato il tema di Rey. Era nella traccia temporanea. C’era sempre la sensazione di un ritorno a un suono più tradizionale nell’episodio 6. Quando vediamo la principessa Leia e sentiamo il suo tema, sappiamo che ha questa connessione, come quando mette la fondina, è un momento soddisfacente, si spera per tutti. Quello che ho pensato fosse così bello del tema di John Williams è che aveva quell’oscurità che veniva alla luce, che è ciò che senti di Obi-Wan. È passato dall’essere un’anima solitaria, un’anima perduta nel deserto, a trovare il suo scopo ed essere di nuovo connesso alla Forza ed essere in grado di comunicare con il suo maestro.

Voi cosa ne pensate della colonna sonora di Obi-Wan Kenobi? Ditecelo come sempre nei commenti! E continuate a seguircianche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Fonte

Esom:
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