Novità TARI 2025, adesso puoi pagare 0€ se vivi da solo: aggiunta una clausola dei Comuni | Ma devi andare tu a firmare

Tari

Tari a 0 euro (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Alcuni Comuni permettono di pagare 0€ di TARI nel 2025 se si vive da soli, ma serve fare una richiesta ufficiale.

Nel bilancio familiare, ogni voce di spesa conta. E tra le più ricorrenti, c’è la TARI, la tassa comunale che finanzia i servizi di raccolta e smaltimento rifiuti. In molti casi viene accettata come una spesa inevitabile, ma non tutti sanno che esistono possibilità concrete per ridurla o addirittura azzerarla.

Chi vive da solo, ad esempio, produce meno rifiuti rispetto a una famiglia. Questa evidenza, in alcuni Comuni italiani, si traduce in sconti rilevanti sulla tassa. Tuttavia, nonostante le normative consentano certe agevolazioni, sono ancora pochi i cittadini che ne approfittano. Il motivo? Le informazioni non sono sempre chiare o facili da reperire.

La nuova direzione della TARI 2025 spinge verso una maggiore equità: pagare in base a quanto si inquina davvero. La cosiddetta “tariffa puntuale”, in fase di implementazione su scala nazionale, premia i comportamenti virtuosi nella gestione dei rifiuti. Ma accanto a questa riforma strutturale, restano valide e attive agevolazioni locali molto interessanti.

In particolare, esistono clausole nei regolamenti comunali che aprono la strada a esenzioni totali per alcune categorie di contribuenti. Ma sono agevolazioni “nascoste”, che non sempre vengono comunicate in modo esplicito e che, per essere attivate, richiedono un’iniziativa diretta da parte del cittadino.

Alcuni Comuni prevedono agevolazioni per chi vive solo

Vivendo da soli si producono meno rifiuti, e questo fatto viene riconosciuto – in modo più o meno formale – da numerosi regolamenti comunali. Alcuni Comuni prevedono sconti automatici in presenza di nuclei monocomponente, ma nella maggior parte dei casi è necessario presentare un’apposita richiesta. Questo implica spesso andare di persona all’ufficio tributi, compilare un modulo e dichiarare l’inizio del proprio status di single residente nell’immobile.

La riduzione può arrivare anche al 30% della tassa, oppure, in casi particolari, azzerare del tutto il pagamento. Come riporta Virgilio, infatti, alcune clausole comunali – poco note ma esistenti – permettono un’esenzione totale se si rispettano determinate condizioni legate all’uso effettivo dell’immobile e alla produzione minima di rifiuti.

Rifiuti
Rifiuti illustrazione (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

La clausola poco nota che può azzerare la TARI

Secondo quanto emerso da regolamenti comunali consultati, esiste una clausola specifica che consente di non pagare nulla di TARI nel 2025 se si vive da soli e si produce un volume molto basso di rifiuti. Questa possibilità, però, non viene notificata automaticamente al contribuente: bisogna richiederla esplicitamente e firmare un’autodichiarazione presso il Comune.

La procedura, sebbene semplice, resta poco conosciuta. Nonostante la portata significativa dell’agevolazione, molti cittadini non sanno di avere diritto a questa esenzione totale. I Comuni, pur avendo inserito la clausola nei propri regolamenti, non la pubblicizzano apertamente, lasciando così spazio solo a chi è informato o si prende la briga di leggere attentamente le delibere locali.