Negli ultimi giorni ha preso piede sul web una teoria secondo la quale Lucasfilm starebbe pensando di decanonizzare la trilogia sequel di Star Wars, tramite un fantomatico “espediente” addotto dalla fonte come certo. Purtroppo la notizia, del tutto falsa, ha avuto un risalto mediatico enorme: come spesso accade in questi casi non solo vengono riportate falsità, ma anche inesattezze clamorose. Di seguito le smonteremo pezzo per pezzo.
La teoria sulla trilogia sequel
La fonte di queste falsità deriva dalle parole di un canale YouTube, Doomcock Overlord DVD, che alla stregua di altri “falsari” (Mike Zeroh, We Got This Covered, giusto per citarne alcuni) diffonde notizie false e soprattutto inesatte. Secondo questa teoria la Lucasfilm, accortasi di aver commesso degli errori con la trilogia sequel, avrebbe in mente di “salvare la saga” rendendo i suddetti eventi non più canonici. Per far ciò dovrebbe servirsi di un espediente narrativo che abbiamo visto nella quarta stagione di Rebels, ovvero quello del “Mondo tra i Mondi”.
“In Rebels è stata introdotta una dimensione mistica della Forza che collega tutto il tempo e lo spazio. Ho ricevuto conferma da due fonti aggiuntive secondo cui Lucasfilm si sarebbe resa conto di avere un grosso problema, che il franchise di Star Wars è quasi morto, e nonostante l’opposizione di Kathleen Kennedy riguardo a questa idea, si sta preparando a rendere nulla la trilogia del sequel” queste le assurde parole dello youtuber.
Il reset della trilogia
Sempre secondo lo youtuber, Palpatine sarebbe in possesso di una “stanza degli specchi” che gli permette di viaggiare nel tempo e nello spazio. E’ in questo modo che sarebbe sopravvissuto in Episodio VI, attraversando uno di questi specchi. Quindi, sempre secondo la teoria, ci mostreranno un momento in cui verrà impedito a Palpatine di salvarsi, uscendo dal Mondo dei Mondi, in modo tale che la storia narrata nella sequel non abbia luogo. Dopo aver enunciato la teoria, cominciamo con lo sviscerarne le idiozie.
Tutte le incongruenze della fake news
Partiamo da uno degli elementi più evidenti, ovvero l’espediente del Mondo dei Mondi. Basta semplicemente dire che questa dimensione della Forza non funziona assolutamente in questo modo. Essa è un agglomerato di momenti e posti specifici nella Forza (Malachor, Lothal, Exegol, Coruscant, Dagobah, ecc.) dove sono avvenuti eventi cardine della saga. In Rebels inoltre, quando Ezra si trova al suo interno, possiamo sentire anche la voce di Rey. Potremmo quindi definire il Mondo tra i Mondi come un insieme di portali, non una macchina del tempo da usare a proprio piacimento.
Altra espressione assurda, che mi ha fatto amaramente ridere, è “il franchise di Star Wars è quasi morto”. Caro Doomcock, il franchise non potrebbe essere più vivo di così. Stanno per vedere la luce tantissime serie tv interconnesse tra loro; gli annunci sui romanzi, i fumetti e i videogiochi non si fermano; stiamo per scoprire una nuova era (l’Alta Repubblica). Ma l’elemento che rende davvero ridicola l’affermazione di voler resettare la trilogia sequel è un altro.
Storie di arricchimento
Ora che la sequel è conclusa, tantissime storie di altri media andranno ad approfondirne le vicende, come è sempre accaduto. The Mandalorian è già un indizio in merito: la prima stagione si lega a temi di Episodio IX come la clonazione e il Force healing. Anche le altre serie post Endor approfondiranno gli anni antecedenti ad Episodio VII. Ci sono romanzi e fumetti che già hanno ampliato questo arco temporale. Tutti gli elementi spingono in questa direzione, e affermare che le intenzioni siano quelle di mettere da parte la trilogia sequel significa ignorare completamente il franchise, ed essere anche maligni a dirla tutta.
La cosa più squallida di tutta la questione è che queste falsità, che si sono diffuse a macchia d’olio, non fanno altro che contribuire all’odio e alle divisioni nel fandom; come se non ce ne fosse già abbastanza. E propagano anche un altro pericoloso nemico, la disinformazione. Come redazione vi invitiamo a seguire testate che portano notizie veritiere e che prescindono dal voler acchiappare like, e L’Insolenza è una di quelle. Abbiamo riportato spesso teorie, ma mai sfociando nell’assurdo e soprattutto non dando mai nulla per vero.
Questo articolo è scritto nella speranza che voi, i nostri utenti, capiate che L’Insolenza di R2-D2 è uno di quei siti che ha portato e porterà sempre verità su Star Wars. Combatteremo costantemente queste assurde fake news, con la dose di insolenza che ci contraddistingue da sempre.