La società mandaloriana è una delle più vaste e variegate dell’universo di Star Wars, e ci viene ampiamente presentata in molti media, soprattutto le serie. Nella cultura mandaloriana, le famiglie vengono chiamate clan; ogni clan è affiliato ad una particolare casata o fazione, e lavora per essa. Nel corso della loro storia i mandaloriani si sono man mano divisi in tanti gruppi (formati da più clan che seguivano le stesse ideologie); di seguito analizzeremo proprio tutti questi gruppi e sottogruppi, facendo ordine in questo vasto universo culturale.
La storia mandaloriana
La storia di questa società ha origini molto antiche, e comincia sul pianeta Mandalore. Il popolo mandaloriano, formato da fenomenali guerrieri, nel corso del tempo ha esteso il suo dominio nell’Orlo Esterno verso i pianeti del cosiddetto Spazio Mandaloriano e anche oltre, colonizzando mondi come Kalevala, Krownest e Concord Dawn. Sono diventati famosi nella galassia per aver combattuto una guerra leggendaria contro i jedi. Questo conflitto (nonché varie guerre civili interne) portarono Mandalore a subire una tremenda devastazione, tanto che molti clan decisero di stabilirsi sui mondi colonizzati.
Avremo sicuramente modo di parlare più nel dettaglio dell’affascinante storia mandaloriana antica in altri approfondimenti. Facendo un balzo di centinaia di anni, arriviamo a circa dieci anni prima degli eventi di Episodio I (42 BBY) in cui scoppiò un’altra terribile Guerra civile. Questo conflitto instillò in molti un sentimento di pacifismo, che provocò una scissione tra gruppi che portò alle vicende ambientate durante gli anni delle Guerre dei Cloni.
I vecchi e i nuovi mandaloriani
Dopo la guerra civile, la società mandaloriana si divise in due gruppi principali: i nuovi mandaloriani e e i vecchi mandaloriani (tra cui gli appartenenti alla Ronda della Morte). Questi ultimi furono esiliati da Mandalore, che intraprese un cammino di grandi trasformazioni attraverso i nuovi mandaloriani, votati al pacifismo e alla neutralità nei conflitti. Anni dopo l’esilio, molti vecchi mandaloriani, pur continuando a rimanere in esilio, si abituarono alla situazione senza cercare vendetta. Ciò che invece non accadde alla Ronda della Morte, capeggiata da Pre Vizsla.
Durante gli eventi delle Guerre dei Cloni, questo gruppo bramava vendetta nei confronti dei nuovi mandaloriani, desiderando di rovesciare il governo pacifista di Satine Kryze e di far tornare i vecchi usi e costumi votati al combattimento. Nel corso degli eventi narrati in The Clone Wars la Ronda della Morte (da non confondere con i Figli della Ronda di The Mandalorian) si divise in altri sottogruppi.
I sottogruppi della Ronda della Morte
La Ronda della Morte era formata da squadre di soldati specializzate nell’utilizzo di determinate armi (come i rampini o i lanciafiamme) o nelle tattiche di volo. Della Ronda facevano parte anche le Nite Owls, un gruppo di guerriere d’elite capeggiate da Bo-Katan Kryze (sorella di Satine, che inizialmente voleva rovesciare il governo pacifista). Ad un certo punto la Ronda della Morte strinse un’alleanza con Maul, ex Sith tornato alla ribalta, per rovesciare il governo di Mandalore. Quando riuscirono nell’intento, Maul sfidò Pre Vizsla e lo uccise, prendendogli la Darksaber e proclamandosi non solo leader della Ronda ma anche reggente di Mandalore.
Molti membri della Ronda si opposero a questo sopruso, soprattutto Bo-Katan, che non tollerava il fatto che un estraneo governasse Mandalore. Lei, gran parte delle Nite Owls e altri si distaccarono quindi dalla Ronda, aiutando in gran segreto la Duchessa Satine a fuggire dal pianeta. Questi dissidenti andarono a formare la Resistenza mandaloriana, intenzionata a spodestare Maul dal trono. Coloro che invece erano rimasti fedeli all’ex Sith formarono il gruppo dei Super Commando, che contava tra i membri Gar Saxon e Rook Kast.
Le vicende successive a questa scissione e all’inizio di un’altra guerra civile sono narrate nel corso delle ultime stagioni di The Clone Wars, e culminano con l’Assedio di Mandalore, il gran finale della serie. Nonostante l’esito sfavorevole durante l’assedio, con il successivo avvento dell’Impero i Super Commando vennero posti alla guida di Mandalore, e Gar Saxon divenne il Viceré imperiale del pianeta.
I protettori
Un altro gruppo della società mandaloriana era quello dei Protettori, un’elité di guerrieri mandaloriani che serviva come guardia reale. Quando l’Impero si impose su Mandalore, questi stabilirono una base su Concord Dawn. Dopo molti anni, durante gli eventi di Rebels, i Protettori guidati da Fenn Rau strinsero inizialmente un patto con l’Impero, salvo poi mitigare questa scelta dopo l’incontro-scontro del loro leader con Kanan Jarrus e Sabine Wren. Rau infatti, dopo varie vicissitudini, decise di concedere ai ribelli di viaggiare nel sistema di Concord Dawn.
Quando Gar Saxon scoprì che i Protettori consentivano ai Ribelli di attraversare le rotte di Concord Dawn, mandò i Super Commando a decimare il gruppo. Fu così che Fenn Rau si unì alla Ribellione.
Durante la Guerra civile galattica, dopo la morte di Gar Saxon, molti clan mandaloriani (compresi quelli del gruppo dei Protettori) decisero di farsi guidare da Bo-Katan Kryze dopo che ottenne la Darksaber. Quest’ultima avrebbe unito la società mandaloriana, e regnato come Mand’alor (reggente). Purtroppo, per motivi ancora sconosciuti, le cose andarono diversamente.
La Purga e i Figli della Ronda
Quando l’Impero capì di non poter controllare Mandalore, attuò una feroce Purga sul pianeta e sul fiero popolo. Bo-Katan combatté nella Purga, ma la Darksaber le fu in qualche modo sottratta da Gideon (presumibilmente), che dopo la caduta dell’Impero si sarebbe autoproclamato Moff. I mandaloriani sopravvissuti si dispersero, compresa Bo-Katan, che per anni programmò di riprendersi la Darksaber e tornare a liberare Mandalore.
Nel frattempo, negli anni antecedenti alla Purga, nacque un nuovo gruppo di mandaloriani chiamato i “Figli della Ronda“. Con tutta probabilità questo gruppo era formato dai discendenti della Ronda della Morte, e da tutti gli orfani tratti in salvo dalla Ronda stessa durante le guerre dei cloni (come Din Djarin, protagonista di The Mandalorian). I Figli della Ronda erano una setta di fanatici religiosi che seguivano i vecchi dettami, ma in maniera molto più rigida dei loro predecessori (come per la regola di non togliere mai l’elmo), praticando il credo dell’Antica Via.
Questi sono i principali gruppi della società mandaloriana fin ora conosciuti nel canone. Vi è piaciuta la loro storia? Siete curiosi di scoprire come si evolverà? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.