Los Angeles, la città degli angeli e delle stelle. Qui è avvenuta, come di consueto, la premiere mondiale del nuovo spin-off della saga Solo: A Star Wars Story. Sul red carpet c’erano tutti, ma veramente tutti (a parte gli ex registi licenziati). Dagli attori, al regista Ron Howard, dai Kasdan a Kathleen Kennedy, passando per uno stralunato George Lucas. Una premiere di Star Wars è sempre una festa, ma riguardo al film in sé?
I pochi fortunati che hanno potuto assistere all’evento sono stati così gentili da esprimere le proprie opinioni sul film attraverso il versatile e breve Twitter, per cui possiamo cominciare a fare un bilancio del gradimento della pellicola.
Il cuore e la ragione
Cominciamo subito con il dire che il coro è unanimemente d’accordo su di un giudizio positivo per la pellicola. Ci sono però da fare due importanti precisazioni. La prima è che il film è stato mostrato solo a giornalisti ed esperti del settore, che notoriamente hanno un’opinione più o meno discordante da quella del pubblico. La seconda è che si tratta di un evento di premiere, quindi è normale essere abbastanza “incensanti” nei confronti di Solo, anche se nessuno ti ha effettivamente obbligato a farlo. Quindi, più che focalizzarci sull’indice generale di gradimento, sarebbe interessante guardare ad i punti chiave della pellicola e alle poche critiche ricevute.
La maggior parte della gente è concorde nell’affermare che Solo dal punto di vista registico è di ottima fattura. Ron Howard, con la sua esperienza, sembra aver messo dunque il film sui giusti binari, almeno in questo senso. Qualcuno ha avuto qualche rimostranza verso una prima parte del film che stenta a decollare (come già successo a Rogue One), ma nulla di tragico. Tutti sembrano invece concordi sulla bontà dell’interpretazione di Donald Glover, con alcuni che sperano in un film interamente dedicato al suo Lando. Alden Ehrenreich sembra aver svolto il suo compito bene, qualcuno addirittura definisce la sua interpretazione come quella di un Jack Nicholson se fosse stato preso per il ruolo di Han Solo. Altri plausi vanno a al droide L3 interpretato da Phoebe Waller-Bridge, personaggio promosso a pieni voti da praticamente tutti (ancora un analogia con Rogue One e K-2SO).
In generale, il film viene descritto come una divertente avventura a tratti emozionante, corredata da ottime interpretazioni, humor a volontà ed una scrittura notevole. Cosa vi aspettate voi dal film? Credete alla stampa? Fatecelo sapere come al solito nei commenti!
Potrete trovare una raccolta degli originali in inglese su Star Wars News Net.