L’appellativo Darth è entrato nell’immaginario collettivo più di quarant’anni fa, e oggi sappiamo che si riferisce ad un titolo legato al Lato Oscuro, e più precisamente all’Ordine Sith. Ma agli albori di Star Wars questa parola così iconica aveva un altro significato: vediamolo insieme!
La storia di “Darth”
L’appellativo ovviamente nasce nella fase che ha portato allo sviluppo di Darth Vader. Durante la creazione del personaggio, Lucas vagliò diverse combinazioni basate sul nome “Dark Water”, fino a quando non arrivò a quella definitiva di “Darth Vader”. In Una Nuova Speranza, Obi-Wan Kenobi lo chiama “Darth”, come se quello sia effettivamente il suo nome. Questo perché l’intero concetto di Anakin Skywalker/padre di Luke non era ancora stato sviluppato, e quindi il termine nacque come un nome a tutti gli effetti.
Con il progredire della storia e l’espansione dell’universo di Star Wars, la parola ha assunto un significato diverso. E’ così è diventata quello che conosciamo oggi, e cioè un titolo assegnato ai Signori dei Sith, come Sidious, Tyranus, Maul, Bane, ecc. Per molti anni inoltre si è creduto che “Darth Vader” significasse “Dark Father”, e questa credenza fu alimentata dallo stesso Lucas dopo l’uscita de L’Impero Colpisce Ancora. Ma oggi sappiamo che quando fu creato l’appellativo non era ancora previsto che Vader fosse il padre di Luke.
Lucas ha spiegato che l’ispirazione per il termine non deriva solo da una variazione di “dark”, “oscuro”, ma anche dalle parole “morte” e “invasore”. Quindi, come molte altre cose in Star Wars, “Darth” ha assunto significati diversi nel corso del tempo, ed è passato da appellativo personale a titolo oscuro. Continuate a seguirci anche su Facebook e Instagram, vi terremo costantemente aggiornati sulle novità riguardanti l’universo di Star Wars.
Fonte: Screenrant