Jake Lloyd, il piccolo Anakin in Episodio I, è malato: ecco cos’ha
In un articolo dello scorso anno vi abbiamo raccontato la triste storia di Jake Lloyd, l’attore che interpretò il piccolo Anakin Skywalker in Star Wars: Episodio I. Complici tanti problemi personali e le pesanti critiche ricevute nel corso degli anni per quel ruolo, l’attore smise di recitare e piombò in un baratro fatto di cattive azioni e turbe mentali. Di recente la madre, tramite una dichiarazione, ci ha aggiornati sullo stato di salute di Lloyd: vediamo le sue parole.
La malattia di Jake Lloyd
Le ultime notizie riguardanti l’attore risalivano al 2015, quando venne arrestato per guida pericolosa. Come dichiarato dalla madre già all’epoca, Jake Lloyd soffriva di schizofrenia, e stando alle sue parole la condotta alla guida fu causata proprio dalla sua malattia. Dopo aver scontato la sua pena, nel 2016 Lloyd è stato trasferito in una struttura psichiatrica. Da allora più nulla si è saputo sulla sua condizione, fino ad oggi. Ecco la recente dichiarazione della madre:
“Vogliamo ringraziare tutti i fan per le loro parole gentili e il loro sostegno. Jake soffre di schizofrenia paranoide, ma sfortunatamente gli è stato diagnosticato un altro disturbo, l’anosognosia, che gli impedisce di riconoscere di essere malato. Questo si aggiunge alla lotta che deve affrontare, diventata molto difficile dopo la tragica perdita di sua sorella, Madison. Jake si è riavvicinato alla sua famiglia e stiamo lavorando sodo per aiutarlo. E’ ancora una persona gentile e premurosa e continuerà a fare progressi con l’amore e il supporto che continuate a dimostrargli”.
Dimostrazioni d’odio
E’ ovvio che l’esperienza con Star Wars non sia stata la causa di tutti i suoi problemi. Coloro che hanno sputato odio verso un bambino hanno però una grossa fetta di responsabilità. Questo perché Lloyd non è l’unico al quale è stata quasi rovinata la vita: in un altro articolo vi abbiamo parlato della triste esperienza di Ahmed Best, interprete di Jar Jar Binks, al quale è toccato più o meno lo stesso destino di Jake Lloyd. Ecco a cosa porta l’odio ingiustificato e violento.
Ci auguriamo che l’attore possa riprendersi del tutto, e continuare a vivere una vita semplice e dignitosa. Cerchiamo di imparare da queste esperienze che diffondere odio e insulti non porta mai a nulla di buono, e che si parla sempre di esseri umani. Star Wars non ci insegna questo, e dovremmo sempre essere pronti a zittire chi approfitta di una passione per spargere odio.
Fonte: GNN