Da quando per la prima volta abbiamo visto il Risveglio della Forza, e l’imponente ologramma di Snoke ha fatto la sua comparsa, noi non abbiamo smesso di chiederci per un secondo, chi fosse quell’enigmatico personaggio. Che sia un volto completamente nuovo o che abbia una storia legata ai precedenti film non lo sappiamo. Oltre a non conoscere la sua provenienza, fino a qualche mese fa non l’avevamo ancora visto dal vivo o in azione.
Perciò rimaneva sconosciuto anche il suo potere, anche se certo, attraverso Episodio VII chiunque possa essersi fatto un’idea sulla sua influenza nella galassia. Nonostante le mille teorie, il supremo leader è rimasto nel suo guscio di mistero.
Un corpo fragile, una mente lucida
Con i nuovi trailer di The Last Jedi, la musica è parzialmente cambiata. Snoke ha fatto la sua comparsa in carne d’ossa e sappiamo che avrà un ruolo primario e molto spazio sullo schermo durante questo episodio. In un precedente articolo vi abbiamo portato degli estratti dell’intervista che Andy Serkis, ovvero colui che da vita al personaggio attraverso la motion capture, ha rilasciato per il magazine Entertaiment Weekly. In questa, l’attore ci descrive Snoke come un personaggio che fa più affidamento sull’intelligenza che sulla forza bruta, almeno non la sua. Un tipo furbo, che sa come manipolare il prossimo, quali punti toccare e cosa lasciare nell’ombra. Dopotutto, sarebbe stato impossibile per un essere comune mettere in piedi un’organizzazione del calibro del Primo Ordine.
Un’altra cosa interessante al riguardo del personaggio è la sua fisicità, che potrebbe aiutare a darci un’idea sul tipo di “potenza” sulla quale può fare affidamento. Serkis ci ha detto delle gravi mutilazioni che Snoke possiede, non solo sul viso, ma sul tutto il corpo. Un alto e affusolato ammasso di carne che sembra tenersi per miracolo. Il volto, come già visto, è sfigurato da orribili cicatrici.
Ma egli, da quello che abbiamo potuto constatare attraverso le varie interviste ed extra, non è sempre stato così. Una volta potrebbe essere stato “bello”, affascinante; una figura che oltre al proprio carisma manteneva una ostentata apparenza anche attraverso lusso ed abiti ricercati. Una cosa che continua a fare anche ora, solo che il contrasto tra la sua figura deformata e le lussuose vesti è quasi grottesco.
La mente forgiata dal corpo
Cosa ha provocato dunque queste ferite e lacerazioni? Non lo sappiamo. Una battaglia, un’incidente grave, un evento ignoto. Qualsiasi cosa sia stata, probabilmente ha avuto una determinante influenza nell’agire del supremo leader. Odio e vendetta sono sentimenti legati al lato oscuro, e forse proprio questi hanno alimentato la sconfinata sete di potere di Snoke. Egli probabilmente era già forte, ma sono le motivazioni che forse lo hanno reso ancora più potente.
Però a questo punto torniamo ancora una volta al quesito dei quesiti. Perché un essere così potente è rimasto nell’ombra per così tanto tempo? Abbiamo analizzato a lungo tutti i possibili risvolti della vicenda in altri articoli che potete leggere per approfondire la materia. In ogni caso, qualsiasi cosa lo abbia portato a celarsi alla galassia, Snoke rimane assolutamente potente. Ma come?
Andy Serkis ci è venuto in aiuto a proposito, rispondendo così alla domanda se il suo personaggio fosse o no più potente di Darth Vader o Palpatine:
“Oh, assolutamente. Mettiamola così, lui ha delle risorse illimitate.”
Illimitate risorse
È facile a questo punto farsi trascinare dalla risposta e gridare all’indignazione per l’accostamento alle figure dell’imperatore e del nero sith. Addirittura, senza ombra di dubbio Snoke dovrebbe essere più potente di loro. Ma ancora una volta la questione è: di che genere di potere parliamo?
Serkis ha fatto riferimento a “risorse”. L’Imperatore Palpatine non ne era certo a corto essendo praticamente il padrone assoluto di un impero che abbracciava la stragrande maggioranza dei sistemi conosciuti. Vader era un diretto esecutore della volontà di Darth Sidious, dunque anche lui, in teoria ha le stesse risorse di Palpatine, parlando di mezzi, uomini, capacità e rete di informazione. Cosa dunque ha in più Snoke? Qualcosa che neanche l’Imperatore, nonostante fosse astuto e manipolatore, non aveva. La capacità di persuadere anche le menti meno deboli con la Forza.
Certo, è una supposizione, ma in questo caso molti punti di trama e molti degli enigmi che ci circondano nella saga sarebbero risolti. La piccola spinta verso il lato oscuro a Ben Solo avrebbe così una giustificazione più che razionale. Inoltre, le praticamente illimitate forze del Primo Ordine, sarebbero imputabili a questa capacità devastante e potente di Snoke. Piegare le menti forti è qualcosa che, se ci fate caso, neanche i più potenti force user della galassia hanno fatto. Però, fin dove arriva questa sua capacità, rimane un mistero.
Adempi il tuo destino
In ogni caso, possiamo ben immaginare la sofferenza che Rey sta subendo nella scena del trailer, dove grida piegata a distanza dalla mano di Snoke. Egli rimane, alla luce di queste considerazioni, un force user completo, capace di muovere oggetti con il pensiero e comunque usare la forza in generale. Probabilmente il suo corpo limita tantissimo la sua possanza fisica, e dunque sarà difficile vedere il supremo leader combattere con una spada laser. Però, sappiamo bene che non servono lame affinché qualcuno in Star Wars possa essere pericoloso.
Serkis è un maestro del motion capture, e crediamo che Johnson sia un ottimo scrittore e regista. Dunque, non ci resta che guardare cosa ci riserverà questo personaggio in The Last Jedi, e quali piani egli abbia in serbo per i nostri eroi.