Luke Skywalker utilizza un potere del Lato Oscuro in Episodio VI?
Il leggendario ingresso di Luke Skywalker nel Palazzo di Jabba in Episodio VI è una sequenza iconica da ormai 40 anni. Quest’ultima aveva lo scopo di mostrarci quanto fosse cresciuto Luke, sia mentalmente che nelle sue abilità jedi. Molti però ad oggi lo considerano in quelle scene un Luke quasi “oscuro”, poiché pensano che egli utilizzi un noto potere del Lato Oscuro della Forza. Ma è davvero così? Scopriamolo di seguito!
L’ingresso di Luke al Palazzo di Jabba
Quando Luke varca l’enorme portellone del palazzo, si trova davanti due guardie Gamorreane pronte ad aggredirlo. Egli però, come ben sappiamo, utilizza la Forza per neutralizzarle. Molti di voi in tutti questi anni avranno pensato che Luke abbia utilizzato il Force choke, potere tipico del Lato Oscuro e marchio di fabbrica di Darth Vader. E questa convinzione è data anche e soprattutto dal fatto che le due guardie si tocchino il collo quando il jedi impone la mano, quasi come se stessero soffocando a causa sua.
In quell’occasione però Luke non utilizzò il Force Choke, bensì il Mind Trick (il trucco mentale jedi). Lo capiamo soprattutto dalla diversa imposizione della mano, che non si stringe come nel caso tipico del force choke. La reazione dei gamorreani di mettere le mani al collo è probabilmente dovuta all’illusione del soffocamento creata da Luke nelle loro menti. Questa differenza, anche se sembra sottile, è importante per non inficiare la caratterizzazione del personaggio in Episodio VI, che non ha mai ceduto a poteri più tipicamente oscuri.
Solo durante lo scontro finale con Vader egli fu preso da un impeto di rabbia e foga, ma come nel caso dei flashback di Episodio VIII quelle sensazioni scomparvero senza che Luke cedesse al Lato Oscuro.
Force choke o mind trick?
Considerando che Episodio VI non ci dà una risposta oggettiva in merito (anche se dall’imposizione della mano si capisce tutto), dobbiamo rifarci alle opere successive per capire quali furono le intenzioni di Luke con i gamorreani. La prima novelization di Episodio VI, scritta da James Khan, è l’unica opera che cita l’utilizzo del Force choke, ma non fa comunque accenno al Lato Oscuro. Nelle opere successive invece, come la junior novelization di Episodio VI scritta da Ryder Windham, il gesto è descritto come trucco mentale.
Stessa cosa nei rimandi a quella scena contenuti ne L’Erede dell’Impero, che specificano come Luke abbia semplicemente confuso quelle guardie. Come ribadito poi da tantissime altre opere successive. Tutte quelle citate sono comunque ad oggi opere legends, ma ci permettono di capire (tralasciando la prima novelization, che comunque aveva molte altre differenze sostanziali con il film) che sia il canone che il legends sono conformi nel considerare quel gesto come un trucco mentale.
E come detto, questa interpretazione è fondamentale per capire la caratterizzazione di Luke, che in quel momento (soprattutto appunto nel primo atto di Episodio VI) non aveva ceduto e soprattutto non utilizzava poteri prettamente del lato oscuro. Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.
Fonte della tematica, poi da me rielaborata