Massimo Giletti, dove è nato, moglie, figli, che programma conduce

Massimo Giletti

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Massimo Giletti è uno dei volti più noti e apprezzati del panorama televisivo italiano: ripercorriamo la sua brillante carriera.

Massimo Giletti, nato a Torino il 18 marzo 1962, proviene da una famiglia di industriali, proprietari della storica azienda tessile Giletti SpA, con sede a Ponzone di Trivero, in provincia di Biella. Cresce in un ambiente stimolante, circondato dalla cultura e dalla disciplina imprenditoriale. Frequenta il prestigioso Liceo Classico Massimo d’Azeglio, e fin dai primi anni mostra una grande determinazione e una curiosità intellettuale che lo guideranno per tutta la sua carriera. Dopo il diploma, si iscrive all’Università di Torino, dove si laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti, ma presto scopre che la carriera legale non è la sua vera vocazione.

Dopo aver trascorso un breve periodo a Londra per perfezionare la lingua e conoscere meglio il mondo internazionale, Giletti inizia a collaborare con l’azienda di famiglia, ma capisce rapidamente che il suo futuro non è nel tessile. Il richiamo del giornalismo si fa sempre più forte, così decide di seguire la sua passione. Nel 1988, fa il suo debutto professionale entrando nella redazione del programma televisivo Mixer, condotto da Giovanni Minoli, dove lavora come inviato per sei anni. Questo primo incarico rappresenta per lui il trampolino di lancio nel mondo del giornalismo televisivo, un settore che da lì in poi non abbandonerà più.

Nel corso degli anni ’90, Giletti si trasferisce a Roma, dove la sua carriera inizia a decollare. Diventa presto uno dei volti più noti della televisione italiana, grazie alla conduzione di programmi popolari come Mattina in famiglia, Mezzogiorno in famiglia e I fatti vostri, tutti in onda su Rai2. Questi programmi lo aiutano a consolidare la sua immagine di conduttore versatile, capace di destreggiarsi tra l’informazione e l’intrattenimento, sempre con uno stile impeccabile e una forte capacità di coinvolgere il pubblico.

Durante gli anni 2000, Giletti diventa uno dei pilastri di Rai 1. Il suo talk show L’Arena, nato nel 2005 all’interno del contenitore domenicale Domenica In, è un successo di ascolti e di critica. In L’Arena, Giletti dimostra il suo talento come intervistatore e moderatore di dibattiti, affrontando temi di attualità, cronaca e politica con uno stile diretto e incisivo. Il programma si distingue per il suo taglio investigativo e per la capacità di portare alla luce verità scomode, facendo emergere Giletti come uno dei giornalisti televisivi più coraggiosi e seguiti del panorama italiano.

Gli anni a LA7 e il ritorno in Rai

Nel 2017, dopo quasi trent’anni di onorata carriera in Rai, Giletti prende una decisione inaspettata e coraggiosa: lascia la rete pubblica per approdare a LA7, dove lancia il suo nuovo talk show Non è l’Arena. Questo programma, erede naturale di L’Arena, mantiene lo stesso spirito investigativo e la capacità di affrontare temi scottanti, con inchieste su fatti di cronaca e mafia che spesso hanno fatto la differenza. Tra gli episodi più memorabili vi sono gli speciali su Cosa Nostra, come Corleone il potere e il sangue e Fantasmi di mafia. La sua capacità di trattare argomenti delicati con competenza e senza paura ha consolidato la sua immagine di giornalista “senza peli sulla lingua”.

Nonostante il successo su LA7, la sua avventura si interrompe bruscamente nel 2023 con la chiusura di Non è l’Arena, un evento che coglie di sorpresa molti spettatori. Tuttavia, per Giletti si aprono nuove opportunità: nel settembre dello stesso anno, viene annunciato il suo attesissimo ritorno in Rai. Dal 2024, infatti, sarà alla guida di un nuovo programma investigativo, Lo stato delle cose, in onda su Rai 3. Questo ritorno rappresenta per lui una sorta di “riconciliazione” con la rete che lo ha visto crescere e affermarsi, e segna l’inizio di una nuova fase della sua carriera televisiva, ricca di aspettative.

Vita privata e successi professionali

La vita privata di Massimo Giletti è stata spesso oggetto di curiosità, anche se lui ha sempre cercato di mantenerla il più riservata possibile. Nel corso degli anni ha avuto relazioni sentimentali con donne note al grande pubblico, come Antonella Clerici, sua collega negli anni ’90, e la deputata del Partito Democratico Alessandra Moretti. Nonostante queste relazioni siano state sotto i riflettori, Giletti ha sempre preferito tenere lontano dalla luce pubblica i dettagli più intimi della sua vita. Non si è mai sposato e non ha figli, una scelta che lui stesso ha spiegato come dovuta alla sua totale dedizione al lavoro, anche se non esclude del tutto che in futuro possa desiderare dei figli.

Giletti, oltre alla televisione, ha una lunga carriera in radio. Dal 2020 conduce il programma Giletti 102.5 su RTL, un appuntamento settimanale che gli permette di esplorare nuove forme di comunicazione e mantenere un contatto diretto con il pubblico. Inoltre, nel 2019 ha pubblicato il suo primo libro, Le dannate, un’opera che racconta una delle principali inchieste condotte nel suo programma Non è l’Arena, confermando così la sua poliedricità e il suo impegno nel giornalismo investigativo.