La Vendetta dei Sith è senza dubbio uno degli episodi più cupi e oscuri della saga di Star Wars, se non il più cupo. Questo perché è il capitolo che sancisce la vittoria del Lato Oscuro e l’inizio di un lungo periodo di terrore e tirannia. Protagonista indiscusso di queste vicende, oltre ad Anakin/Vader, è Palpatine, l’artefice di un complesso piano volto a conquistare il potere e distruggere l’Ordine Jedi. Proprio in merito a quest’ultima questione, l’attore Ian McDiarmid ha svelato di recente che ci sarebbe dovuta essere un’altra scena davvero macabra nella sequenza dell’Ordine 66: vediamo quale.
La scena tagliata
Di recente l’interprete di Palpatine è stato ospite alla convention FanX di Salt Lake City e, parlando della sequenza dell’ordine 66, ha dichiarato quanto segue: “Penso che sarebbe stato un po’ più raccapricciante di quello che si è visto, sai. Un sacco di giovani potenziali jedi erano tagliati a pezzi sul pavimento“. McDiarmid descrive quindi un macabro scenario nel quale avremmo potuto vedere i corpi smembrati dei giovani jedi sul pavimento del tempio. Come ricorderete, nella pellicola possiamo vedere i corpi dei jedi e dei cloni al tempio (come potete vedere sopra) ma sono immagini più edulcorate. Questo però non ha mai pregiudicato il tono macabro della celebre sequenza, sia per il massacro dei jedi da parte dei cloni sia per quello dei giovani younglings da parte di Anakin.
L’attore ha poi aggiunto che probabilmente fu una buona idea rimuovere la scena, perché la pellicola avrebbe potuto avere ulteriori restrizioni d’età. Episodio III fu poi classificato PG-13, una novità per gli episodi di Star Wars usciti fino a quel momento.
Le dichiarazioni di McDiarmid
Dopo aver raccontato questo interessante e macabro retroscena, Ian McDiarmid ha risposto anche ad altri quesiti. Alla domanda su quale Episodio della saga sia il suo preferito, egli ha risposto subito con “La Vendetta dei Sith“: questo perché “quello è stato il grande film che ha portato la trasformazione del personaggio, e ho avuto molto da fare”. E le sue fatiche sono state ripagate, dato che ci ha donato in quell’occasione un’interpretazione di Palpatine a dir poco straordinaria. Come si evince, soprattutto, dalla scena dell’opera, che lo stesso attore descrive come la sua preferita.
“Ho interpretato questa scena eccezionale, credo una delle migliori che George abbia scritto. So che è spesso stuzzicato a causa della sua scrittura, ma nella scena dell’opera ha superato se stesso”. La scena condivisa con Hayden Christensen è diventata un pilastro della saga; quella in cui “il vecchio mostro inchioda Anakin e comincia a trascinarlo verso il Lato Oscuro“. Queste le parole dell’attore, che descrivono perfettamente l’essenza di quella sequenza che, come detto, data la sua resa e il suo significato, è ad oggi la preferita di McDiarmid.
Un’interessante retroscena e tante altre curiosità svelateci dal grande Ian McDiarmid, che ha preso in mano la trilogia prequel sfornando un villain iconico, spietato, glaciale e intelligente. Riuscendo così a rendere davvero epico il personaggio dell‘Imperatore, che lui stesso aveva interpretato anni prima ne Il Ritorno dello Jedi. Continuate a seguirci! Vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.
Fonte dell’intervista: ComicBook