Episodio IX: trapelata quella che sarebbe dovuta essere la trama originale

Nelle ultime ore sono rimbalzate sul web molte notizie riguardanti il presunto leak del primo script di Episodio IX di Colin Trevorrow, notizie che però si sono rivelate fasulle. Questo perché la vera trama originale è trapelata grazie a Jason Ward di MakingStarWars, che l’ha letta personalmente. Potete crederci se vi diciamo che è la verità, visto che Ward ha praticamente rivelato in anticipo tutto The Rise of Skywalker prima che uscisse. Vediamo quindi quale sarebbe dovuta essere la trama originale di Episodio IX!

Il primo script di Episodio IX

In primis possiamo dire che Episodio IX inizialmente non si sarebbe dovuto chiamare The Rise of Skywalker, ma “Duel of the Fates”. Vediamo ora tutti gli altri elementi, partendo dall’opening crawl: “Il Primo Ordine è ovunque, Ren è alla ricerca di antichi oggetti del Lato Oscuro e i Cavalieri di Ren cercano Rey. La Resistenza pianifica una missione segreta per colpire e per accendere il fuoco della rivoluzione”.

Ecco invece la trama di base: le trasmissioni vengono interrotte e la Resistenza non può comunicare. Una volta che i nostri eroi rubano una serie di armi dal Primo Ordine, si preparano ad attaccare la Capitale del Primo Ordine; Rey intanto si reca sul pianeta Osis e invia un messaggio per convincere la galassia a unirsi a loro nella lotta. Kylo sta cercando di uccidere Rey in modo che possa finalmente abbandonarsi al Lato Oscuro.

La trama nello specifico

Il film si sarebbe aperto su una stazione spaziale del Primo Ordine, Kuat Orbital, con BB-8 e Rose che sono in missione sotto copertura. Stanno lavorando per disabilitare un checkpoint di sicurezza per far arrivare i loro amici. C’è un anello orbitale al quale attraccano vari Star Destroyer come punte su un braccialetto punk. Sulla luna di Kuat, Finn è travestito da lavoratore alieno. Quando viene scoperto, Poe travestito corre ad aiutarlo mentre aspettano che BB-8 disabiliti il ​​checkpoint delle armi. Dopo alcune peripezie, ci riescono.

Rose aspettava da sei settimane l’arrivo di Finn e Poe; ella svela loro il suo piano su come progettare una detonazione che provochi una reazione a catena che distrugga l’anello orbitale – che includerà la flotta di Star Destroyer. Rose vuole che siano lontani prima di provocare la detonazione. Il loro piano è quello di usare BB-8, ma hanno delle difficoltà e la bomba non esplode.

Vengono quindi catturati, e mentre stanno per essere uccisi dagli stormtrooper arriva Rey con una spada laser a doppia lama e li salva (non sapevano che li stava seguendo). Rey vede degli schiavi buoni e vuole aiutarli con i suoi poteri della Forza, ma Poe, Finn e Rose vogliono che lei segua il loro piano. Li ignora e va ad aiutare gli schiavi, ma l’arrivo dei TIE fighter porta Rey a rinunciare a ciò che vuole fare (salvarli). Così la ragazza scappa con i suoi amici per il bene della galassia.

Il secondo atto

I nostri eroi fuggono tramite uno Star Destroyer (Poe può fare volare qualsiasi cosa). Usano un turboascensore fatto per droidi per arrivarci. Qui la G-force quasi li uccide. Sul molo di rifornimento prendono un Destroyer Eclipse. Qui appare un certo Ammiraglio Vonn, che si accorge che stanno prendendo un Destroyer vuoto. Rey usa la Forza per convincere un membro del Destroyer a portarli nel sistema di Nirauan. Escono dall’anello tra tanti pericoli, Poe non riesce a fare volare bene la nave. Rey spinge per fare un salto a velocità luce nonostante fosse rischioso.

Ci viene presentata poi la Knife 9, la nave dei Cavalieri di Ren. Questi ultimi hanno piazzato su BB-8 un tracciatore per localizzare il gruppo fuggito. La scena si sposta su RemiCore, dove vediamo il Cancelliere Hux e conosciamo l’alieno Lord Gherlid, che mette in guardia il Cancelliere sul fatto che una rivolta dei giovani è imminente. Entra in scena anche un personaggio simile a Darth Maul, Sollony Ren, che ha il comando in assenza di Kylo.

