Fino a qualche tempo fa sembrava non esserci più alcuna speranza per l’atteso remake di Knights of the Old Republic, annunciato nel 2021; ma poi fortunatamente si sono susseguite alcune notizie promettenti. E ora arriva un’altra lieta conferma, dopo la dichiarazione dello sviluppatore che rassicurava i fan che aspettano con impazienza KotOR Remake. Vediamo di seguito la nuova conferma!
La nuova conferma su Knights of the Old Republic Remake
Il sito PR Newswire ha annunciato un importante investimento azionario in Saber Interactive, leader mondiale nello sviluppo di videogiochi e intrattenimento interattivo. Nella nota successiva dopo la notizia, si può leggere quanto segue in merito all’azienda: “Saber Interactive è uno dei principali sviluppatori indipendenti di giochi per tutte le principali piattaforme, basati su IP originali e su licenza, tra cui titoli di successo come Warhammer 40.000: Space Marine 2, World War Z, SnowRunner, Expeditions: A MudRunner Game, Insurgency: Sandstorm, e un’entusiasmante serie di titoli in uscita, tra cui Star Wars: Knights of the Old Republic, Jurassic Park: Survival, Toxic Commando di John Carpenter, A Quiet Place: The Road Ahead, RoadCraft, Tempest Rising e molti altri. Con oltre 3.000 dipendenti, Saber gestisce 13 studi situati in Europa occidentale e orientale, negli Stati Uniti e in Sud America.”
Come vedete, tra i titoli in uscita è citato anche KotOR Remake. Come detto questa conferma arriva dopo le dichiarazioni dell’amministratore delegato di Saber Interactive Matthew Karch, che qualche mese fa ha confermato che la società ha preso con sé il remake di KotOR durante la separazione da Embracer Group e che il gioco è ancora in fase di sviluppo.
“È chiaro ed evidente che ci stiamo lavorando”, ha dichiarato. “È stato pubblicato sulla stampa numerose volte. Quello che voglio dire è che il gioco è vivo e vegeto e che ci stiamo impegnando per essere sicuri di superare le aspettative dei consumatori”.
Nonostante queste liete conferme, il remake potrebbe essere ancora lontano. Il gioco ha vissuto un lungo limbo, essendo stato annunciato nel 2021 dopo tre anni di sviluppo presso Aspyr, messo in pausa a tempo indeterminato per mancanza di progressi e ripreso da Saber Interactive. Da allora gli aggiornamenti ufficiali sono stati minimi, ma le parole di Karch e questa ulteriore conferma fanno ben sperare per il futuro.
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