Gli Zeffo: storia e curiosità dell’antica civiltà di Force-User

La galassia di Star Wars è un posto immenso, si sa. Con milioni di anni di storia, per adesso non accuratamente esplorati, il nuovo canone continua a intrigare e allo stesso tempo ad arricchire la nuova Lore. Un elemento molto interessante del nuovo canone è la razza degli Zeffo. Gli Zeffo vengono considerati un’antichissima civiltà di utilizzatori della Forza, molto diffusa milioni se non miliardi di anni prima persino del periodo dell’alta repubblica.

Ma chi sono nello specifico gli zeffo? Nel seguente articolo ne analizzeremo la razza, la cultura e la civiltà, ma non solo. Ne definiremo anche ascesa e “caduta”, nonostante le poche informazioni in merito.

Origine e descrizione

L’ultimo Saggio Zeffo

Gli Zeffo sono una razza aliena originaria dell’omonimo pianeta; Zeffo. Essi sembrano essere più alti di un essere umano normale, hanno una testa piatta e allungata all’indietro, la pelle tendente all’arancione o al marrone chiaro e occhi grandi e completamente verdi. Un’altra particolarità di questa razza è che, secondo il maestro Jedi e studioso Eno Cordova (come scopriamo nel fumetto Jedi Fallen Order: Il Tempio Oscuro), essi erano tutti dei Force-User o Force Sensitive (utilizzatori della Forza o sensibili ad essa).

Ascesa e organizzazione

Il loro governo nasce molto prima della creazione della repubblica galattica, dell’ordine Jedi, e dei Sith. Erano tecnologicamente avanzati, più delle altre culture, e avevano una loro gerarchia (purtroppo non specificata) nella quale, in cima, vi era la figura del Saggio. I Saggi erano sia capi di governo che guide spirituali per gli Zeffo, che chiamavano la Forza “vento della vita” e ne crearono un vero e proprio culto. A venire eletti Saggi erano coloro che si dimostravano più sapienti, esperti e potenti nell’uso della Forza, ed erano questi ultimi a organizzare la creazione di santuari e templi per il loro culto.

Nonostante il loro fosse un vero e proprio impero votato anche all’esplorazione e colonizzazione di numerosi sistemi stellari, gli Zeffo non si dimostrarono mai aggressivi o guerrafondai. Piuttosto erano pacifici e prediligevano il lato chiaro della Forza. Queste particolarità permisero agli Zeffo di controllare tanti pianeti con il permesso delle razze che vi abitavano, e che rispettavano profondamente gli stessi Zeffo. Arrivarono anche ad abitare Kashyyyk, entrando in buoni rapporti con gli Wookiee.

La caduta degli Zeffo

Il Saggio Kujet

Gli zeffo regnarono per molto tempo, dopo la creazione del loro governo. Tuttavia, nei loro ultimi secoli, essi si lasciarono trasportare dall’orgoglio e dalla superbia, e la loro società di utilizzatori della forza iniziò pian piano a corrompersi. Iniziarono lo studio del lato oscuro, facendosi influenzare da esso, finché l’ultimo Saggio zeffo Kujet arrivò a stravolgere tutto. Cambiò radicalmente il culto che avevano adottato, mise alla base della società un pensiero basato su imperialismo e lato oscuro e ordinò la distruzione degli Astrium (oggetti rituali nel loro vecchio culto). Cambiò persino la capitale, trasferendola da Zeffo (pianeta) a Dathomir (luogo con grande influenza oscura).

Gran parte degli zeffo furono corrotti dal lato oscuro, e seguirono ciecamente gli ideali folli di Kujet (abbindolati anche dalle promesse di potere di quest’ultimo). Tuttavia, un’altra buona parte degli zeffo era contraria al Saggio corrotto e ai suoi obiettivi di conquista. Nell’ultimo periodo della loro egemonia, si scatenò una guerra civile che devastò gravemente la loro civiltà. Dopo la morte del tiranno Kujet, i membri della razza divennero pochi e, successivamente, sparirono nel nulla.

Scomparsa nel Grande Ignoto

Porta del santuario Zeffo su Dathomir

Dopo la loro scomparsa, degli zeffo non si seppe più nulla. Ma, nonostante le poche prove concrete, abbiamo degli indizi sulla fine che fecero. Un’antica registrazione trovata da Cal Kestis (protagonista del videogame Jedi: Fallen Order) mostra un anziano zeffo (forse l’ultimo Saggio eletto dopo Kujet) che afferma ciò; “Offro questo resoconto della nostra civiltà a coloro che seguiranno. Nonostante la nostra saggezza e le nostre conquiste tecnologiche, siamo di fronte all’estinzione. Il dogma ci ha reso ciechi sulla via dell’equilibrio e gradualmente abbiamo permesso al nostro orgoglio di corromperci. Successivamente siamo caduti in rovina. Conduco i resti della mia gente nel Grande Ignoto, sperando finalmente di trovare la pace.

A quanto pare, la crisi che seguì la guerra civile ridusse notevolmente il numero degli zeffo, portandoli alla quasi estinzione. Successivamente, un nuovo capo Zeffo decise di tentare il tutto per tutto, portando i resti della sua civiltà nel Grande Ignoto. Ancora non sappiamo cosa sia o dove sia il Grande Ignoto. Probabilmente è riferito alle regioni ignote: d’altronde erano avanzatissimi in fatto di tecnologia, e forse per loro viaggiare in quei luoghi pericolosi non era del tutto impossibile. Fatto sta che dopo il loro esodo non si seppe più nulla!

La storia di questa civiltà è molto interessante e, attualmente, non del tutto conclusa. Infatti, dalla loro scomparsa nel Grande Ignoto, si possono aprire panorami che permettono di analizzarne altre particolarità. Hanno davvero viaggiato per le Regioni Ignote? Se ci sono riusciti, hanno dovuto affrontare le civiltà situate in quei luoghi? Infine hanno trovato la pace e sono riusciti a sopravvivere? Non ci resta che aspettare e ricevere altre informazioni in merito, magari proprio in un sequel di Jedi Fallen Order!

E voi, cosa ne pensate? Vi piacerebbe rivedere questa antica civiltà? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars. In basso trovate le opere utili per approfondire gli Zeffo:

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Alfonso Brucceri:
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