Sembra che Luke Skywalker sia il personaggio di Star Wars del momento, e che da adesso sino a dopo il film non si parlerà d’altro. Pensavate che le teorie su Luke passato al lato oscuro fossero roba per fan complottisti? Allora dovreste proprio farvi un giro di esplorazione nel vastissimo mondo dei prodotti Legends. Ovvero tutti quei libri, fumetti e videogiochi che ad oggi non fanno più parte del canone ufficiale di Star Wars.
In questo strano posto si possono trovare tantissime storie sul personaggio, ambientate negli anni successivi alla battaglia di Endor. Tra queste esiste una veramente particolare che per caso è stata ritrovata da quel burlone di Mark Hamill.
La brutta copia di Luke
Immaginate per un solo istante di essere i figli di Luke Skywalker. Bellissimo, vero? Dovete sapere che c’è chi ha l’onore di potersi fregiare di questo titolo qui sulla terra, ovvero il figlio di Mark Hamill. Neanche a dirlo, il ragazzo è un fan sfegatato della saga di Star Wars, ed è certamente più esperto del padre riguardo all’universo espanso. Dopo che Hamill prese di nuovo il ruolo di Luke per la trilogia in corso, il figlio accennò all’attore una delle storie Legends che narravano le avventure del personaggio successivamente ad Episodio VI. La storia in questione è presente nel romanzo The Last Command di Timothy Zahn uscito nel ’93, in cui è presente un clone di Luke Skywalker chiamato Luuke. Intervistato dalla rivista SFX nei riguardi del ritorno di Skywalker, l’attore ha raccontato questo aneddoto:
Mio figlio Nathan è un vero esperto di Star Wars e mi ha detto qualche anno fa: Papà c’è questa storia fantastica dove clonano una versione malvagia di Luke dalla sua mano tagliata. Io dissi: “Oh, come non amarla?” Non solo potresti interpretare il tuo gemello malvagio, ma sarebbe una grandissima idea per presentare di nuovo Luke, ed il pubblico inizierebbe a scoprirlo mentre sabota gli altri eroi, tagliandoli le forniture di carburante o magari uccidendo uno dei co-protagonisti. Sarebbe così fuori di testa! E successivamente il vero Luke si presenterebbe e così il mistero verrebbe risolto. Ma c’è così tanto Luke all’interno, e questa non è più la mia storia.
Quando l’ho proposta [a Rian ndr.], mi disse che era anche una trama bella, ma già usata. Rian ha dovuto trovare un’altra maniera di riportare i vari elementi che tutti si aspettano ci siano nel film. L’azione, l’avventura, gli effetti speciali, le creature e la comicità, così che tutti sentano di aver visto uno Star Wars, ma ottenendo al contempo qualcosa di nuovo, il che è una sfida che non è mai stata affrontata.
Penso che ce l’abbia fatta. Questo non mi ricorda nulla di già visto, a parte gli elementi di cui vi ho già detto. La gente dice: “è più da Jedi o da Impero?” Non lo so, è qualcosa a sé stante.
Verso l’infinito ed oltre
Mark Hamill è un giocherellone, e molto probabilmente credeva veramente che questa storia del clone di Luke potesse funzionare. Ma come detto dall’attore, Rian Johnson voleva qualcosa di totalmente inesplorato per quanto riguarda la trama. Rimane dunque abbastanza inutile cercare nel Legends delle vecchie storie dove poter attingere per ricavare la trama di The Last Jedi. Fanno riflettere le parole finali usate da Hamill nei riguardi del film. Sembra infatti che Episodio VIII sarà qualcosa di profondamente diverso da tutto quello che abbiamo visto in Star Wars fino ad ora. In ogni caso, Gli Ultimi Jedi avrà le Spade Laser, avrà la Forza, l’amicizia, la passione, le strane creature, ed in generale tutto quello che amiamo di Star Wars.