Obi-Wan Kenobi ha avuto certamente il merito di aver colmato alcuni spazi vuoti che erano presenti nell’arco narrativo che porta da La vendetta dei Sith a Una nuova speranza.
La serie (qui potete trovare la nostra recensione) ha anche riportato sullo schermo Darth Vader e ha inserito nell’universo di Star Wars la splendida versione della principessa Leia bambina.
Ci ha persino dato la possibilità di rivedere Temuera Morrison nei panni di un soldato clone della 501° Legione. Ora, grazie ad un’intervista esclusiva rilasciata da Stuart Beattie, uno degli sceneggiatori del progetto, sono emersi moltissimi dettagli sulla produzione della serie.
Stuart Beattie ha lavorato al progetto soprattutto quando Obi-Wan Kenobi veniva immaginato come un lungometraggio. Lo sceneggiatore ha rivelato innanzitutto che non era previsto un solo film ma che c’erano piani per realizzare un’intera trilogia. Il tutto sarebbe stato bloccato a causa degli scarsi risultati di Solo al botteghino. Egli ha inoltre rivelato una marea di personaggi e scene poi tagliate dalla serie, vediamo tutto di seguito!
Scene e personaggi scartati da Obi-Wan Kenobi: Reva
Innanzitutto, come avevamo già anticipato, una differenza notevole tra il progetto iniziale e quello che poi abbiamo visto nella serie era il destino di Reva. L’inquisitrice infatti, originariamente, sarebbe dovuta morire per mano di Darth Vader.
Beattie ha anche rivelato che la sua sceneggiatura iniziale aveva posto Reva come la principale antagonista di Kenobi. In più, invece di includere altri personaggi come il Grande Inquisitore o il Quinto Fratello, la sua versione conteneva un gruppo di Cloni, descritti dallo sceneggiatore come «assolutamente spietati» e che sarebbero «finiti tutti per morire nel corso della storia».
«Erano tutti Temuera Morrison […] ed erano tutti veterani delle Guerre dei Cloni, conoscevano tutti Kenobi, conoscevano i Jedi ai quali stavano dando la caccia, e avevano ancora i biochip dentro…».
Nell’intervista, lo sceneggiatore ha anche spiegato che non avrebbe voluto includere il Grande Inquisitore, proprio per il fatto che non era possibile ucciderlo, vista la sua presenza in Rebels.
«Uno dei problemi divertenti che ho con i film e le serie in generale in questi tempi è che nessuno muore. Nessuno è morto davvero, sai? Toglie il pericolo della storia. Quindi credo nell’uccidere i personaggi e farli rimanere uccisi… E ovviamente, il Grande Inquistore non è qualcuno che puoi uccidere…».
Scene e personaggi tagliati: il Comandante Cody
Beattie ha anche parlato di un’altra importante differenza rispetto alla sua sceneggiatura. Nella sua versione ci sarebbe stata la presenza di un importantissimo personaggio di The Clone Wars, ovvero il Comandante Cody.
«Mi piace l’idea che Obi-Wan abbia un amico su Tatooine. Come un amico segreto. […] la prima volta che [Obi-Wan] va in città, vedi Cody, lui lo sta seguendo per le strade e lo attacca, lo porta in un vicolo con un coltello alla gola e gli dice: “Sei morto”. E poi ti rendi conto e pensi “Cody sta segnando un punto”. “Vieni. Devi stare più attento”, gli dice».
Lo sceneggiatore avrebbe voluto esplorare l’intero arco narrativo di Cody, mostrando come si è trasformato da La vendetta dei Sith, rivelando anche come al personaggio era stato rimosso il chip inibitore.
«E ti rendi conto, “Oh, Cody ora si è trasformato da qualcuno che stava cercando di ucciderlo, l’ultima volta che li abbiamo visti, a qualcuno che ora sta dedicando la sua vita per proteggerlo”».
«Perché ormai gli è stato tolto il biochip dalla testa e ora si rende conto: “Oh mio dio, quello che ho fatto è sbagliato“. Ed è guidato dal senso di colpa, così come Obi-Wan».
