Nell’Oscurità: recensione del romanzo dell’Alta Repubblica

nell'oscurità star wars alta repubblica

Copertina del romanzo "Nell'Oscurità"

Da alcuni mesi a questa parte le prime opere dell’Alta Repubblica, la nuova Era di Star Wars ambientata 200 anni prima di Episodio I, sono arrivate in Italia grazie a Panini Comics. Dopo lo splendido debutto con La Luce dei Jedi e Una Prova di Coraggio, è arrivato anche lo young adult “Nell’Oscurità” di Claudia Gray. Un romanzo che non delude le aspettative e che, come i precedenti, catapulta il lettore in questo nuovo periodo ricco di sorprese. Di seguito trovate la nostra recensione, prima senza e poi con spoiler!

La trama

reath silas nell'oscurità
Il padawan Reath Silas

Il romanzo si apre con uno sguardo alla confortevole vita del padawan Reath Silas su Coruscant, che suo malgrado sta per cambiare in maniera considerevole. La sua Maestra Jora Malli infatti gli chiede di raggiungerla alla frontiera, nell’Orlo Esterno, dove sta per sorgere il Faro Starlight. Reath però è uno studioso, ama i tranquilli Archivi Jedi e soprattutto la vita nella capitale, e non prende questa notizia con entusiasmo.

Nonostante questo, qualche settimana dopo Reath parte alla volta della frontiera insieme ad altri jedi: Dez Rydan, primo padawan di Jora e decisamente più votato all’avventura; Orla Jareni, da poco dichiaratasi una Cercavia (un jedi che opera più liberamente dai dettami del Consiglio); e Cohmac Vitus, noto studioso che condivide un segreto del passato con Orla.

I jedi viaggiano su una piccola astronave, la Vascello della Gilda Byne, formata da un equipaggio molto particolare: l’eccentrico capitano Leox Gyasi, l’intraprendente copilota Affie Hollow e il navigatore di bordo, Geode, un esemplare di razza Vintian che è praticamente una roccia rettangolare, e che suscita curiosità e sconcerto tra i passeggeri.

Per i personaggi, e soprattutto per Reath, tutto cambierà velocemente quando la nave si troverà sbalzata fuori dall’iperspazio per un disastro galattico. I nostri, insieme ad altre navi, troveranno rifugio su una stazione spaziale che sembra abbandonata. Qui comincerà un’avventura inaspettata fatta di terrore, esoterismo e colpi di scena.

[amazon box=”8828704098″]

Considerazioni sul romanzo

Nell’Oscurità si svolge in contemporanea agli eventi del Grande Disastro narrato ne La Luce dei Jedi (qui la nostra recensione), e ci offre un ulteriore punto di vista su questo importante evento. Ma il fulcro dell’attenzione si sposta subito verso la stazione Amaxine, in cui è celato un oscuro segreto che sarà il perno delle vicende del romanzo. Davvero splendido qui il collegamento tra le opere canoniche di Star Wars: questa stazione infatti è comparsa anche nel fumetto “L’Ascesa di Kylo Ren, ambientato ben 260 anni dopo le vicende del romanzo.

Punto di forza di Nell’Oscurità sono i personaggi: Claudia Gray come sempre è impeccabile nella loro caratterizzazione. E’ impossibile non affezionarsi a Reath e alle sue indecisioni, all’incrollabile determinazione di Affie, o alle imprese di Geode. Quando si riesce a dare una caratterizzazione epica ad una roccia, significa che si è svolto un lavoro ineccepibile, e come detto la Gray è stata davvero magnifica. Ma è davvero difficile parlare di quest’opera senza fare spoiler, quindi se non lo avete ancora letto non addentratevi oltre!

