Episodio IV: Mark Hamill svela un retroscena del film

Luke si appresta a distruggere la Morte Nera. Da: starwars.com

Il mito di Star Wars ha preso vita nei cinema nel 1977, lo sanno anche i muri. L’episodio capostipite della saga, che successivamente prenderà il nome di Una Nuova Speranza, oltre ad essere un capolavoro senza tempo è ricchissimo di retroscena e curiosità. Di recente Mark Hamill ha avuto modo di rivelare un retroscena legato ad una delle sequenze più famose che lo vede protagonista, ovvero quella in cui Luke Skywalker distrugge la Morte Nera.

Pochi istanti prima di colpire, Luke disattiva il computer del suo X-Wing affidandosi alla Forza e all’istinto, dopo aver udito la voce di Obi-Wan Kenobi. Quel gesto però, come racconta Hamill, inizialmente aveva un significato totalmente diverso.

Il retroscena

Luke e il suo amico Biggs si incontrano prima della Battaglia di Yavin.
Da: esquire

Nei piani originali, Luke in quella scena sarebbe dovuto essere distrutto a causa della morte del suo amico Biggs Darklighter, che vediamo poco prima che parta l’attacco alla Morte Nera. Ecco le parole dell’attore in merito: “In quella scena mi ritrovavo a spegnere di colpo i dispositivi della navicella dopo aver visto morire il mio più caro amico. Ma la cosa non aveva molto senso, perché il pubblico non lo aveva conosciuto. Quindi, fecero sì che io sentissi la voce di Alec Guinness che diceva “Uuuuusa la Forza Luuuke”. A quel punto, allora, sceglievo di spegnere i dispositivi“. Questo perché la scena in cui Luke e Biggs si incontrano precedentemente su Tatooine (alla famosa Stazione Tosche) era stata tagliata dal montaggio finale. Non aveva senso mostrare un Luke devastato dalla morte di un personaggio semi-sconosciuto.

Per questo si optò per l’aggiunta della voce di Alec Guinness, una scelta più che giusta per quelle che sarebbero state le strade future in merito alla saga e ai jedi. Hamill ci racconta comunque dell’importanza di quella sequenza tagliata su Tatooine.

L’incontro con Biggs

Ecco le parole dell’attore in merito: “la cosa più interessante era proprio nell’incontro con Biggs su Tatooine. Quando Luke incontrava Biggs (nella sequenza tagliata, che potete vedere nel video sopra), vedeva il suo amico in un’uniforme imperiale (Biggs venne ammesso all’Accademia Imperiale, ma scelse poi di unirsi alla Ribellione). Quando Luke si accorgeva di quell’uniforme esclamava “Wow, forte!”. In sostanza, Luke non aveva alcuna posizione politica in quel particolare momento. Ciò che trovava interessante era semplicemente la possibilità di lasciare Tatooine. Ricordo che pensai che tutto questo fosse qualcosa di molto importante“. Una scena che ci avrebbe fatto comprendere appieno la neutralità di Luke in quel momento storico.

Ma tutti abbiamo capito subito che quel ragazzo, che in futuro avrebbe fatto grandi cose, desiderava più di ogni altra cosa lasciare il desertico pianeta di Tatooine. Un interessante retroscena tramite il quale ora conosciamo il motivo della nascita dell’iconica frase di Obi-Wan. Continuate a seguirci! Vi terremo costantemente aggiornati sulle curiosità e tutte le novità in merito all’universo di Star Wars.

Fonte: Comicbook

 

Redazione Insolente: Pensavate davvero che un droide non potesse essere caporedattore? Poveri illusi.
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