Dopo l’emanazione dell’Ordine 66, la prima forza militare del neonato Impero Galattico era costituita ovviamente dai cloni. Nel corso degli anni, a causa del loro invecchiamento accelerato, furono via via dismessi a favore di reclute umane. Ma molti cloni rimasero in servizio, alcuni addirittura fino agli anni della Guerra Civile Galattica: vediamo quali!
I primi anni dell’Impero
Siamo certi che The Bad Batch, serie in uscita il 4 Maggio su Disney+, ci darà moltissimi dettagli in più sui primi periodi dell’Impero e su come i cloni siano stati dismessi. Per ora, come detto, sappiamo che furono dismessi negli anni a favore di reclute umane. Già nel 14 BBY, cinque anni dopo la nascita dell’Impero, ce n’erano pochi. In questo periodo ne incontriamo uno al servizio di Vader nel romanzo Tarkin, il Sergente Crest. Nonostante l’invecchiamento accelerato avesse colpito molto Crest, egli ottenne anche una promozione.
Andando più avanti nel tempo, i cloni ancora in servizio si potevano contare sulle dita di una mano. Intorno al 4 BBY, periodo in cui cominciò la Guerra Civile Galattica tra Impero e Alleanza Ribelle, i pochi cloni rimasti nell’esercito Imperiale addestravano le nuove leve di stormtroopers. In merito agli altri ancora attivi, ne conosciamo due: andiamo a scoprirli!
Gli ultimi cloni imperiali
Nel fumetto Smuggler’s Run: A Han Solo & Chewbacca Adventure, ambientato nel periodo di Episodio IV, fa la sua comparsa il clone TX-828, “Torrent”, che lavora al fianco del comandante Alecia Beck. Il suo processo di invecchiamento sembra più lento di quello degli altri cloni, perché nel fumetto si presenta abbastanza in forma (a differenza di altri cloni attivi per l’Alleanza Ribelle in quel periodo come Rex, Wolffe e Gregor, in cui i segni del tempo si vedono).
Un altro clone ancora in servizio nell’Impero lo potete vedere, pensate un po’…In Una Nuova Speranza! Crag, questo il suo nome, è tra i soldati della squadra Foot Patrol 7 che fermò Obi-Wan Kenobi, Luke e i droidi allo spazioporto di Mos Eisley. Lo scopriamo tramite il racconto “Born in the Storm”, contenuto nella raccolta From a Certain Point of View (storie che narrano moltissimi retroscena di Episodio IV).
Siamo certi che in futuro ci verranno presentati altri cloni ancora attivi nell’Impero in questo periodo. Voi cosa ne pensate? Li conoscevate? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sul tutte le novità dell’universo di Star Wars.