Per l’atteso remake di Knights of the Old Republic, annunciato nel 2021, sembrava non esserci più alcuna speranza: qualsiasi post ufficiale era sparito dal web e sembrava che più nessuno stesse lavorando al titolo. Ma di recente un’importante svolta sembra poter ridare vita al suo sviluppo; vediamo tutto di seguito!
La svolta per Knights of the Old Republic
Stando alle ultime indiscrezioni, Embracer Group è pronto a vendere Saber Interactive a un gruppo di investitori privati in un’operazione che può raggiungere i 500 milioni di dollari. Come riportato dal sempre affidabile Bloomberg, una fonte a conoscenza della questione ha dichiarato che Saber continuerà a sviluppare il remake di Star Wars: Knights of the Old Republic.
L’iniziativa è nata dal fallimento di un accordo da 2 miliardi di dollari per Embracer, che ha portato a numerosi licenziamenti e alla chiusura degli studi.
Saber Interactive era stata originariamente acquisita da Embracer nel 2020 per 525 milioni di dollari. Nel 2022, lo sviluppo del remake di KotOR è passato a Saber da Aspy Media dopo una pausa indefinita. Poi però era calato il silenzio totale sullo sviluppo, con la sparizione dei post ufficiali. Ora che Saber è “libera” da Embracer, sembra che ci sia ancora speranza per questo attesissimo remake.
Rimane comunque il dubbio legato a Sony, che sembra aver tagliato i ponti con il progetto. La domanda è se rimarrà l’esclusività PlayStation oppure il progetto cambierà totalmente volto.
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