Personaggi e villain

drengir nell'oscurità
I temibili Drengir

La convivenza forzata sulla stazione Amaxine scalda subito gli animi, e non senza intoppi i jedi riescono a placare anche pirati e gente poco raccomandabile trovatasi lì. Proprio in una di queste schermaglie Reath si affeziona ad una giovane ragazza di nome Nan, accompagnata da un anziano Zabrak chiamato Hague. Un elemento alquanto strano, che si spiegherà quando i due si scopriranno essere Nihil, i temibili predoni capeggiati da Marchion Ro. Saranno proprio loro a chiamare rinforzi per portarli sulla misteriosa stazione Amaxine.

Un luogo che, come detto, nasconde un segreto avvolto nel Lato Oscuro. I jedi se ne accorgono, anche attraverso terribili visioni, e scoprono che sulla stazione sono presenti degli idoli che bloccano qualcosa. Purtroppo, inconsciamente, i nostri inizialmente li sposteranno portandoli su Coruscant, non accorgendosi di aver liberato un nemico potente e antichissimo: i Drengir.

Come vi abbiamo spiegato in maniera più approfondita qui, i Drengir erano antichi alleati dei Sith: enormi entità vegetali impregnate di Lato Oscuro e quasi indistruttibili. Proprio per questa loro potenza, centinaia di anni prima furono imprigionati proprio dai Sith. Essi torneranno alla carica nella seconda parte del romanzo, dinamica e ricca di azione.

Azione e profondi sentimenti

geode nell'oscurità star wars
L’equipaggio della Vascello: Leox Gyasi, Affie Hollow e Geode

Ad un certo punto la stazione Amaxine diventerà un vero e proprio campo di battaglia, tra Nihil, Drengir, Jedi e gente comune. Azione che non precluderà affatto le profonde introspezioni ai personaggi. Ci affezioniamo a tutte le loro vicende: le lotte di Reath Silas che affronta i cambiamenti nella sua vita (degna di nota la sequenza dalle tinte horror che si svolge sul pianeta dove si trovano gli altri Drengir), l’incrollabile volontà di Affie nel voler scoprire la losca verità sulla Gilda Byne, gestita da sua madre adottiva Scover Byne, e il passato di Orla Jareni e Cohmac Vitus che riemerge prepotentemente.

Una seconda parte che tiene incollato il lettore ad ogni pagina, e che lo porta a voler scoprire di più sui Drengir e su tutti i protagonisti e gli antagonisti. Menzione d’onore va a Geode, che nel bel mezzo della battaglia diventa un vero e proprio eroe. Facendolo interagire con gli altri personaggi, la Gray permette al lettore di empatizzare con lui e con la sua divertente e sensibile personalità, pur non facendogli dire nemmeno una parola. Semplicemente stupendo.

Conclusioni

claudia gray star wars
La mitica Claudia Gray, autrice del romanzo. Da: la biblioteca del templo jedi

Ci sarebbe tanto altro da dire sul romanzo, ma è questo il bello di Nell’Oscurità. Una lettura ricca di informazioni, introspezioni e rapporti tra i personaggi, ma che non annoia mai. Alla fine tutti i personaggi dovranno lottare contro i propri traumi: Orla e Cohmac nel superare la loro traumatica esperienza di gioventù, Reath con la paura e la perdita della sua Maestra, Affie con la terribile verità che sconvolge tutto ciò in cui credeva.

Ma il bello è che ognuno di loro riesce a rialzarsi e a maturare dopo le esperienze vissute nel romanzo. La minaccia dei Drengir e dei Nihil ovviamente non viene scongiurata del tutto, ma i nostri saranno pronti a lottare anche in futuro. Ci sono tante altre splendide dinamiche che non possono essere inglobate in un’unica recensione. Per questo Nell’Oscurità è un’opera super consigliata: che aspettate allora? Immergetevi nella lettura! Potete acquistarlo qui in basso:

[amazon box=”8828704098″]

Per qualsiasi informazione sugli altri romanzi, potete consultare la nostra guida a quelli canonici. Trovate invece qui la timeline completa di tutti i prodotti del canone, e qui un approfondimento sull’Alta Repubblica. Per chi ha letto il romanzo, cosa ne pensate? Vi è piaciuto? Fatecelo sapere nei commenti! E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.