Nel mentre Kylo giunge su Moraband ad un tempio Sith con statue antiche. Egli segue un messaggio che gli aveva preparato Snoke per trovare un ologramma di Plagueis. Luke a quel punto compare come Fantasma di Forza e dice a Kylo che troverà solo una tomba vuota. Il ragazzo non lo ascolta e aprendo l’holocron dei fulmini rossi colpiscono la sua faccia e lo danneggiano in volto.

Il seguito

Rey ha un sogno che la collega a Kylo e lo svela a Finn, che la consola dicendole che tutti contano su di lei. Nel frattempo il gruppo tramite Poe riesce a recuperare diverse armi del Primo Ordine, per sferrare un attacco a RemiCore. Contattano Leia ma la Resistenza è sotto attacco e perdono il segnale. Intanto Kylo, moribondo, viene salvato da alcuni alieni, i “wommel”. Rose, Rey, Finn e Poe prendono quindi dei TIE per andare in soccorso di Leia che viene messa sul Falcon con gli ultimi della Resistenza. Leia a questo punto muore ma lascia un messaggio a Rey prima di svanire nella Forza.

Kylo percepisce che sua madre è morta, dopo essersi ristabilito nella grotta in cui lo avevano portato. Inizia poi un inseguimento del Falcon da parte dei Cavalieri di Ren. Colpiti, finiscono abbattuti su un pianeta oceanico/ghiacciato. Il Falcon affonda nell’oceano ma Rey riesce a salvare i sacri testi Jedi. Kylo Ren intanto riesce a tornare su RemiCore e fa vedere a Sollony di aver trovato l’holocron Sith. Sollony dice che deve uccidere Rey per completarsi nel Lato Oscuro. Kylo fabbrica poi una nuova maschera, simile a quella di Vader.

La svolta

Su Wavett, il pianeta oceanico/ghiacciato, Chewbacca trova una parte del radar del Falcon e riesce a mandare una trasmissione di soccorso. Nel mentre, Rey è furiosa e prende a calci pezzi del Falcon. Appare il fantasma di Luke. Si confrontano su Kylo, Rey pensa possa essere redento, Luke no. Luke scompare ma non prima di aver lasciato una spada laser e Rey e un monito: dovrà uccidere Kylo. Leia le aveva detto di liberare il figlio dal dolore.

BB-8 svela a questo punto di essere a conoscenza del fatto che il Primo Ordine sa dove si trovano le varie basi della resistenza. Decidono di avvisare i loro amici/alleati. Tuttavia, la trasmissione viene bloccata. Rey quindi interviene svelando che nei testi Jedi si trova un metodo di comunicazione antico, chiamato Spire of Osis. Ha quindi bisogno di trovare il posto dove utilizzarlo. Decidono di dividersi. Finn e Rose decidono che andranno ad attaccare la capitale. Il gruppo di Rey, Poe e Chewbacca alla Spire. Questo gruppo arriva su Bonadan, dove aveva vissuto Poe ai tempi del nonno e dove avrebbero potuto trovare un aiuto.

Finn e Rose arrivano sotto copertura alla Capitale dopo aver ottenuto una nuova nave, la Phantom Hawk. R2-D2 li aiuta nel loro percorso. Tuttavia, si trovano ad un certo punto a dover combattere contro dei soldati del Primo Ordine. Durante uno scontro, Finn dice ad un soldato a cui era caduto il casco di scegliere per cosa combattere e prendere un nome.

Rivelazioni nel primo Episodio IX

Poe e Rey arrivano ad incontrare Nomi, un piccolo alieno. Questo personaggio dice a Rey che i Jedi le indicheranno dove andare e lì si incontreranno luce e oscurità. Rey ha una visione: si sacrificherà con Kylo per salvare la galassia. Hux intanto dice a Sollony che Finn è stato avvistato nella Capitale. Kylo Ren riesce ad incontrarlo per sapere dove si trova Rey ma Finn si lancia nell’oscurità per scappare. Rey percepisce che Finn ha bisogno di aiuto ma arrivano i cavalieri di Ren. E’ costretta a scappare ma si troverà poi a combattere utilizzando dei fulmini di Forza e uccidendo uno dei Cavalieri.

