NOVITA’ CdS, ora c’è la scadenza dell’auto: ogni 4 o 5 anni devi pagare 594€ | Non puoi circolare né fare benzina in tutta Italia

Scadenza auto ogni 4 o 5 anni: nuova tassa da 594€? La novità del Codice della Strada allarma gli automobilisti.

Negli ultimi giorni, tra gli automobilisti italiani, è esplosa una nuova preoccupazione. Si parla di una scadenza obbligatoria che potrebbe colpire milioni di persone, con un costo che sfiora i 600 euro ogni pochi anni. Una voce che ha subito scatenato dubbi e proteste, facendo pensare all’ennesima spesa imposta a chi guida.

In tanti hanno iniziato a temere il peggio. Si parla di una regola valida in tutta Italia, che vieterebbe addirittura di circolare o di fare rifornimento se non si rispettano le scadenze. L’idea di doversi fermare o di ricevere una multa salata ha fatto subito il giro dei social, alimentando ancora di più l’agitazione.

Ma è davvero così? Ogni automobilista dovrà sborsare centinaia di euro, senza eccezioni? Oppure dietro questa notizia si nasconde qualcosa di più specifico, che riguarda solo una parte dei veicoli in circolazione? L’attesa di chiarimenti ufficiali ha lasciato spazio a mille domande.

Certo è che, senza rispettare questa misteriosa scadenza, si rischia di restare a piedi o di dover rinunciare a usare l’auto. Ma prima di farsi prendere dal panico, è importante capire esattamente a cosa si riferisce questa nuova regola.

Di cosa si tratta davvero

La notizia, come spesso succede, ha un fondo di verità ma riguarda un caso molto preciso. Non si parla di una tassa per tutte le auto, ma di un obbligo che interessa chi guida un’auto a metano. Come spiega Virgilio Motori, è obbligatorio effettuare la revisione delle bombole ogni 4 o 5 anni.

La scadenza dipende dal tipo di bombole montate. Quelle con omologazione nazionale DGM devono essere revisionate ogni 5 anni, mentre quelle omologate secondo le norme europee R110 ECE/ONU vanno controllate ogni 4 anni. Se la revisione scade e non viene rinnovata, non si può più fare rifornimento di metano e si rischiano multe e persino il ritiro della carta di circolazione.

Quanto costa la revisione delle bombole

La revisione non è gratuita e il conto può essere anche salato. In media, il costo per una singola bombola è di circa 120 euro, ma il prezzo sale se l’auto ha più serbatoi o se servono interventi aggiuntivi come la sostituzione di valvole o raccordi.

In alcuni casi, se l’officina non ha l’attrezzatura adatta, le bombole devono essere spedite in un centro specializzato, facendo lievitare ancora il costo. Così, alla fine, per alcuni modelli si può arrivare anche a 594 euro. Per non rischiare brutte sorprese, conviene sempre controllare la scadenza riportata sulla bombola o sul libretto e rivolgersi a un centro autorizzato per tempo.