Elettrodomestici rotti, la Meloni apre il portafoglio e te li regala nuovi: APPROVATA la manovra salva casalinghe

Elettrodomestici regalo Meloni (Canva e Rai foto) - www.insolenzadir2d2.it
La Meloni finanzia nuovi elettrodomestici per le famiglie italiane: arriva il nuovo bonus che fa felici gli italiani.
Chiunque abbia mai dovuto sostituire un elettrodomestico rotto sa bene quanto possa essere una spesa pesante. Frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie non sono certo acquisti economici, e quando si rompono all’improvviso, trovare i soldi per comprarne uno nuovo può essere un vero problema. Per tante famiglie, soprattutto quelle con redditi più bassi, queste spese diventano un vero grattacapo.
Il Governo negli anni ha lanciato diverse iniziative per aiutare le famiglie a sostenere i costi della vita quotidiana, e questa volta ha deciso di intervenire proprio su un bisogno concreto: quello di avere elettrodomestici nuovi ed efficienti senza dover spendere una fortuna. La novità? Un aiuto economico che permette di ottenere uno sconto immediato al momento dell’acquisto, senza dover aspettare detrazioni o rimborsi futuri.
Oltre a dare una mano alle famiglie, questa misura ha anche un altro obiettivo: ridurre i consumi energetici. I nuovi elettrodomestici, infatti, sono molto più efficienti rispetto ai vecchi modelli, il che significa bollette meno salate e un impatto ambientale più contenuto. Un doppio vantaggio che permette di risparmiare sia subito che nel lungo periodo.
Il punto ora è capire chi può usufruire di questo sconto e come fare per ottenerlo. Le regole sono abbastanza chiare, anche se manca ancora l’ultimo passaggio burocratico per renderle ufficiali. Ma ecco cosa si sa già.
Sconto fino a 200 euro: ecco chi ne ha diritto
Il bonus elettrodomestici 2025, previsto dalla Legge di Bilancio, offre uno sconto fino a 200 euro per chi decide di sostituire il proprio elettrodomestico vecchio con un modello più efficiente. Non è una detrazione fiscale, quindi niente burocrazia complicata: lo sconto viene applicato direttamente in cassa al momento dell’acquisto.
Tutti possono richiederlo, ma l’importo massimo varia in base al reddito ISEE. Chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro può ottenere fino a 200 euro di sconto, mentre per chi supera questa soglia il massimo è di 100 euro. Un dettaglio importante: per ricevere il bonus, sarà obbligatorio smaltire il vecchio elettrodomestico, seguendo le regole già usate per la rottamazione dei televisori. Come spiega Brocardi, l’obiettivo è incentivare il passaggio a dispositivi di classe energetica B o superiore, per garantire un reale risparmio sui consumi.

Quando parte il bonus e come richiederlo
Per ora manca ancora il decreto attuativo, che dovrebbe arrivare entro marzo 2025 e chiarire tutti i dettagli pratici. L’idea più probabile è che il bonus venga applicato direttamente dai negozi, con lo sconto inserito al momento dell’acquisto senza bisogno di fare domanda.
C’è anche l’ipotesi di un click day, una sorta di gara a tempo per ottenere il bonus online, ma questa soluzione preoccupa molti: se le richieste saranno troppe, potrebbero esserci problemi di accesso alla piattaforma. Insomma, la misura è interessante, ma resta da vedere come sarà effettivamente messa in pratica.