Rey dice a Poe e Chewbacca di scappare, per farlo bacia Poe. Ricompare il fantasma di Luke, che la incita ma le svela anche che i Ren erano tutti suoi studenti. Luke svela anche che Kylo sarebbe voluto essere, ai tempi dell’accademia, il maestro di Rey. Nel frattempo Kylo parte alla ricerca di Rey. Chewbacca sa che Finn ha bisogno di aiuto, come il resto della Resistenza. Decidono di incontrare Lando che rifiuta inizialmente di unirsi a loro. Poe dice che sua madre aveva sempre avuto ragione sul conto di Lando. Rose, catturata, viene torturata da Hux per avere delle informazioni sul dreadnaught, un’arma a disposizione della Resistenza.

Lo scontro

Rey giunge alla Spire. Finn riesce a coinvolgere i giovani a combattere contro il Primo Ordine, completando quindi il suo arco narrativo. Finn contatta Poe grazie a Connix. Poe dice che spera di recuperare una flotta per supportare l’azione di terra di Finn in attesa dei rinforzi chiamati da Rey. Intanto quest’ultima ha una nuova visione dei suoi genitori e del momento dell’abbandono. Si infuria e taglia un albero del bosco di Osis. Kylo arriva alla Spire e ha anche lui una visione ma di Han Solo, che gli dice di tornare dalla sua famiglia. Si vede un flashback del momento dell’uccisione di Han da parte di Kylo. Su RemiCore, Finn, aiutato da C-3PO e R2 inizia l’assalto.

Inizia lo scontro tra Kylo e Rey che si scambiano dialoghi sulla loro vita. Poe arriva con dei piloti nella battaglia aerea ma vengono sopraffatti in numero. Sollony a questo punto decide di aprire a sua volta il misterioso Holocron Sith. Kylo nel frattempo decide di uccidere Rey per ottenere il controllo completo del Lato Oscuro. Rey tuttavia lo colpisce e gli distrugge le parti di volto ricostruite con il metallo. Chewie arriva sulla Capitale con BB-8 e incontra Rose che svela che in realtà il pianeta è una nave spaziale. BB-8 deve trovare il modo di fermarla per non andare nell’iperspazio.

Ultimi atti

Kylo Ren reagisce e colpisce Rey, dicendole che avrebbe voluto essere il suo maestro. La lascia morente a terra e inizia a distruggere il luogo in cui si trovano, collegato ai Jedi. Ricompare il fantasma di Luke che affronta verbalmente Kylo. Rey sentendo le parole si riprende e ricomincia a combattere “Nessuno è nessuno”. Connix inizia a chiedere il ritiro della Resistenza, l’attacco aereo non è riuscito a sostenere quello a terra ma arriva Lando in soccorso con migliaia di navi.

Il confronto tra Kylo e Rey prosegue. Rey ha la possibilità di ucciderlo ma non lo fa. Vuole che si penta e faccia una scelta diversa. Arriva quindi Sollony in scena che prende Kylo e lo solleva. Sollony sconfigge facilmente Rey con il suo nuovo potere. Kylo a questo punto cambia strada e decide di soccorrere Rey, che affida all’ormai nuovamente Ben Solo la sua doppia spada laser. Sollony tuttavia riesce quasi ad uccidere Rey me Kylo si sacrifica al suo posto.

Il finale del primo Episodio IX

Kylo sul punto di morte svela che il cognome di Rey è Solana. Rey uccide Sollony in preda alla furia e al lato oscuro per un momento. Rey quindi inizia a scalare la Spire e, tra cristalli kyber in movimento nell’aria, riesce a mandare una trasmissione con il suo vero nome e dicendo che la speranza non è perduta. Tra chi vede la trasmissione c’è anche Bossk, che decide di partecipare alla guerra. Ricompare Luke a Rey dicendole che ora non sarà l’ultima Jedi e che sarà sempre con lei. Compare anche Yoda.

La Capitale (o nave spaziale) viene distrutta e gli eroi riescono a mettersi in salvo. Si svolge quindi una cerimonia di festeggiamento. Chewbacca riceve questa volta una medaglia. Lando condivide quindi diverse storie con R2 e C-3PO. Finn racconta a dei bambini di Rey. Quest’ultima nel frattempo va a recuperare il Falcon dall’oceano in cui era finito. Nell’ultima scena si vede Rey che insegna a dei ragazzini le vie dei Jedi.

Che ve ne pare di questa versione originale di Episodio IX? L’avreste preferita a quella finale di The Rise of Skywalker? Ditecelo come sempre nei commenti! Sinceramente, a noi questo script non piace affatto. Continuate a seguirci, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti Star Wars.

Fonti: MakingStarWars