«Quindi hai questi due vecchi guerrieri che litigano come una vecchia coppia sposata, lamentandosi: ‘Dio, era molto meglio quando avevamo un esercito alle nostre spalle’, sai?”».
Anche nella sceneggiatura di Beattie, Obi-Wan ha dovuto lasciare Tatooine. La differenza principale è che il Jedi ha ordinato a Cody di vegliare su Luke mentre era via. Ovviamente allo scrittore è stato anche chiesto come mai Cody sia stato eliminato dalla serie.
Come mai il Comandante Cody è stato tagliato?
La risposta è stata piuttosto vaga. Beattie ha ipotizzato che la motivazione avesse a che fare con la disponibilità di Temuera Morrison oppure che fosse stata Lucasfilm a non voler recuperare il personaggio.
In ogni caso, anche se non in live-action, rivedremo Cody nella seconda stagione della serie animata The Bad Batch. Da quello che sappiamo tramite il trailer, sembra che il clone inizialmente non si sia redento o comunque sia riuscito solo dopo a liberarsi del chip inibitore.
Obi-Wan Kenobi, scene tagliate: la fossa del Sarlacc
Quando gli è stato chiesto se ci fossero scene particolari della sceneggiatura che erano state tagliate dalla serie, Beattie ha risposto che ce n’era «una divertente».
Essa includeva Obi-Wan e Cody in visita al «Sarlacc locale» allo scopo di sbarazzarsi di alcuni cadaveri di cacciatori di taglie.
«C’erano alcuni cacciatori di taglie che avevano scoperto Obi-Wan… E dovevano sbarazzarsi dei corpi. E quindi c’era questa scena davvero divertente in cui, sai, cosa fai con i corpi su Tatooine e devi sbarazzartene? Beh, vai dal Sarlacc locale, giusto?»
Beattie ha anche descritto lo stallo alla messicana che si sarebbe venuto a creare in questa scena.
«Mentre stanno solo gettando questi corpi nella fossa del Sarlacc, questo altro speeder si avvicina e … preparano le pistole. E questi ragazzi li vedono. E sono tipo, tutti sono come congelati, tipo, “Ci ammazziamo a vicenda?”. Ma poi i ragazzi aprono il loro baule e hanno degli Stormtrooper che vogliono gettare nel Sarlacc. E così iniziano a lanciare…».
Lo scrittore ha aggiunto che c’era un altro elemento comico in questa scena: «un Jawa molto ubriaco».
Scene tagliate: Luke Skywalker e Obi-Wan
Beattie ha raccontato anche di una scena più seria che riteneva importante nella sua sceneggiatura. Il suo film avrebbe dovuto avere un gruppo di rifugiati, in fuga dall’Impero, che «aveva la propria religione», che si sarebbe poi rivelata essere semplicemente la Forza.
La leader di questi rifugiati avrebbe dovuto testare Obi-Wan attraverso la Forza. Il test avrebbe incluso una visione in cui Obi-Wan era tornato su Mustafar.
Nella scena successiva ci sarebbe stato anche un Mark Hamill nei panni di Luke Skywalker diciannovenne e sarebbe dovuta essere un richiamo alla scena della grotta de L’Impero colpisce ancora, in cui Luke uccide Vader, sotto la cui maschera vede però il suo stesso viso.
«[Obi-Wan] vede un ragazzo con una tunica scura e una spada laser rossa, e dice “Anakin, Anakin, Anakin!”. Quando il ragazzo con la tunica si alza, solleva la spada laser ed è Luke, Mark Hamill diciannovenne. Luke lo attacca. Obi-Wan e Luke hanno questa battaglia con la spada laser che è una visione del futuro che si realizzerà se Obi-Wan continuerà ad addestrare Luke; se continuerà a far pesare tutta la sua colpa sul ragazzo, Luke si rivolgerà al Lato Oscuro».
«Avrei adorato riportare Luke sullo schermo – prosegue Beattie – ma questo era prima che riportassero Luke in The Mandalorian. Saremmo stati i primi a farlo, il che sarebbe stato davvero divertente… Sì, probabilmente è quello che mi manca…».
Voi cosa ne pensate delle scene e dei personaggi eliminati da Obi-Wan Kenobi? Ditecelo come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.