Jaleel White, Steve di Otto sotto un tetto, potrebbe entrare in Star Wars

Jaleel White in Star Wars?

Otto sotto un tetto è una di quelle sitcom che hanno segnato la nostra infanzia e adolescenza, soprattutto per l’indimenticabile personaggio di Steve Urkel. Secondo un recente rumor, il suo interprete Jaleel White starebbe per entrare a far parte dell’universo di Star Wars! Vediamo di seguito i dettagli.

Jaleel White in Star Wars

L’attore Jaleel White

L’indiscrezione è stata riportata da Bespin Bulletin, e proviene da una pagina di gossip sulle celebrità. Questa fonte, apparentemente frivola, si è rivelata però veritiera quando anticipò che Jude Law si sarebbe unito a Star Wars, cosa poi confermata con l’annuncio della serie Skeleton Crew. Bespin Bulletin quindi, pur con le dovute precauzioni, dà credito a questa pagina. Stando a DeuxMoi, l’attore Jaleel White, conosciuto per aver interpretato Steve Urkel nella sitcom Otto sotto un tetto (Family Matters) si starebbe unendo ad un progetto misterioso di Star Wars.

Dopo quel ruolo, White ha partecipato come guest star ad altre serie televisive di alto profilo come NCIS, House, CSI, Hawaii Five-O, Fresh of the Boat e Atlanta. Recentemente ha anche recitato nel film di Netflix Hustle, al fianco di Adam Sandler.

DeuxMoi non ha fornito ulteriori dettagli sul ruolo di White o sulla serie a cui prenderà parte. Attualmente a Los Angeles si stanno girando sia Ahsoka che Skeleton Crew, mentre ad ottobre inizieranno nel Regno Unito le riprese di The Acolyte. La parola chiave per ipotizzare a quale progetto White sia legato è che egli si sta “unendo”, il che significa che non si tratta di un progetto già girato come la terza stagione di The Mandalorian o Andor.

Voi cosa ne pensate di questa possibilità? Fatecelo sapere nei come sempre nei commenti. E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Fonte

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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