Morto Akira Toriyama, il Maestro era grande fan di Star Wars: tutti i suoi omaggi alla saga
Nella giornata dell’8 Marzo il mondo ha appreso la notizia della morte del Maestro Akira Toriyama, che ci ha lasciati lo scorso 1 Marzo all’età di 68 anni. E’ stato un vero e proprio shock per tutti coloro che si sono avvicinati alla cultura giapponese e all’universo di manga e anime grazie a lui e alla sua opera più conosciuta, Dragon Ball. Toriyama era anche un grandissimo fan di Star Wars, e per questo abbiamo deciso di ricordarlo parlandovi di tutte le volte in cui la saga di Lucas lo ha ispirato.
Akira Toriyama e Star Wars
Tra le tante tavole con cui il Maestro ha omaggiato Star Wars (soprattutto quelle di Dr. Slump) ricordiamo soprattutto quella commemorativa dedicata ad Episodio I e al ritorno del franchise al cinema dopo la trilogia originale. Ma egli nel corso degli anni non si è limitato solo a questo, ma ha più volte tratto ispirazione dalla galassia lontana lontana per personaggi, luoghi ed elementi che ha inserito nelle proprie storie. Parlando ad esempio di Dragon Ball Z, gli omaggi sono molteplici: la macchina guaritrice presentata durante la saga di Freezer, oltre ad avere lo stesso scopo del Bacta Tank visto sin da Episodio V, funziona praticamente allo stesso modo.
Abbiamo poi il Palazzo del Supremo, che si ispira chiaramente a Cloud City, la città sospesa tra le nuvole del pianeta Bespin. La composizione “a imbuto” è servita a Toriyama anche come fonte di ispirazione per l’imponente Obelisco di Balzar, unica maniera per giungere al Palazzo.
C’è poi una delle ispirazioni più lampanti, quella di Bib Fortuna che ha ispirato il design di uno dei villain più iconici di Dragon Ball Z, Majin Bu. Soprattutto nelle forme in cui quest’ultimo assorbe Gohan e Gotenks, la somiglianza è davvero lampante.
Questi sono solo alcuni degli esempi tramite i quali Akira Toriyama ha omaggiato Star Wars nelle sue opere. E a noi non resta purtroppo che il suo ricordo, che ci riporta inevitabilmente all’infanzia con opere come Dragon Ball e Dr. Slump, ma anche Dragon Quest e quel capolavoro di Chrono Trigger, videogiochi per i quali il Maestro ha curato il character design. Se oggi i manga e gli anime sono così popolari e sdoganati non solo in occidente ma anche nello stesso Giappone lo dobbiamo anche e soprattutto a lui. Ci mancherai Toriyama-sensei, che la Forza sia con te.